1° modulo didattico - Impatto clinico delle

1° modulo didattico - Impatto
clinico delle malattie genetiche e
fondamenti di genetica
GENETICA MEDICA
OBBIETTIVI FORMATIVI
•
Conoscere le basi cellulari e molecolari dell’eredità
•
Conoscere le basi g
genetiche della malattie cromosomiche,, delle
malattie monogeniche e delle malattie multifattoriali
•
Riconoscere in un albero genealogico le modalità di trasmissione di
una malattia genetica
•
Identificare eventuali situazioni di rischio genetico
•
Riconoscere eventuali situazioni di rischio ambientale
•
Selezionare le situazioni meritevoli di approfondimento diagnostico e
consulenza genetica
•
Conoscere l’uso degli screening e dei test genetici per la prevenzione
delle malattie genetiche/malformative/oncologiche
/
f
/
IMPATTO CLINICO DELLE
MALATTIE GENETICHE
• Il 3% di ttutte
tt lle gravidanze
id
sii conclude
l d con lla
nascita di un bambino con malattia genetica o
malformativa causa di invalidità
invalidità, ritardo mentale
mentale,
morte
• Il 27% di tutti i pazienti pediatrici presentano
problemi associati ad una malattia genetica
• Alcune malattie si manifestano nella vita adulta
(malattie ad insorgenza tardiva)
• In alcune popolazioni c’è
c è un alta incidenza di
specifiche malattie genetiche
G
M
A
GENI
GENI+ AMBIENTE
AMBIENTE
Sindrome di Down
p
Cardiopatie
Acondroplasia
Labio-palatoschisi
Fatture
scheletriche
Emofilia
Infarto miocardico
Fibrosi Cistica
Diabete –obesitàIpertensione
Ustioni
Malaria
Malnutrizione
CLASSIFICAZIONE DELLE
MALATTIE GENETICHE
¾ Malattie monogeniche ( 1%)
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
(Prevalenza nella
popolazione generale)
Autsomiche dominanti
Autosomiche recessive
Legate al sesso dominanti
Legate al sesso recessive
¾ Malattie cromosomiche (0,6%)
ƒ Alt
Alterazioni
i i numeriche
i h
ƒ Alterazioni strutturali
Prevalenza: misura
della frequenza in un
d t
determinato
i t momento
t
Incidenza:misura della
frequenza nel tempo
(
(numero
di nuovii casi)
i)
¾ Malattie mitocondriali
¾ Malattie multifattoriali o complesse (5%)
Interazione geni-ambiente
ETA’ DI ESPRESSIONE DEI TIPI PRINCIPALI DI MALATTIE GENTICHE
RUOLO DELLA GENETICA NELLA
MEDICINA
Identificare i fattori genetici
¾ quali causa di malattia nelle malattie
monogeniche e cromosomiche
¾ quali concausa di malattie nelle malattie
multifattoriali
¾ quali fattori di predisposizione e di
suscettibilità alle malattie comuni
RUOLO DELLA GENETICA NELLA
MEDICINA
L’individuazione dei fattori genetici coinvolti
p
p
nella determinazione o predisposizione
delle malattie permette:
¾ la definizione della patogenesi
¾ la diagnosi
¾ la prevenzione
¾ la terapia
FONDAMENTI DI GENETICA
• EREDITA’
passaggio
p
gg di un
carattere da una
generazione all’altra
g
• GENETICA
lo studio dell’eredita’
Gli esperimenti di Mendel hanno definito i
meccanismi
meccan
sm dell’eredità
de ered tà de
dei caratter
caratteri
semplici
LATEORIA DELL’EREDITA’
SECONDO MENDEL (1860)
Ciascun individuo ha 2 fattori
“alleli”
alleli per ciascun tratto “gene”
gene
Quando i due alleli sono identici
l’individuo è detto omozigote per
quel tratto
Quando i due alleli sono diversi
l’i di id è d
l’individuo
detto
tt eterozigote
t
i t
L’insieme dei geni di un individuo è
detto genotipo
Il fenotipo è la manifestzione
visibile dell’effetto dei geni
g
LEGGE DELLA DOMINANZA
LEGGE DELLA SEGREGAZIONE
LATEORIA DELL’EREDITA’
SECONDO MENDEL (1860)
aa
AA
Gene: è il più piccolo segmento ereditario
capace di determinare una caratteristica
biologica, negli organismi diploidi i geni sono
presenti in coppie
Allelle: è la forma alternativa di un gene (A
e a). Nei diploidi sono presenti solo due alleli
per uno stesso gene
gene, ma in natura un gene
può possedere molti alleli (A1, A2, A3….)
Omozigote: è l’individuo che possiede alleli
identici
Gene: il carattere colore
Alleli: A colore giallo, a
colore verde
Eterozigote: è l’individuo che possiede alleli
diversi
Dominante: è il gene che si esprime anche
nell’eterozigote
AA aa: omozigoti
gene che si esprime
p
solo
Recessivo: è il g
nell’omozigote
Aa: eterozigote
Fenotipo: definisce le caratteristiche di un
possono essere osservate
individuo che p
Fenotipo: il colore dei piselli
Genotipo definisce le caratteristiche
ereditarie di un individuo
FONDAMENTI DI GENETICA
LA TEORIA CROMOSOMICA
DELL’EREDITA’ SECONDO SUTTON
(1901)
• I cromosomi sono accoppiati “cromosomi
omologhi” e sono i portatori dell’eredità
• I geni sono localizzati nei cromosomi
• Gli alleli sono localizzati su ciascuno dei
cromosomi omologhi
• I gameti ricevono solo uno dei cromosomi di
ciascun paio durante la meiosi
FONDAMENTI DI GENETICA
LE BASI MOLECOLARI DELL’EREDITA’ SECONDO
WATSON E CRICK (1953)
• I geni sono costituiti da una molecola di acido nucleico
“DNA”
• Il DNA è il portatore dell’informazione
dell informazione genetica secondo
un codice contenuto nella sua struttura “codice
genetico”
• Il DNA trasporta l’i
l’informazione
f
i
genetica
i d
da una
generazione cellulare all’altra in maniera assolutamente
fedele attraverso la sua replicazione
p
o duplicazione
p
• L’acido ribonucleico “RNA” traduce in funzione
“proteine” l’informazione genetica contenuta nel DNA
Non solo riduzione del
numero dei cromosomi,
ma anche assortimento
degli alleli