D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara esci inizio IL NOVECENTO esci I caratteri della musica inizio Il XX secolo si caratterizza per la grande quantità di movimenti di sperimentazione artistica che sono stati chiamati avanguardie. Anche i musicisti seguono questa strada componendo musiche originali e non sempre comprese dal grande pubblico per la loro forte innovazione. Le sperimentazioni riguardano sia gli impasti timbrici dei suoni sia il linguaggio; il sistema tonale viene messo in discussione con la creazione di una nuova grammatica della musica: la dodecafonia. D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara IL NOVECENTO esci I caratteri della musica inizio Il XX secolo si caratterizza per la grande quantità di movimenti di sperimentazione artistica che sono stati chiamati avanguardie. Anche i musicisti seguono questa strada componendo musiche originali e non sempre comprese dal grande pubblico per la loro forte innovazione. Le sperimentazioni riguardano sia gli impasti timbrici dei suoni sia il linguaggio; il sistema tonale viene messo in discussione con la creazione di una nuova grammatica della musica: la dodecafonia. I nuovi linguaggi IL NOVECENTO D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara L’uso di armonie non convenzionali e l’adozione di forme compositive libere genera nuove correnti musicali come l’Impressionismo, l’espressionismo e nuovi linguaggi come la politonalità e la dodecafonia. Nel secondo dopoguerra la sperimentazione di nuove vie prosegue con il serialismo e la musica aleatoria, in cui il caso diventa criterio della composizione. Contro sperimentalismo si pone il Neoclassicismo, che cerca una riscoperta della tradizione. esci I caratteri della musica inizio Il XX secolo si caratterizza per la grande quantità di movimenti di sperimentazione artistica che sono stati chiamati avanguardie. Anche i musicisti seguono questa strada componendo musiche originali e non sempre comprese dal grande pubblico per la loro forte innovazione. Le sperimentazioni riguardano sia gli impasti timbrici dei suoni sia il linguaggio; il sistema tonale viene messo in discussione con la creazione di una nuova grammatica della musica: la dodecafonia. I nuovi linguaggi Le nuove tecnologia IL NOVECENTO Il Novecento è il secolo delle grandi innovazioni tecnologiche. A partire dal futurismo la tecnologia diventa un fattore importante della creazione musicale. Con la musica concreta si avvia la manipolazione di suoni registrati mentre con la musica elettronica e la Computer Music si passa a una produzione totalmente tecnologica del suono svincolata dalla esecuzione strumentale. D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara L’uso di armonie non convenzionali e l’adozione di forme compositive libere genera nuove correnti musicali come l’Impressionismo, l’espressionismo e nuovi linguaggi come la politonalità e la dodecafonia. Nel secondo dopoguerra la sperimentazione di nuove vie prosegue con il serialismo e la musica aleatoria, in cui il caso diventa criterio della composizione. Contro sperimentalismo si pone il Neoclassicismo, che cerca una riscoperta della tradizione. esci I caratteri della musica inizio Il XX secolo si caratterizza per la grande quantità di movimenti di sperimentazione artistica che sono stati chiamati avanguardie. Anche i musicisti seguono questa strada componendo musiche originali e non sempre comprese dal grande pubblico per la loro forte innovazione. Le sperimentazioni riguardano sia gli impasti timbrici dei suoni sia il linguaggio; il sistema tonale viene messo in discussione con la creazione di una nuova grammatica della musica: la dodecafonia. I nuovi linguaggi Le nuove tecnologia IL NOVECENTO I luoghi della musica Nel Novecento le nuove tecnologie ampliano i luoghi in cui la musica viene diffusa e conosciuta. La radio, i sistemi elettronici di riproduzione del suono, e poi il cinema e la televisione consentono alla musica di raggiungere un vastissimo pubblico. L’ascolto della musica non è più quindi legato solo a quei luoghi, come il teatro o la sala da concerto, dove essa viene eseguita dal vivo. Il Novecento è il secolo delle grandi innovazioni tecnologiche. A partire dal futurismo la tecnologia diventa un fattore importante della creazione musicale. Con la musica concreta si avvia la manipolazione di suoni registrati mentre con la musica elettronica e la Computer Music si passa a una produzione totalmente tecnologica del suono svincolata dalla esecuzione strumentale. D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara L’uso di armonie non convenzionali e l’adozione di forme compositive libere genera nuove correnti musicali come l’Impressionismo, l’espressionismo e nuovi linguaggi come la politonalità e la dodecafonia. Nel secondo dopoguerra la sperimentazione di nuove vie prosegue con il serialismo e la musica aleatoria, in cui il caso diventa criterio della composizione. Contro sperimentalismo si pone il Neoclassicismo, che cerca una riscoperta della tradizione. esci inizio I caratteri della musica Il XX secolo si caratterizza per la grande quantità di movimenti di sperimentazione artistica che sono stati chiamati avanguardie. Anche i musicisti seguono questa strada componendo musiche originali e non sempre comprese dal grande pubblico per la loro forte innovazione. Le sperimentazioni riguardano sia gli impasti timbrici dei suoni sia il linguaggio; il sistema tonale viene messo in discussione con la creazione di una nuova grammatica della musica: la dodecafonia. I nuovi linguaggi Le nuove tecnologia Il Novecento è il secolo delle grandi innovazioni tecnologiche. A partire dal futurismo la tecnologia diventa un fattore importante della creazione musicale. Con la musica concreta si avvia la manipolazione di suoni registrati mentre con la musica elettronica e la Computer Music si passa a una produzione totalmente tecnologica del suono svincolata dalla esecuzione strumentale. IL NOVECENTO I compositori I luoghi della musica Nel Novecento le nuove tecnologie ampliano i luoghi in cui la musica viene diffusa e conosciuta. La radio, i sistemi elettronici di riproduzione del suono, e poi il cinema e la televisione consentono alla musica di raggiungere un vastissimo pubblico. L’ascolto della musica non è più quindi legato solo a quei luoghi, come il teatro o la sala da concerto, dove essa viene eseguita dal vivo. Fra i musicisti del Novecento ricordiamo Claude Debussy e Maurice Ravel, esponenti dell’Impressionismo. Arnold Schönberg è invece il creatore della dodecafonia e Igor Stravinskij l’animatore del Neoclassicismo. Fra i protagonisti delle sperimentazioni di avanguardia del secondo dopoguerra ricordiamo Pierre Boulez, Luciano Berio, Karlheinz Stockhausen, John Cage. D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara L’uso di armonie non convenzionali e l’adozione di forme compositive libere genera nuove correnti musicali come l’Impressionismo, l’espressionismo e nuovi linguaggi come la politonalità e la dodecafonia. Nel secondo dopoguerra la sperimentazione di nuove vie prosegue con il serialismo e la musica aleatoria, in cui il caso diventa criterio della composizione. Contro sperimentalismo si pone il Neoclassicismo, che cerca una riscoperta della tradizione.