Spalla Gomito Polso EPICONDILITE RAPPRESENTA LA CAUSA PIU’ FREQUENTE DI DOLORE AL GOMITO ALTA INCIDENZA SPICCATA TENDENZA A RECIDIVARE ¾ EPICONDILITE • Sindrome dolorosa localizzata all'epicondilo conseguente a un singolo trauma, o, più frequentemente, una serie ripetuta di micro-traumi • Tendinite è un processo infiammatorio • Epicondilite è associata a degenerazione con presenza di fibroblasti e formazione di tessuto di granulazione in assenza di flogosi • Laterale (gomito del tennista) • Mediale (gomito del golfista) “Tennis elbow” Movimenti ripetitivi di prono-supinazione dell’avambraccio con il gomito quasi completamente esteso • “Golfer’s Elbow” – Dolore sul versante mediale del gomito in corrispondenza dell’origine del flessore radiale del carpo e pronatore rotondo. Il processo patologico coinvolge l’inserzione dell’estensore radiale breve e/o lungo del carpo ¾ Epicondilite Esame obiettivo • Dolorabilità localizzata all’origine comune degli estensori, 1 cm distalmente all’epicondilo laterale (segno di Tinel) • Mills (pronazione dell’avambraccio a gomito esteso e polso flesso) • Dolore all’estensione contrastata del III dito • Cozen ( flessione palmare del polso contro resistenza) ¾ Epicondilite • Trattamento – Fase acuta: FANS,crioterapia, interrompere l'attività sportiva ed evitare quei movimenti giornalieri che coinvolgono i muscoli dell'avambraccio,tutore per gomito da tennis – Fisioterapia, soprattutto laserterapia – Mesoterapia che grazie ad una maggiore concentrazione locale di farmaco, riduce il dolore e l'infiammazione evitando gli effetti secondari indesiderabili dei FANS. – Esercizi di stretching e rinforzo muscolare dell’avambraccio – Infiltrazioni di corticosteroidi – Trattamento chirurgico EPICONDILITE TRATTAMENTO CHIRURGICO CIELO APERTO (HOHMANN, 1946) ARTROSCOPIA (TSENG, 1994) RADIOFREQUENZE (TASTO, 1999) EPICONDILITE LA LETTERATURA INTERNAZIONALE E’ CONCORDE NEL RITENERE ELETTIVO, PER QUESTA PATOLOGIA, IL TRATTAMENTO CONSERVATIVO, RISERVANDO QUELLO CHIRURGICO AI CASI RIBELLI CHE INCIDONO IN UNA PERCENTUALE TRA IL 5 E L’ 8% ¾ SINDROME DEL TUNNEL CUBITALE Sindrome da compressione del nervo ulnare al gomito É la neuropatia da compressione più frequente dopo la STC Eziologia • idiopatica • sublussazione/lussazione n. ulnare • Cisti sinoviali • Osteoartrosi e AR • Fratture dell’epitroclea • Deformità angolari (cubito valgo) • Cause iatrogene (es. trasposizioni sottocutanee) SINDROME CANALICOLARE: definizione “…neuropatia periferica caratterizzata dalla condizione anatomica di scorrimento di un nervo all’ interno di un tunnel il cui pavimento è quasi sempre osseo e la volta rappresentata da formazioni aponevrotiche o muscolari…” N.B.: Il tunnel è pertanto inestensibile e quindi un aumento del suo contenuto o un alterazione delle sue pareti determina una diminuzione del volume al suo interno e quindi la compressione del nervo. • FASE IRRITATIVA PARESTESIE, DISESTESIE, NO DEFICIT MOTORI (restitutio ad integrum) • FASE DEFICITARIA DEFICIT MOTORI + INIZIALE ATROFIA (lesioni parzialmente risovibili) • FASE PARALITICA DEFICIT MOTORI GRAVI + ATROFIA SPICCATA (lesioni irreversibili) Nervo Ulnare decorre nel tunnel ulnare delimitato dall’olecrano e dall’epicondilo portandosi medialmente nella loggia anteriore dell’avambraccio assieme all’arteria ulnare. ¾ SINDROME DEL TUNNEL CUBITALE FASE SENSITIVA • Parestesie nel territorio d'innervazione della metà ulnare del IV dito e il V dito, con ipoestesia termodolorifica e tattile ingravescente. • Dolore in sede epitrocleare e nel territorio di innervazione dell’ulnare. Segno di Tinel +: dolore alla palpazione e percussione sul tunnel cubitale FASE MOTORIA • diminuzione della presa pollice indice (flessione della 2 falange del pollice nel tentativo di adduzione del 1 dito indebolito) Segno di Froment • ipotrofia eminenza ipotenar ipotrofia mm. mediali del’avambraccio atrofia I spazio interosseo deformità ad artiglio 4 e 5 dito ¾ SINDROME DEL TUNNEL CUBITALE • Test della flessione del gomito a 90° per 1 minuto • Test combinato di flessione e pressione per 1 minuto • Segno della pinza o di Froment • Segno di Tinel • Emg: velocità di conduzione <50m/sec ¾ SINDROME DEL TUNNEL CUBITALE Trattamento : • Conservativo – Riduzione/sospensione temporanea delle attività manuali, terapie fisiche locali (ionoforesi - ultrasuoni) terapia medica locale (FANS, cortisonici) tutore (30°-50°di flessione), esercizi di stretching • Chirurgico – Decompressione semplice (sez leg.di Osborne) (+ epicondilectomia), decompressione con trasposizione sottocutanea sottomuscolare intramuscolare ¾ SINDROME DEL TUNNEL CUBITALE • sottocutanea • intramuscolare: consiste nel porre il nervo in posizione sub-fasciale in una doccia del muscolo flessore-pronatore. E' una metodica semplice ma poco utilizzata per il rischio di cicatrizazione tra il nervo ed il muscolo. • submuscolare: consiste nell'adagiare il nervo, trasposto con i vasi, dopo neurolisi esterna, al di sotto del gruppo muscolare flessore-pronatore. E' indicato quando ci sono alterazioni osse o muscolari in cui il nervo è sottoposto a trazione o compressione meccanica durante attività sportive o manuali. Spalla Gomito Polso SINDROME DEL TUNNEL CARPALE Sindrome conseguente a compressione del nervo mediano a livello del canale del carpo che determina la comparsa di disturbi sensitivi e motori nel corrispondente territorio di innervazione Sintomatologia: formicolii, ⇓ sensibilità, pesantezza alle dita, impaccio al movimento TUNNEL CARPALE • Condotto semirigido tra palmo e polso che serve al passaggio del nervo mediano e di 9 tendini flessori • Il pavimento e le pareti sono formati da un arco concavo di ossa carpali • Il tetto è costituito dal legamento trasverso del carpo (struttura inelastica) Compressione del nervo mediano nel canale del carpo contro una struttura non elastica (legamento trasverso) Legamento trasverso Nervo mediano Pressione: Pressione: 2,5 2,5 mm mm Hg Hg STC STC :: 32 32 mm mm Hg Hg !!!! STC -110 mm STC :: 94 94-110 mm Hg Hg !! !! ¾ SINDROME DEL TUNNEL CARPALE Eziopatogenesi • Ipertrofia delle guaine sinoviali dei tendini flessori • Esiti di fratture della epifisi distale del radio • Lussazioni del semilunare Teorie Causali • Ormonale • Traumatica • Vascolare • Anossia tissutale • Infiammatoria Sintomi Sintomi Fase acuta Parestesie ° 22° ° 33° ° ee met à radiale Parestesie ee ipoestesia ipoestesia sul sul 11° metà radiale del ° dito del 44° dito Dolore Dolore notturno notturno che che diminuisce diminuisce col col movimento movimento ee ilil cambio cambio di di posizione posizione Dolore ’attività manuale Dolore diurno diurno che che aumenta aumenta con con ll’attività manuale Sintomi Sintomi Fase cronica Dolore Dolore modesto modesto Assenza à sul ° 22° ° 33° ° 44° ° dito Assenza di di sensibilit sensibilità sul11° dito Diminuzione Diminuzione della della forza forza di di presa presa degli degli oggetti oggetti Æ Æ paralisi ’opposizione paralisi dell dell’opposizione DIAGNOSI • • • • • Test di Phalen Valutazione sensibilità Test opposizione Ipotrofia muscolare Elettromiografia George S. Phalen ¾ SINDROME DEL TUNNEL CARPALE • fase irritativa • fase sensitivo ‐ motoria Segno di Tinel • fase paralitica Segno di Phalen ¾ SINDROME DEL TUNNEL CARPALE Trattamento incruento solo nelle fasi iniziali !!! • riposo • terapia farmacologica • terapia fisica • tutori Trattamento chirurgico Trattamento chirurgico Strumentario semplice 1 Localizzazione dei reperi 2 Anestesia locale 10 cc Lidocaina 2% 3 Incisione Palmare Gracile 4 Incisione lig. Trasverso carpo cicatrice “ economica “ ¾ SINDROME DEL CANALE DI GUYON Sindrome da compressione del nervo ulnare al polso LIG. PALMARE CARPALE ¾ SINDROME DEL CANALE DI GUYON Sintomi : • dolore irradiato al V e lato ulnare IV dito • “ formicolio “ nel territorio dell’ ulnare • deficit di forza dei mm. dell’ eminenza ipothenar , degli interossei, del III e IV lombricale, dell’adduttore del I dito ¾ SINDROME DEL CANALE DI GUYON ¾ SINDROME DEL CANALE DI GUYON Compressioni gravi “MANO BENEDICENTE” MANO AD ARTIGLIO INCOMPLETO ANULARE & MIGNOLO P1 iperestesa P2 - P3 flesse ¾ TENOSINOVITE di DE QUERVAIN • Infiammazione tendine estensore breve del pollice e abduttore lungo del I° raggio • Tumefazione I° Compartimento dorsale • Test di Finkelstein ¾ TENOSINOVITE di DE QUERVAIN RAMO SENSITIVO NERVO RADIALE ! ¾ TENOSINOVITE DEI FLESSORI DELLE DITA Infiammazione dei tendini dei flessori delle dita della mano (DITO A SCATTO) ¾ TENOSINOVITE DEI FLESSORI DELLE DITA Classificazione I Prescatto dolore, edema, movimenti irregolari II Attivo blocco correggibile attivamente III Passivo blocco correggibile passivamente IV Contrattura blocco in flessione non correggibile ¾ TENOSINOVITE DEI FLESSORI DELLE DITA Trattamento • Terapia infiltrativa • Tenolisi percutanea • Tecnica a cielo aperto Grazie della cortese attenzione