PRINCIPI DELLA STERILIZZAZIONE CORSO DI IMPIANTI DELL’INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO 2007-2008 GENERALITA’ LA DEFINIZIONE TEORICA DI STERILITA’ E’ ASSENZA DI TUTTE LE FORME VITALI (MICROORGANISMI) DA UN SUBSTRATO. SUBSTRATO QUESTO CONCETTO E’ ASSOLUTO, E NON E’ CORRETTO PARLARE DI “GRADO” DI STERILITA’. LA STERILIZZAZIONE E’ QUALUNQUE PROCESSO CHE PERMETTE DI RAGGIUNGERE LA STERILITA’, UCCIDENDO (CALORE, SOSTANZE CHIMICHE, RADIAZIONI IONIZZANTI) O ALLONTANANDO (FILTRAZIONE STERILIZZANTE) TUTTI I MICROORGANISMI DA UN SUBSTRATO. QUESTE DEFINIZIONI HANNO ALCUNE IMPORTANTI IMPLICAZIONI: DEFINIZIONE DI MORTE DEI MICROORGANISMI CONOSCENZA DELLA CINETICA DI INATTIVAZIONE DEI MICROORGANISMI MORTE MICROBICA DA UN PUNTO DI VISTA PRATICO E APPLICATIVO, UN BATTERIO E’ DEFINITO MORTO QUANDO NON E’ PIU’ IN GRADO DI MOLTIPLICARSI SUI TERRENI DI COLTURA IN CUI NORMALMENTE CRESCE. IN BASE A QUESTO CRITERIO UN BATTERIO ANCORA VIVO MA DANNEGGIATO, NON IN GRADO DI MOLTIPLICARSI, E CHE QUINDI NON DA’ COLONIE O INTORBIDAMENTI NEI TERRENI, E’ CLASSIFICATO MORTO. ATTUALMENTE NON SI DISPONE DI TERRENI DI COLTURA CAPACI DI FAR CRESCERE I MICRORGANISMI SOLO DANNEGGIATI DA TRATTAMENTI DI STERILIZZAZIONE; PERCIO’ L’ASSENZA DI FORME VITALI IN UN SUBSTRATO E’ UNO STATO NON DIMOSTRABILE PRATICAMENTE. PRATICAMENTE UNA VALIDA ALTERNATIVA AL TERMINE “ STERILE” POTREBBE ESSERE “LIBERO DA FORME DI VITA DIMOSTRABILI”. CINETICA DELLA INATTIVAZIONE MICROBICA I MICROORGANISMI ESPOSTI AD UN AGENTE LETALE NON MUOIONO TUTTI ALLO STESSO TEMPO; LA CINETICA DI MORTALITA’ E’ DI TIPO ESPONENZIALE E PUO’ ESSERE RAPPRESENTATA DALLE CURVE A SINISTRA, CHE SI RIFERISCONO AD UNA POPOLAZIONE BATTERICA OMOGENEA. DATO IL TIPO DI CINETICA, L’ASSENZA DI QUALUNQUE MICROORGANISMO SI VERIFICA SOLO PER UN TEMPO DI ESPOSIZIONE INFINITO. INFINITO TRATTO DA: “MICROBIOLOGIA FARMACEUTICA”. P. MAZZA, MILANO 1992 CINETICA DELLA INATTIVAZIONE MICROBICA IN TUTTI I PROCESSI CHE DISTRUGGONO CHIMICAMENTE O FISICAMENTE I MICROORGANISMI (FATTA ECCEZIONE PER L’INCINERAZIONE E PER IL TRATTAMENTO CON PLASMA) LA CINETICA DI INATTIVAZIONE MICROBICA E’ QUELLA DESCRITTA; E’ UNA CINETICA DEL 1° ORDINE E PUO’ ESSERE DESCRITTA DALLA SEGUENTE EQUAZIONE: DOVE N0 E’ IL NUMERO DI MICROORGANISMI VITALI ALL’INIZIO DEL TRATTAMENTO, Nt E’ IL NUMERO DI MICROORGANISMI VITALI AL TEMPO t E N0/Nt E’ IL GRADO DI INATTIVAZIONE. DIVERSE CURVE DI INATTIVAZIONE AL CALORE LA CURVA DI INATTIVAZIONE VISTA PRIMA (A) E’ TEORICA; QUELLE REALI PRESENTANO DELLE DEVIAZIONI: CURVA (B): CON UNA PICCOLA CONCAVITA’ INIZIALE VERSO IL BASSO, INDICA LA NECESSITA’ CHE SI VERIFICHINO ALCUNI EVENTI CRITICI PRIMA CHE ABBIA LUOGO LA MORTE CELLULARE (ES., BATTERI CHE CRESCONO IN AGGREGATI) CURVA (C): FASE INIZIALE DI RAPIDA CADUTA DEL TITOLO MICROBICO SEGUITA DA UNA INATTIVAZIONE PIU’ LENTA (PRESENZA DI POPOLAZIONE MICROBICA MISTA CON DIVERSA RESISTENZA TERMICA) CURVA (D): TIPICA DELLE POPOLAZIONI DI BATTERI SPORIGENI, CON UN LEGGERO INCREMENTO INIZIALE DEL NUMERO DI BATTERI DOVUTO ALL’ATTIVAZIONE TERMICA DELLE SPORE TRATTO DA: GUIDE TO MICROBIOLOGICAL CONTROL IN PHARMACEUTICALS”, ED. S. DENYER E R. BAIRD PARAMETRI DELLA RESISTENZA FATTA ECCEZIONE PER LA FILTRAZIONE STERILIZZANTE E PER I TRATTAMENTI DISTRUTTIVI (ES., INCINERAZIONE), I VARI METODI DI STERILIZZAZIONE POSSONO ESSERE CARATTERIZZATI DA VARI PARAMETRI NUMERICI CHE INDICANO L’EFFICIENZA DELLA LORO AZIONE ANTIMICROBICA E CHE SONO MOLTO UTILI PER CALCOLARE LA GARANZIA DI STERILITA’ O S.A.L. (VEDI OLTRE) I PARAMETRI PIU’ IMPORTANTI SONO: D-VALUE z-VALUE D-VALUE IL D-VALUE (VALORE DI RIDUZIONE DECIMALE) DECIMALE DI UN MICROORGANISMO AD UNA CERTA TEMPERATURA x (Dx) E’ IL TEMPO, ESPRESSO IN MINUTI, NECESSARIO PER RIDURRE IL NUMERO DEI BATTERI SOPRAVVISSUTI AD UN TRATTAMENTO TERMICO DI UN FATTORE 10 (CIOE’ DEL 90%, OPPURE DI UN LOGARITMO). E’ UN VALORE INDIPENDENTE DALLA CARICA MICROBICA DI PARTENZA TRATTO DA: GUIDE TO MICROBIOLOGICAL CONTROL IN PHARMACEUTICALS”, ED. S. DENYER E R. BAIRD SIGNIFICATO DEL D-VALUE IL VALORE D ESPRIME LA RESISTENZA DI UN MICROORGANISMO AL TRATTAMENTO STERILIZZANTE (PIU’ ALTO E’ D, PIU’ RESISTENTE E’ IL MICROORGANISMO). MICROORGANISMO I VALORI D PER UN CERTO MICROORGANISMO DIMINUISCONO CON L’AUMENTARE DELLA TEMPERATURA. COSI’ COME E’ STATO DEFINITO IL D-VALUE E’ VALIDO PER LA STERILIZZAZIONE AL CALORE SECCO E UMIDO E PER LA STERILIZZAZIONE CON OSSIDO DI ETILENE O ALTRI GAS; IN RELAZIONE ALLA STERILIZZAZIONE CON RADIAZIONI IONIZZANTI VIENE DEFINITO COME DOSE DI RADIAZIONE ASSORBITA (IN kGy). DETERMINAZIONE DEL DVALUE CI SONO VARI SISTEMI PER RICAVARE IL VALORE D DI UN MICROORGANISMO AD UNA CERTA TEMPERATURA: SI PUO’ RICAVARE GRAFICAMENTE DALLA PENDENZA DELLA RETTA DI INATTIVAZIONE METODO DI STUMBO-MURPHY-COCHRAN METODO DI SPEARMAN-KARBER CINETICA DI INATTIVAZIONE DI UNA POPOLAZIONE BATTERICA TRATTO DA: “MICROBIOLOGIA FARMACEUTICA”. P. MAZZA, MILANO 1992 NELL’ESEMPIO ILLUSTRATO NELLA TABELLA SI CONSIDERA UNA POPOLAZIONE BATTERICA OMOGENEA DI 1x106/ml INIZIALI CARATTERIZZATA DA UN D-VALUE DI 1 RELATIVAMENTE AD UN CERTO TRATTAMENTO STERILIZZANTE. AD OGNI MINUTO IL 90% DELLA POPOLAZIONE BATTERICA PRESENTE VIENE UCCISO. DOPO 8 MINUTI SOLO 1 BATTERIO SOPRAVVIVERA’ IN 100 ml. RESISTENZA DEI MICROORGANISMI ALLA INATTIVAZIONE AUMENTO DELLA RESISTENZA ALLA STERILIZZAZIONE BATTERI IN FORMA VEGETATIVA (GRAM+ PIU’ RESISTENTI DEI GRAM-) FUNGHI E MUFFE IN FORMA VEGETATIVA GRANDI VIRUS SPORE SESSUALI DELLE MUFFE SPORE ASESSUALI DELLE MUFFE ASCOSPORE SESSUALI DEI LIEVITI PICCOLI VIRUS (ES., POLIOVIRUS, EPATITE B) ENDOSPORE BATTERICHE (CON VARI GRADI DI RESISTENZA) VIRUS LENTI (ES., VIRUS DELLO SCRAPIE) IN GENERE LA SENSIBILITA’ DEI VARI MICROORGANISMI NON DIPENDE DAL TIPO DI AGENTE STERILIZZANTE UTILIZZATO. QUANDO SI VUOLE TESTARE L’EFFICACIA DI UN METODO DI STERILIZZAZIONE SI SCELGONO LE SPORE BATTERICHE, BATTERICHE CHE SONO LE FORME PIU’ RESISTENTI IN ASSOLUTO. RESISTENZA DEI MICROORGANISMI ALLA INATTIVAZIONE L’INTRINSECA RESISTENZA DI UN MICROORGANISMO AD UN DETERMINATO TRATTAMENTO STERILIZZANTE PUO’ ESSERE NOTEVOLMENTE MODIFICATA DALL’AMBIENTE, CIOE’ DA: pH FORZA IONICA PRESENZA DI PROTEINE, CARBOIDRATI, GRASSI PRESENZA DI ALTRI SOLUTI z-VALUE FACENDO UN GRAFICO CHE RIPORTI IN ASCISSE LA TEMPERATURA (IN C°) ED IN ORDINATE IL LOGARITMO DI D ALLE VARIE TEMPERATURE, SI OTTIENE LA COSIDDETTA CURVA DI RESISTENZA TERMICA. TERMICA DA QUESTA CURVA SI RICAVA IL zVALUE, CHE ESPRIME LA RELAZIONE TRA LA TEMPERATURA ED IL LOGARITMO DI D, D CIOE’ RAPPRESENTA L’INCREMENTO DI TEMPERATURA RICHIESTO PER RIDURRE DEL 90% (CIOE’ DI 1 LOGARITMO) IL VALORE D DI UN MICROORGANISMO. SI ESPRIME IN GRADI CENTIGRADI. SI PUO’ RICAVARE GRAFICAMENTE OPPURE DA EQUAZIONI MATEMATICHE. TRATTO DA: GUIDE TO MICROBIOLOGICAL CONTROL IN PHARMACEUTICALS”, ED. S. DENYER E R. BAIRD GARANZIA DI STERILITA’ LE CURVE CHE RAPPRESENTANO LA CINETICA DI INATTIVAZIONE INDICANO CHE IL CONCETTO DI STERILITA’ TEORICA NON E’ APPLICABILE PRATICAMENTE. PER LE APPLICAZIONI PRATICHE (STERILIZZAZIONE DI FARMACI, DI PRODOTTI ALIMENTARI, ECC.) SI UTILIZZA ILCONCETTO DI GARANZIA DI STERILITA’ O STERILITY ASSURANCE LEVEL (S.A.L.): LA STERILITA’ VIENE ESPRESSA COME LA PROBABILITA’ MATEMATICA DI UN OGGETTO SOTTOPOSTO A TRATTAMENTO STERILIZZANTE DI ESSERE ANCORA CONTAMINATO DA MICROORGANISMI. QUESTA PROBABILITA’ DEVE ESSERE MOLTO BASSA; IN PARTICOLARE LA FARMACOPEA ITALIANA STABILISCE CHE UN PROCESSO DI STERILIZZAZIONE DEVE GARANTIRE CHE SU UN MILIONE DI UNITA’ STERILIZZATE AL MASSIMO UNA RISULTI CONTAMINATA (1 MICROORGANISMO VITALE SU 1x106 UNITA’ DI PRODOTTO) S.A.L. PRODOTTI FARMACEUTICI = 10-6 NELLA F.U. SONO RIPORTATE PER CIASCUN METODO DI STERILIZZAZIONE LE CONDIZIONI ADOTTANDO LE QUALI LA PROBABILITA’ CHE UNA UNITA’ DI DOSAGGIO DI UN LOTTO SOTTOPOSTO AL TRATTAMENTO NON SIA STERILE E’ ≤ 10-6 GARANZIA DI STERILITA’ ESEMPIO DI APPLICAZIONE PRATICA DEI CONCETTI DI D-VALUE E S.A.L. NELLA MESSA A PUNTO DI UN PROTOCOLLO DI STERILIZZAZIONE. LOTTO DI FIALE DA 1 ml; CONTAMINAZIONE INIZIALE 102 BATTERI/FIALA. D-VALUE DEI BATTERI A 121°C = 1. LA CONTAMINAZIONE FINALE TOLLERATA E’ 10-6. 102 → 10-6 RIDUZIONE DI 8 CICLI LOGARITMICI PER RIDURRE DI 1 CICLO LOGARITMICO OCCORRERA’ 1 MINUTO A 121°°C, PER RIDURRE DI 8 CICLI LOGARITMICI OCCORRERANNO 8 MINUTI A 121°°C. APPROCCIO “OVERKILLING” METODI DI STERILIZZAZIONE USATI IN CAMPO FARMACEUTICO LETTURE CONSIGLIATE “GUIDE TO MICROBIOLOGICAL CONTROL IN PHARMACEUTICALS”, ED. S. DENYER E R. BAIRD, ELLIS HORWOOD, 1990. “MICROBIOLOGIA FARMACEUTICA”, P. MAZZA, SOCIETA’ EDITORIALE FARMACEUTICA, MILANO, 1992. “MICROBIOLOGIA FARMACEUTICA”, W.B. HUGO E A.D.RUSSELL, EMSI, ROMA, 1991.