FOGLIO ILLUSTRATIVO CLORADEX 0.2% + 0.5% collirio, sospensione Desametasone + Cloramfenicolo Categoria farmacoterapeutica Corticosteroidi ed antimicrobici in associazione. Indicazioni terapeutiche Infezioni oftalmiche non purulente da germi sensibili al cloramfenicolo quando sia utile associare l’azione antinfiammatoria del desametasone in particolare: congiuntiviti batteriche ed allergiche, cheratiti, flogosi del segmento anteriore dell’occhio specie post-operatorie. Controindicazioni - Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; - Ipertensione endoculare; - Herpes simplex acuto e malattie da virus della cornea in fase acuta ulcerativa, salvo nelle associazioni con chemioterapici specifici per il virus erpetico e nella congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale (positività del test alla fluorescina). Nelle cheratiti erpetiche virali se ne sconsiglia l’uso, che può essere eventualmente consentito solo sotto la stretta sorveglianza dell’oculista; - Tubercolosi dell’occhio; - Micosi dell’occhio; - Oftalmie purulente acute, congiuntiviti purulente e blefariti purulente ed erpetiche che possono essere mascherate o aggravate dai corticosteroidi; - Orzaiolo. Precauzioni per l’uso Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. Interazioni Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Non sono state riscontrate interazioni particolari ed incompatibilità con altri farmaci. Avvertenze speciali In occasione di trattamenti prolungati è opportuno procedere a frequenti controlli del tono oculare; l’uso prolungato può dar luogo ad effetti indesiderati, quali glaucoma, con conseguente danno al nervo ottico, riduzione dell’acuità visiva e del campo visivo, e formazione di cataratta sottocapsulare posteriore, oppure può favorire l’insorgenza di infezioni oculari di origine virale o batterica. Inoltre, l’applicazione di steroidi prolungata nel tempo può favorire lo sviluppo di infezioni virali, batteriche e fungine della cornea. E’ sconsigliabile l’uso del farmaco per un periodo superiore ad un mese senza un controllo da parte del medico. La terapia con steroidi nel trattamento dell’Herpes simplex stromale richiede grande attenzione e rigoroso monitoraggio ed è richiesto un frequente controllo specialistico. Essendo stati descritti, con l’uso degli steroidi, casi di perforazione della cornea, deve essere effettuato un attento monitoraggio nelle malattie che generano assottigliamento della cornea e della sclera. La sicurezza delle terapie intensive o prolungate a base di steroidi topici durante la gravidanza non è stata del tutto definita. L’uso topico prolungato degli antibiotici può condurre allo sviluppo di microrganismi resistenti; se ciò dovesse verificarsi o non si notasse miglioramento clinico dopo 7-10 giorni, si deve consultare il medico. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici. Sono stati descritti rari casi di ipoplasia midollare a seguito di impiego protratto di cloramfenicolo per uso topico. Per tale motivo, il prodotto va usato per brevi periodi, salvo esplicita indicazione del medico. Gravidanza ed allattamento Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. 1 di 3 Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Nelle donne in gravidanza o durante l’ allattamento, si consiglia di somministrare il prodotto solo in casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico, solo se il beneficio atteso per la madre è considerato maggiore del rischio per il feto. La sicurezza di terapie intensive e prolungate a base di steroidi topici in gravidanza non è stata evidenziata. Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. Cloradex non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. La confezione da 5 ml contiene tiomersale: può causare reazioni allergiche Dose, modo e tempo di somministrazione 1 o 2 gocce nel sacco congiuntivale, da 3 a 5 volte al di, secondo prescrizione medica. Sovradosaggio Non sono stati riportati casi di sovradosaggio. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Cloradex avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale. SE SI HA QUALSIASI DUBBIO SULL'USO DI CLORADEX, RIVOLGERSI AL MEDICO O AL FARMACISTA. Effetti indesiderati Come tutti i medicinali, CLORADEX può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestano. Talora, localmente possono manifestarsi senso di bruciore, irritazione e fenomeni di ipersensibilità individuale di diverso tipo nei confronti dei componenti del prodotto, che impongono l’interruzione del trattamento e l’adozione di adeguate misure terapeutiche. Gli effetti indesiderati da assorbimento sistemico dei principi attivi sono improbabili. Tenere comunque presente, specie per trattamenti prolungati nel tempo ad alte dosi, il rischio di ipoplasia midollare da cloramfenicolo e il manifestarsi di effetti indesiderati per elevate quantità di steroidi. Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se si nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista. Scadenza e conservazione Scadenza: vedere la data di scadenza riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. ATTENZIONE: Non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione. Agitare prima dell'uso. Conservare in frigorifero. Flacone da 5 ml: il prodotto non deve essere usato oltre 15 giorni dopo la prima apertura del contenitore. Contenitore monodose da 0.4 ml: il prodotto non contiene conservanti. Dopo l’apertura del contenitore, il prodotto deve essere somministrato e il contenitore monodose deve essere eliminato anche se solo parzialmente utilizzato. I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non si utilizzano più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. TENERE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI. Composizione Cloradex 0.2% + 0.5% collirio, sospensione – flacone da 5 ml 1 ml di soluzione contiene 2,0 mg di desametasone e 5,0 mg di cloramfenicolo Eccipienti: Glicol polietilenico 300, Glicol polietilenico 1500, Glicol polietilenico 4000, Acido borico Sodio borato, Poliossietilensorbitan monoleato, Idrossipropilmetilcellulosa 2910, Sodio etilmercurio tiosalicilato, Acqua depurata. 2 di 3 Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Cloradex 0.2% + 0.5% collirio, sospensione – contenitori monodose da 0,4 ml 1 ml di soluzione contiene 2,0 mg di desametasone e 5,0 mg di cloramfenicolo . Eccipienti: Glicol polietilenico 300, Glicol polietilenico 1500, Glicol polietilenico 4000, Acido borico, Sodio borato, Poliossietilensorbitan monoleato, Idrossipropilmetilcellulosa 2910, Acqua depurata. Forma farmaceutica e contenuto Collirio, sospensione. Confezioni da 1 flacone da 5 ml e 20 contenitori monodose da 0,4 ml Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Bausch & Lomb – IOM S.p.A. Via Pasubio, 34 20846 Macherio (MB) Produttore TUBILUX PHARMA S.p.A. ,Via Costarica, 20/22 - 00040 Pomezia (RM) Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: Giugno 2010 3 di 3 Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).