Presentazione standard di PowerPoint

Di cosa si tratta?
È un fenomeno relazionale che
descrive le interazioni dinamiche
e gli scambi tipicamente umani
che si sviluppano fin dai primi
giorni di vita, in un processo che
conduce alla capacità di
comprendere la mente degli altri.
L’intersoggettività è insita
nell’essere umano, come
animale sociale, e parte
fondamentale del suo
processo affettivo-evolutivo.
Vengono analizzati gli eventi
prenatali e perinatali che
creano le basi neurobiologiche
dei progressi post natali.
Il tema è trattato da diverse discipline che
afferiscono alle neuroscienze e alle teorie
psicoanalitiche. Nell’ambito delle
neuroscienze, gli autori offrono una
descrizione suggestiva dell’alterazione
dello sviluppo celebrale nella madre e nel
bambino e illustrano come lo scambio
relazionale possa indurre cambiamenti ad
entrambi.
Da cosa dipende la nostra identità
personale?
 la funzione dei neuroni specchio nel cervello
 Meccanismo della simulazione incarnata
 La matrice intersoggettiva madre-bambino ha origine
durante la gravidanza nella quale avvengono profonde
trasformazioni fisiche e psichiche della madre.
 oggi esistono numerosi modelli di famiglia, la
tradizione si è mescolata con una serie di profondi
cambiamenti( femminismo, movimenti omosessuali)
 importanza dell’intersoggettività e dell’attaccamento
tra i bambini e i loro caregiver
Pensare per due: Il bimbo
compagno segreto nei lunghi giorni
di attesa.
 i punti di forza e di debolezza dell’attaccamento
materno e fetale
 le cure e le preoccupazioni materne
 le paure
 la capacità di rappresentazione mentale del proprio
figlio.
Quale è il ruolo dei padri durante la
gravidanza e il post partum?
 Pensare per 3: bisogno di conferma nell’identità
genitoriale.
 Nascita di una nuova costellazione mentale.
 L’ecografia: rituale di iniziazione alla genitorialità.
Dal cervello femminile al cervello
materno
 L’attivazione di specifiche aree celebrali materne come
l’ippocampo, il sistema limbico e la corteccia orbito
frontale che stimolano un forte coinvolgimento
emozionale
 Le interazioni reciproche tra ormoni (estrogeni e
progesterone, prolattina e ossitocina) e i geni della
gravidanza.
 Empatia e neuroni a specchio
Il contesto comunicativo
preverbale
 Attrazione e ricerca di un contatto reciproco
 Esperienze di rispecchiamento
 L’importanza degli affetti nella formazione delle
rappresentazioni del bambino.
 il senso primario del se è probabilmente più affettivo
che cognitivo.
Esiste una relazione tra stress
prenatale e
difficoltà emotivo-comportamentali e
cognitive dei bambini?
Si trasmette lo stress alla prole?
Quali sono gli interventi preventivi
e di sostegno nella relazione
genitori- bambini durante la prima
fase dell’infanzia?
Come i bambini dipendono
completamente dai propri genitori per
la loro sussistenza, così, in tutte le
società, i genitori, soprattutto le madri,
dipendono dalle società.
Se una società si interessa ai propri
bambini, deve prendersi cura anche dei
propri genitori.
Riflessioni
 Può influire positivamente o negativamente lo
sviluppo dell’intersoggettività nel neonato una
famiglia di genitori single, separati o omosessuali?
 Esistono altri fattori in grado di influenzare
l’intersoggettività durante la vita dell’essere umano?
 Come e quanto influisce l’intersoggettività umana nei
gruppi?
GRAZIE PER L’ATTENZIONE