LIBRETTO DI ISTRUZIONI DELLA MACCHINA TAGLIA-LENTI L.M.F. 500 cnc LM snc via Monteona 242/A, 32040 Lorenzago di Cadore (BL) Italy http:/www.lm-snc.com E-mail: [email protected] La ditta L.M. S.n.c. desidera ringraziarvi della preferenza che ci avete accordato con l’acquisto della nostra macchina. Siamo certi che otterrete le migliori soddisfazioni e garanzie se seguirete attentamente le indicazioni contenute nel presente manuale. Vi informiamo inoltre che in qualsiasi caso il testo su cui fare riferimento per eventuali contestazioni od osservazioni rimane quello in lingua originale del costruttore ovverosia l’italiano. Garanzia: Parti elettroniche e meccaniche 1 anno. INDICE Paragrafo 2) Introduzione. Paragrafo 3) Prescrizioni, divieti ed usi diversi della macchina. ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE Paragrafo 4) Indicazioni relative al trasporto, disimballaggio, movimentazione, immagazzinamento della macchina. Paragrafo 5) Indicazioni per la messa in servizio della macchina. ISTRUZIONI PER L’OPERATORE Paragrafo 6) Indicazioni relative alla macchina. Paragrafo 7) Indicazioni relative all’uso della macchina e alla manutenzione ordinaria. DISEGNI E PARTICOLARI: (VANO DI FRESATURA – VANO CARICATORE – CARICATORE MANUALE – GRUPPO TRASCINAMENTO LENTE – FRESE E PUNTE STANDARD – ISTRUZIONI MONTAGGIO FRESE – ISTRUZIONI MONTAGGIO GRUPPO PREMILENTI – ISTRUZIONI PER LA SOSTITUZIONE DELLA CHIOCCIOLA DI TRASCINAMENTO DEL CARICATORE) da pagina [13] a pagina [19] ISTRUZIONI PER L’USO DEL SOFTWARE da pagina [20] a pagina [68] ISTRUZIONI PER LA VERIFICA DEL SOFTWARE TRAMITE LINEA TELEFONICA (MODEM) pagina 70 Bis ISTRUZIONI PER MANUTENTORE E RIPARATORE Paragrafo 8) Indicazioni per la manutenzione straordinaria ed approvvigionamento pezzi di ricambio: Caratteristiche tecniche Legenda componenti elettrici principali Schema elettrico Schema pneumatico Gruppo filtro Paragrafo 9) Indicazioni per la messa fuori servizio, smantellamento ed eliminazione della macchina. APPENDICE: schede dei parametri di base da inserire nel computer per eseguire il taglio ottimale di lenti in ACRILICO - CR - POLICARBONATO 2) INTRODUZIONE Il presente manuale è stato realizzato in modo semplice e razionale affinché leggendolo conosciate a fondo la vostra macchina. Si raccomanda di leggere attentamente il contenuto e di conservarlo unitamente alla macchina. Le avvertenze e le attenzioni contenute in questo manuale non possono coprire tutte le eventualità; è importante tener presente che buon senso, attenzione e prudenza sono fattori che non possono essere aggiunti all’apparecchiatura da parte del costruttore ma devono essere previsti dalle persone che effettuano l’installazione, la manutenzione e/o l’uso della macchina. Qualsiasi persona utilizzi questa apparecchiatura dovrà leggere il presente manuale d’uso. In caso di interventi sulla macchina la presente ditta raccomanda vivamente di usare pezzi di ricambio originali per la cui ordinazione vedere paragrafo 8. Le descrizioni ed illustrazioni contenute nel presente manuale non si intendono impegnative; la ditta, pertanto, si riserva il diritto in qualunque momento e senza impegno di aggiornare tempestivamente la pubblicazione e/o di apportare eventuali modifiche ad organi, componenti e accessori, nel caso in cui questo venga ritenuto conveniente per un miglioramento o per qualsiasi esigenza di carattere costruttivo o commerciale. 3) PRESCRIZIONI, DIVIETI ED USI DIVERSI DELLA MACCHINA Durante l’uso, la pulizia e la manutenzione si deve escludere corrente ed aria compressa, fare attenzione a non accedere con arnesi e tantomeno con le mani alle parti in movimento. In caso di incidenti la ditta costruttrice non si assume alcuna responsabilità per danni all’operatore o ad altre persone, che avvengano durante l’uso, la pulizia e la manutenzione della macchina. L’uso di qualunque apparecchio elettrico ed elettronico comporta l’osservanza di alcune regole fondamentali. In particolare: non toccare l’apparecchio con mani bagnate o piedi umidi, non usare l’apparecchio a piedi nudi, non lasciare esposto l’apparecchio agli agenti atmosferici (pioggia, sale, salsedine, ecc...), non permettere che l’apparecchio sia usato da bambini o da incapaci senza un’adeguata sorveglianza, non rimuovere dispositivi di sicurezza, non lasciare arnesi od oggetti sopra la macchina durante l’uso della stessa, non utilizzare mai getti d’acqua diretti od indiretti sulla macchina, fare attenzione pertanto a non installarla in prossimità di zone in cui sono possibili queste evenienze. OGNI ALTRO USO NON ESPLICITAMENTE INDICATO IN SEGUITO E’ DA CONSIDERARSI PERICOLOSO ED IL COSTRUTTORE NON PUÒ’ ESSERE RITENUTO RESPONSABILE PER EVENTUALI DANNI DERIVANTI DA USO IMPROPRIO, ERRONEO ED IRRAGIONEVOLE. ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE 4) INDICAZIONI RELATIVE AL TRASPORTO, DISIMBALLAGGIO ED IMMAGAZZINAMENTO DELLA MACCHINA 4.1) TRASPORTO MACCHINA Se è necessario un eventuale trasporto, e/o spedizione della macchina è utile seguire attentamente le seguenti raccomandazioni: qualora si debba trasportare l’apparecchiatura all’interno di un edificio utilizzare esclusivamente l’apposito bancale o uno equivalente; utilizzare un carrello elevatore a mano oppure elettrico idoneo al trasporto di queste macchine e con capacità di sollevamento sufficiente (vedere dati tecnici paragrafo 8). Non trascinare mai la macchina per i fianchi o per qualsiasi altra parte. Nel caso in cui la macchina debba essere spedita utilizzare un imballo adeguato che aiuti a garantire sufficiente stabilità alla macchina durante il trasporto. 4.2) IMMAGAZZINAMENTO Qualora la macchina dovesse rimanere in deposito per lungo tempo prima di essere utilizzata lasciarla all’interno del suo imballaggio originale il quale garantisce un’ottima protezione. Assicurarsi inoltre che le condizioni ambientali siano corrispondenti a quelle di cui al paragrafo 5.3. Nel caso in cui invece debba rimanere ferma per lunghi periodi dopo che è già stata usata verificare che sia materialmente scollegata dalla rete di alimentazione elettrica e coprirla con un sacco protettivo in nylon o similare. 4.3) DISIMBALLAGGIO 1- prima di prendere in consegna la macchina dal trasportatore, controllare le condizioni dell’imballo. Se il medesimo presenta danni evidenti all’esterno, può darsi che anche la macchina abbia subito delle conseguenze. In tal caso sballare la macchina in presenza del trasportatore stesso e firmate, con riserva, la relativa bolletta di consegna. Eventuali danni dovuti al trasporto o ad errato stoccaggio non sono da attribuire alla casa costruttrice della macchina. 2- disimballare la macchina con tutte le cure atte ad evitare di danneggiarla. 3- accertatevi che non resti nell’imballo o vada perduto il manuale di istruzioni. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti di plastica, polistirolo, legno, cartone, chiodi, ecc.) non devono essere lasciati assolutamente alla portata dei bambini in quanto fonti di potenziale pericolo; essi devono essere accolti e conservati per eventuali futuri spostamenti della macchina o per eventuali lunghi periodi di fermo macchina vedi paragrafo 2. Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di targa corrispondano alle caratteristiche della rete elettrica a cui deve essere collegata la macchina stessa. L’apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente progettato. 5 INDICAZIONI PER LA MESSA IN SERVIZIO DELLA MACCHINA 5.1 PRESCRIZIONI PER IL POSIZIONAMENTO DELLA MACCHINA Appoggiare la macchina su un piano di lavoro o tavolo di altezza da terra consigliata 80/90cm. Accertandosi che possa sopportare il peso della stessa corrispondente a Kg. [15] quindi regolare la posizione della macchina sul piano con gli appositi piedini regolabili. 5.2 SPAZIO NECESSARIO PER L’INSTALLAZIONE, L’USO E LA MANUTENZIONE DELLA MACCHINA La macchina dovrà avere a disposizione lo spazio minimo indicato nella figura seguente: 5.3) CONDIZIONI AMBIENTALI CONSENTITE PER IL CORRETTO USO DELLA MACCHINA (da far presente a chi utilizzerà la macchina). • • • • • TIPO LOCALE: CHIUSO TEMPERATURA MINIMA: 10 °C TEMPERATURA MASSIMA: 40 °C UMIDITA’ RELATIVA: 75% U.R. ILLUMINAZIONE (E): 100 LUX (dato valido per lo stato italiano, vista la non omogeneità in materia di luminosità negli ambienti di lavoro per gli altri paesi rifarsi alle singole leggi nazionali) 5.4) COLLEGAMENTO ELETTRICO L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del costruttore da personale qualificato e conformemente alle norme sugli impianti elettrici vigenti nei singoli paesi. Una errata installazione potrà causare danni a persone animali o cose nei confronti dei quali il costruttore non può essere considerato responsabile. Collegare al cavo di alimentazione una presa di corrente conforme alle esigenze del vostro impianto elettrico. IMPORTANTE: E’ OBBLIGATORIO COLLEGARE LA MACCHINA A TERRA (cavo verde-giallo), quest’ultima dovrà essere conforme alle norme di legge. Il costruttore declina ogni responsabilità qualora il valore di terra non risulti conforme alla misurazione richiesta. • TENSIONE MACCHINA: MONOFASE 220-230V, 50 Hz. PER QUALUNQUE ROTTURA PROVOCATA DA UNA ERRATA INSTALLAZIONE LA GARANZIA NON RISPONDE DEI DANNI PARTI PRINCIPALI DELLA FRESAFRESA- LENTI L.M.F. 500 3D 2 1 4 3 5 16 6 15 14 7 13 8 9 12 10 11 ISTRUZIONI PER L’OPERATORE 6 INDICAZIONI RELATIVE ALLA MACCHINA 6.1 DESCRIZIONE DELLA MACCHINA La macchina è composta nelle sue parti principali come mostra la figura precedente: 1) COMPUTER DI PROGRAMMAZIONE (Per l’utilizzo del Software vedere istruzioni particolari da pagina [20]di questo manuale) 2) PROTEZIONE ZONA DI FRESATURA 3) GRUPPO BLOCCAGGIO LENTE (Vedere disegno particolare a pagina [14]) 4) MOTORE PORTA FRESE 5) BRACCIO DI CARICAMENTO (Vedere disegno particolare a pagina [14]) 6) SCARICO PEZZI 7) SOLLEVAMENTO LENTI (Vedere disegno particolare a pagina [15]) 8) CARICATORE INTERCAMBIABILE PER LENTI DI VARIE MISURE (Vedere disegno particolare a pagina [15]) 9) PORTA IN POLICARBONATO TRASPARENTE PER CONSENTIRE LA VISIONE DELLA QUANTITA’ DI LENTI NEL CARICATORE 10) PORTA ACCESSO AL VANO RACCOLTA TRUCIOLI 11) FORO DI ATTACCO PER ASPIRATORE TRUCIOLI 12) CORPO MACCHINA 13) PANNELLO REGOLAZIONI (Vedere disegno particolare a pagina [13]) 14) GRUPPO FILTRO-RIDUTTORE DI PRESSIONE (Vedere disegno particolare a pagina [78]) 15) SUPPORTO PER POSIZIONAMENTO DIMA DI COPIATURA 16) LETTORE AUTOMATICO DELLA DIMA 6.2 APPLICAZIONI DELLA FRESA-LENTI L.M.F. 500 3D La macchina FRESA-LENTI L.M.F. 500 3D è adatta alla fresatura delle lenti (presentazione-CRpolicarbonato) in tutte le loro forme e basi di meniscatura da 0 a 9 anche frazionate in raggiature intermedie. I profili delle lenti possono essere di varie forme: bisellati con gradazioni a richiesta o standard (110°), piane, arrotondate e con il canalino interno per gli occhiali “rimless”. Inoltre il particolare programma della macchina consente anche l’esecuzione di fori e asole con diametro a richiesta per la creazione di lenti adatte per gli occhiali denominati “3 pezzi”. La centratura e la programmazione è resa di facile esecuzione infatti le frese vengono montate in un unico mandrino e il posizionamento dei vari fori e asole si ottiene mediante una semplice e intuitiva programmazione a computer. La FRESA-LENTI L.M.F. 500 3D è completamente automatica e può realizzare forme tramite la lettura direttamente dalla dima con un apposito tastatore posizionato sulla parte frontale oppure tramite file DXF elaborati da programmi CAD (Attenzione!!!I file DXF creati da CAD devono avere i seguenti requisiti: 1) la versione del file non deve essere superiore all’Autocad 12 2) la forma della dima può essere formata da archi e linee oppure polilinea 3) per poter essere elaborata il colore della dima disegnata deve essere il verde 4) i fori devono essere rappresentati da punti di colore rosso 5) le asole devono essere rappresentate da linee di colore giallo 5) si possono inserire fino ad un massimo di 20 fori + 20 asole). La praticità della macchina consente una notevole velocità di lavoro, da 400 pezzi ora (lenti con fori e asole) a 900/1000 pezzi ora (lenti di presentazione semplici), un sistema di caricamento particolare consente di limitare al minimo i tempi morti eliminando i problemi di inceppamento sul caricamento della lente. La precisione della forma, della bisellatura e delle misure è notevole in quanto con il sistema computerizzato si possono ottenere tolleranze al centesimo di millimetro, anche la finitura superficiale è di grande qualità. La macchina, impostando con una semplice scelta nella schermata di produzione fra le opzioni di lavorazione, può creare lenti: tutte destre-tutte sinistre-oppture alternate destre e sinistre, nell’ultimo caso un deviatore del pezzo consente la caduta delle lenti in due recipienti diversi; inoltre è possibile ogni altro tipo di lavorazione a seconda delle varie esigenze. Il cambio di caricatore è molto rapido, si consiglia di lavorare con due caricatori, uno in macchina e l’altro da preparare separatamente in modo che quando le lenti sono tutte fresate si toglie il caricatore vuoto e si inserisce quello pieno eliminando così i tempi morti. Tutte queste caratteristiche rendono la L.M.F. 500 3D una macchina unica nel suo genere, estremamente versatile, semplice da usare e con una elevatissima qualità di lavorazione. Per un sicuro utilizzo della macchina è consigliabile attenersi alle disposizioni riportate in questo manuale. Pertanto la ditta L.M. S.n.c. non si assume la responsabilità nel caso di incidenti che si possono verificare a causa di un uso scorretto della stessa, inoltre ogni operazione che non riguardi esclusivamente la fresatura, foratura e asolatura delle lenti esclude la responsabilità del costruttore da eventuali incidenti. 7 INDICAZIONI RELATIVE ALL' USO DELLA FRESA-LENTI L.M.F. 500 3D Inserire il cavo di alimentazione alla rete tramite un quadro elettrico che abbia le caratteristiche o norme di omologazione richieste vigenti nei singoli paesi, accertandosi che l’interruttore generale posto sul retro della macchina sia in posizione -0-, quindi inserire con una leggera pressione nel gruppo filtro un tubo di diametro 8mm collegato ad un impianto ad aria compressa come spiegato da disegno a pagina [78] (prima di effettuare questa operazione controllare che il manicotto del gruppo filtro [4] disegno a pagina [20] sia nella posizione da non consentire l’aflusso dell’aria nel circuito pneumatico della macchina, eventualmente spostarlo) quindi agire con il manicotto di chiusura e apertura aria compressa [4] disegno a pagina [20] facendolo scorrere sulla posizione “aperto” nel senso indicato dalla freccia, facendo questa operazione controllare che non ci siano oggetti estranei alla macchina nel vano di fresatura e nel caricatore, eventualmente rimuoverli e chiudere tutte le porte e i carter di protezione. Accertarsi inoltre che il manometro sia tarato a 6BAR, eventualmente regolare con la manopola riduttore di pressione [1] disegno a pagina [20]. Dopo avere eseguito le operazioni sopra indicate, sempre con le porte e i carter della macchina chiusi, azionare l’interruttore generale posto sul retro e premere il pulsante di start [3] disegno a pagina [13], a questo punto accendere il computer con l’apposito interruttore posto a lato dello stesso e attendere qualche secondo per il caricamento del software. Posizionare il caricatore riempito di lenti nell’apposita sede e fissarlo con i pomelli [13] disegno a pagina [14], posizionare la fresa che si intende utilizzare nell’albero del motore [5] disegno a pagina [14] (con i taglienti nel senso di rotazione antiorario rispetto al motore) e bloccarla con l’apposito dado, nell’eventualità si debbano creare anche fori e asole posizionare anche la fresa specifica in testa all’albero motore e bloccarla chiudendo l’apposita ghiera. Eseguire la taratura del sensore di prossimità [20] disegno a pagina [14]: caricare una lente in macchina utilizzando i comandi via computer, a questo punto regolare con la vite [19] disegno a pagina [14] la chiusura della lente in base allo spessore fino a che si accende il led di consenso [21]. Ora il sensore è tarato per il tipo di lenti presenti nel caricatore così, nel caso la ventosa di caricamento inserisca due lenti al posto di una l’operazione di fresatura non verrà effettuara. Procedere ora al caricamento del modello che si vuole creare e alle tarature tramite software leggendo attentamente le istruzioni a partire da pagina [20] di questo manuale. Le spiegazioni particolari che riguardano l’utilizzo della macchina e il suo corretto funzionamento vengono impartite in fase di installazione da un responsabile della ditta L.M. S.n.c. LETTURA DIMA Inserire la dima da riprodurre nelle spine di riferimento [2] disegno a pagina [13] sul pannello frontale della macchina con la posizione del naso verso il riferimento posto a sinistra del tastatore quindi bloccare la dima con l’apposito pomello, a questo punto passare all’operazione di copiatura della dima tramite computer dalla schermata “Caricamento modello” , vedere istruzioni relative al software dalla pagina [20] di questo manuale. Dopo aver programmato e mandato in produzione la macchina questa si fermerà automaticamente ad esaurimento pezzi o al raggiungimento del numero di pezzi impostato. IMPORTANTE!! ABBINARE ALLA MACCHINA UN IMPIANTO ASPIRANTE COLLEGANDOLO AL FORO [11] DISEGNO A PAGINA [6] PER EVITARE PROBLEMI DI CARICAMENTO CAUSA TRUCIOLI DI FRESATURA. 7.1) PROCEDIMENTI DI ATTREZZAGGIO MACCHINA L’attrezzaggio della macchina è costituito da tre parti: 1) L’inserimento delle frese per i vari canalini o superfici e l’inserimento delle punte o frese per i fori e le asole nella pinza specifica posta in testa all’albero motore. L’operazione deve essere eseguita da personale qualificato, il serraggio degli utensili deve essere sempre e comunque controllato prima di procedere alle operazioni di fresatura. 2) Il caricamento delle lenti nel caricatore, l’inserimento e il fissaggio dello stesso nell’apposito vano tramite i pomelli [13] disegno a pagina [14]. 3) Il cambio dei blocchetti nel blocca lente, questa operazione deve essere eseguita ogni qualvolta si cambia la base della lente da fresare e il diametro minimo della stessa. Sfilare il pezzo [17] disegno a pagina [14] svitando la vite posta sul pezzo stesso e montarne uno con la base di meniscatura uguale alle lenti da fresare. La macchina viene fornita con tre diametri diversi di blocchetti di serraggio e due basi di meniscatura contrassegnate sugli stessi (6-8) altri blocchetti si eseguono a richiesta. 7.2 CONSIGLI UTILI PER L’USO DELLA FRESA-LENTI L.M.F. 500 3D Al fine di utilizzare al meglio la macchina, la ditta costruttrice consiglia di utilizzare del personale qualificato e di renderlo responsabile della macchina in modo che altre persone non possano accedere alla stessa senza una previa autorizzazione sempre e comunque seguente ad una istruzione dettagliata del suo funzionamento (la ditta L.M. S.n.c., alla consegna della macchina, fa eseguire da dei suoi collaboratori l’installazione e il corso completo per l’utilizzo e la manutenzione della stessa). Attenzione!!!: non utilizzare mai, in nessun caso, aria compressa per la pulizia perchè potrebbe introdurre dello sporco nelle parti mobili o all’interno della macchina creando così problemi di funzionamento, per la pulizia utilizzare un aspiratore oppure un pennello. Viste le particolarità meccaniche ed elettroniche della macchina si consiglia di collocarla in un locale privo di sporco come: trucioli, umidità, polvere, ecc... in modo da ottenere un sicuro utilizzo della stessa. Nel caso la macchina non eseguisse il ciclo di lavoro o si presentasse un qualsiasi problema di funzionamento non manomettere le parti meccaniche ne l’impianto elettrico, seguire le istruzioni descritte nel par. 8.1 e se persistessero i problemi chiamare la ditta costruttrice (vedere l’ultima pagina del manuale), vi verranno date tutte le istruzioni del caso per risolvere l’inconveniente. 7.3) RACCOMANDAZIONI Non lasciare la macchina inutilmente accesa: 1) spegnere il computer con la seguente procedura: premere il tasto F4 FINE LAVORO nella schermata principale, confermando la scelta il computer visualizzerà la schermata di Windows, andare con il mouse sulla scritta “Avvio” in basso a sinistra sello schermo e cliccare con il tasto sinistro, si aprirà una finestra dove sempre con il mouse si andrà a selezionare la scritta “Chiudi sessione” e si cliccherà sempre con il tasto sinistro, a questo punto comparirà una finestra con delle opzioni, selezionare con il tasto sinistro “Arresta il sistema” e confermare con Invio. 2) spegnere la macchina con il pulsante Arresto-Emergenza [4] disegno a pagina [13] 3) posizionare l’interruttore generale posto sul retro in posizione -0Nell'uso porre particolare attenzione a: • non rimuovere le protezioni della macchina • non mettere le mani sulle parti in movimento • non permettere ad alcuno di azionare comandi o appoggiare le mani sulle parti in movimento mentre atate lavorando con la macchina • prima di effettuare qualsiasi operazione di manutenzione o pulizia accertarsi che l’interruttore generale a parete sia spento • non inserire pezzi non conformi alla normale lavorazione per la quale la macchina è stata progettata • non appoggiare pezzi, attrezzi, stracci per pulire sopra o adiacenti alla macchina • accertarsi che la stessa sia perfettamente appoggiata al pavimento 7.3 MANUTENZIONE ORDINARIA A CURA DELL’OPERATORE PRIMA DI QUALSIASI OPERAZIONE DI MANUTENZIONE SPEGNERE I COMPUTER COME SPIEGATO NEL par. 7.3, TOGLIERE TENSIONE ALLA MACCHINA TRAMITE L’INTERRUTTORE A PARETE E ARIA COMPRESSA SPOSTANDO IL MANICOTTO [] DISEGNO A PAGINA [] SULLA POSIZIONE “CHIUSO”. La macchina non richiede particolari manutenzioni grazie all’utilizzo di materiali affidabili di prima qualità. • accertarsi che nel gruppo filtro, disegno a pagina [78], ci sia sempre dell’olio nell’apposito serbatoio [5], eventualmente riempire il contenitore fino a 3/4 della sua capacità tramite l’apposito foro [2]. La quantità di olio immessa nell’impianto pneumatico è automatica, per regolare il flusso agire sull’apposita manopola [3] • accertarsi che nel serbatoio [7] del gruppo filtro disegno a pagina [78] non ci sia acqua di condensa, lo scarico dell’acqua dovrebbe avvenire in modo automatico ATTENZIONE: NON PERMETTERE ASSOLUTAMENTE CHE IL SERBATOIO DELL’ACQUA DI CONDENSA SI RIEMPA DEL TUTTO, CIO’ IMMETTEREBBE NELL’IMPIANTO DEL LIQUIDO DANNOSO AGLI ORGANI DI MOVIMENTO COME PISTONI PNEUMATICI, VALVOLE, ECC... • Controllare che il vano di fresatura non presenti accumuli di trucioli, eventualmente ripulirlo con l’uso di un aspiratore o un pennello. Riposizionare tutti i carter e le parti di protezione eventualmente rimosse prima di dare tensione e aria alla macchina. 8 INDICAZIONI PER LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED APROVVIGIONAMENTO PEZZI DI RICAMBIO 8.1 ISTRUZIONI PER LA LOCALIZZAZIONE DEI GUASTI In caso di non funzionamento della macchina verificare quanto segue: • • • • • se l'interruttore sezionatore generale a parete è inserito e arriva tensione alla macchina se il pulsante di emergenza è disattivato se è stato premuto il pulsante di START [3] disegno a pagina [13] se gli interruttori di comando del pannello sono nella corretta posizione se è inserita l’aria compressa e il manicotto di apertura e chiusura aria compressa [4] disegno a pagina [78] è al punto giusto • se il computer è stato acceso tramite l’interruttore posto a lato dello stesso • se compare sullo schermo la scritta “effettuare ScanDisk” durante la procedura di avvio del computer, confermare con Invio e attendere la fine dell’operazione e l’avvio del programma L.M.F. 500 3D Una volta verificate e effettuate queste operazioni, qualora persistesse il difetto chiamare la ditta costruttrice (vedere l'ultima pagina del manuale). 8.2 SICUREZZE - FISSE: • carter di protezione vano lavoro [2] disegno a pagina [6] bloccato automaticamente quando la macchina è in fase di lavorazione • carter proteggi fresa [2] disegno a pagina [14] utile al convogliamento dei trucioli nella zona di aspirazione • porta in policarbonato trasparente per vano caricatore [9] disegno a pagina [6] • porta di accesso al vano di aspirazione [10] disegno a pagina [6] - INSERITE NEL CIRCUITO: • pulsante di emergenza [4] disegno a pagina [13] • arresto a fine lavoro sia ad esaurimento pezzi sia a raggiungimento pezzi impostati • allarmi a video per operazioni e impostazioni dati sbagliati CONTROLLO OGNI 7/15 GIORNI: • controllare il livello dell' olio nel serbatoio [5] disegno a pagina [78] • controllare l'acqua di condensa nel serbatoio [7] disegno a pagina [78] • controllare la pressione dell'aria compressa sul manometro [8] disegno a pagina [78] ed eventualmente regolare a 6BAR • controllare lo stato della gomma sui blocchetti di chiusura lente • controllare lo stato di affilatura delle frese e delle punte CONTROLLO ANNUALE: • controllare la situazione delle ventose e dei movimenti meccanici IMPORTANTE!!! Eseguito il controllo riposizionare tutte le parti eventualmente rimosse o spostate carter, pulsanti, ecc... prima di riaccendere la macchina (operazione da affidare a personale qualificato. TAGLIA-LENTI L.M.F. 500 3D DISEGNO PARTICOLARE PANNELLO DI REGOLAZIONE E COPIATORE DELLA DIMA 1 8 2 7 3 4 5 6 1) TASTATORE AUTOMATICO DI LETTURA DIMA 2) SUPPORTO DIMA 3) PULSANTE ACCENSIONE MACCHINA (Prima di premere questo pulsante ricordarsi di azionare l’interruttore generale posto sulla parte posteriore e il computer con l’apposito interruttore di accensione posto a lato dello stesso) 4) PULSANTE ARRESTO-EMERGENZA (Attenzione!!!Premere questo pulsante per spegnere la macchina soltanto dopo aver eseguito le operazioni di spegnimento del computer con la seguente procedura: 1) Premere il tasto F4 FINE LAVORO, il computer si porterà sulla schermata principale di Windows, 2) Portarsi con il mouse sulla scritta “Avvio” o “Start” sull’angolo sinistro in basso dello schermo e schiacciare il tasto sinistro del mouse, 3) Spostarsi sulla scritta “Chiudi sessione” e schiacciare il tasto sinistro del mouse, 4) Sulla nuova finestra che comparirà selezionare “Arresta il sistema” e premere OK. Il computer si spegnerà automaticamente!) 5) VARIATORE DI PRESSIONE ARIA SUL GRUPPO DI BLOCCAGGIO LENTE 6) MANOMETRO VISUALIZZAZIONE PRESSIONE ARIA SUL GRUPPO DI BLOCCAGGIO LENTE 7) VARIATORE DI FLUSSO SUL SOFFIO DI PULIZIA LENTE 8) VARIATORE DI FLUSSO SUL SOFFIO DI PULIZIA PUNTA TAGLIA-LENTI L.M.F. 500 3D DISEGNO PARTICOLARE VANO DI FRESATURA 8 7 6 5 4 19 3 2 20 1 21 9 18 10 11 12 13 14 15 16 17 TAGLIA-LENTI L.M.F. 500 3D SPIEGAZIONE PUNTI DISEGNO VANO DI FRESATURA 1) PEZZO BLOCCAGGIO LENTE POSTERIORE 2) CARTER ZONA DI FRESATURA 3) PEZZO BLOCCAGGIO LENTE ANTERIORE 4) POMELLO FISSAGGIO CARTER 5) ALBERO MOTORE CON DADO BLOCCA FRESA E GHIERA BLOCCAGGIO PUNTE E FRESE A CANDELA 6) CILINDRO ROTANTE DEL BRACCIO CARICATORE 7) CILINDRO PESCAGGIO E POSIZIONAMENTO LENTE DEL BRACCIO CARICATORE 8) MOTORE FRESA 9) OBLO’ DI CONTROLLO 10) BRACCIO CARICATORE BASCULANTE 11) LEVE PER CONTATTO SENSORE DI CONSENSO AL CARICAMENTO (sensore di segnalazione presenza lenti nel caricatore) 12) SOFFIO DI PULIZIA LENTI NELLA ZONA DI CARICAMENTO 13) POMELLI FISSAGGIO CARICATORE INTERCAMBIABILE (da svitate per togliere il caricatore) 14) VENTOSE DI ASPIRAZIONE LENTE 15) BLOCCO AUTOMATICO DI CHIUSURA CARTER DURANTE IL CICLO DI LAVORAZIONE 16) GRANI PER REGOLAZIONE CORSA DEL BRACCIO BASCULANTE 17) PREMILENTE POSTERIORE INTERCAMBIABILE 18) RETINO ACCESSO ARIA PER ASPIRAZIONE 19) VITE REGOLAZIONE CHIUSURA LENTE 20) SENSORE DI PROSSIMITA’ 21) LED DI CONSENSO SENSORE FRESA-LENTI L.M.F. 500 3D DISEGNO PARTICOLARE DEL VANO CARICATORE 4 1 2 5 3 6 7 8 1) POSIZIONE DELLE LENTI NEL CARICATORE 2) SUPPORTO MOBILE POSIZIONAMENTO LENTI PER IL BRACCIO BASCULANTE (utilizzare lo sgancio rapido 5 e calare il supporto mobile fino a fine corsa per togliere e ricaricare il caricatore, dopo aver riposizionato il caricatore riposizionare il supporto mobile a contatto con le lenti e ripristinare lo sgancio rapido) 3) ASTE DI CONTENIMENTO LENTE, OGNI LENTE DEVE AVERE IL SUO CARICATORE INTERCAMBIABILE 4) PIASTRA SUPERIORE DEL CARICATORE CON GUIDE PER IL POSIZIONAMENTO 5) SGANCIO RAPIDO PER IL RIPRISTINO DEL SUPPORTO MOBILE IN POSIZIONE DI PARTENZA 6) PIASTRA INFERIORE DEL CARICATORE 7) MOTORE DI SOLLEVAMENTO LENTI A DOSAGGIO AUTOMATIZZATO 8) FRIZIONE DI SICUREZZA: Interrompe la rotazione della vite di caricamento lenti nel caso che le stesse abbiano difficoltà a scorrere nel caricatore. PAGINA INTEGRATIVA PER LIBRETTO DI ISTRUZIONI “CE” L.M.F. 500 cnc CARICATORE LENTI MANUALE 5 4 3 6 2 1 7 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. LEVA PER MOVIMENTO CARRELLO (Per caricamento lente) SUPPORTO POSIZIONAMENTO LENTE CON SAGOMA IN PLASTICA (Montare sagome adeguate per il tipo di lente da lavorare) POSIZIONE LENTE FORI PER VITI DI FISSAGGIO SULLA MACCHINA (Vedere punto [13] disegno a pagina [14] del libretto di istruzioni) GRUPPO FISSO DEL CARICATORE DA APPLICARE ALLA MACCHINA COLONNE DI SCORRIMENTO (Mantenere pulite e lubrificate) VITI DI FISSAGGIO SAGOME IN PLASTICA A SECONDA DEI TIPI DI LENTE DA CARICARE.