Dipartimento Chimica Scienze applicate seconde

I.I.S.S. BLAISE PASCAL
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INDIRIZZO: SCIENTIFICO-OPZIONE SCIENZE APPLICATE
A. S. 2014/2015
PIANO DI LAVORO DIPARTIMENTO DI CHIMICA
Classi: seconde
Materia: Chimica
Ore settimanali: 2
Libro di testo adottato: Atkins-Jones La Chimica di Atkins Ed. Zanichelli
Docenti: Marina Caser, Enrico Mellano, Giovanni Richiero.
PROGRAMMA
Gli atomi e le particelle sub-atomiche : numero atomico e numero di massa, massa atomica relativa e massa
atomica assoluta; le cariche elettriche e la legge di Coulomb; gli isotopi.
Il modello atomico di Bohr
Le configurazioni elettroniche dei primi 18 elementi; gli elettroni di valenza; la notazione di Lewis.
La Tavola Periodica: gruppi dei metalli alcalini, dei metalli alcalino terrosi, degli alogeni; n° del gruppo e
numero degli elettroni di valenza dei corrispondenti elementi; posizione all’interno della tabella periodica dei
metalli e dei non metalli, degli elementi rappresentativi e dei metalli di transizione.
Le proprietà dei gas nobili e la regola dell’ottetto .
I legami chimici : legame ionico; legami covalenti (semplice, doppio, triplo, omopolare, polare); la
elettronegatività: definizione e andamento nei gruppi e nei periodi della tabella periodica.
Formule di struttura e formula bruta di acluni composti molecolari (anidridi, idracidi, ossiacidi, alcani, alcheni,
alchini; gli isomeri di struttura).
I numeri di ossidazione: definizione e utilizzo.
I principali composti inorganici ed i loro nomi (nomenclatura tradizionale): ossidi, anidridi, idrossidi, ossiacidi,
idracidi, sali; i nomi dei cationi e degli anioni; utilizzo dei numeri di ossidazione per ricavare le formule brute
dei composti inorganici citati in precedenza; utilizzo dei numeri di ossidazione per dedurre il nome di un
composto nota la formula bruta. La definizione di acido e di base secondo Arrhenius.
Reazioni chimiche:
-metallo + ossigeno
-non metallo + ossigeno
-ossido + acqua
-anidride + acqua
-dissociazioni degli acidi e delle basi
-metallo alcalino + acqua
-salificazione (idrossido+acido; ossido+acido; metallo+acido)
Principio di conservazione della massa (legge di Lavoisier) e legge delle proporzioni
definite e costanti (legge di Proust); bilanciamento delle reazioni e calcoli stechiometrici .
Peso atomico o massa atomica relativa media, peso molecolare/peso formula; calcolo del
peso molecolare/peso formula mediante i pesi atomici.
La mole; la costante di Avogadro; la massa molare.
ARGOMENTI COMPLEMENTARI
Sostanze pure e miscugli.
Miscugli omogenei ed eterogenei e tecniche per la separazione dei loro componenti (cromatografia su carta,
estrazione mediante solvente, distillazione, cristallizzazione, filtrazione.)
Le soluzioni e le concentrazioni ( % m/m, g/l, M); la massa volumica e la densità.
La radioattività spontanea.
La scoperta del nucleo: esperienza e modello di Rutherford.
Le reazioni di ossido riduzione.
CONOSCENZE DISCIPLINARI
Conoscere il significato del numero atomico e del numero di massa.
Saper cosa si intende per isotopi, per massa atomica e per massa atomica media.
Sapere cosa si intende per peso atomico o massa atomica relativa media, per peso molecolare/peso
formula.
Conoscere la formula di Coulomb e sapere cosa si intende per proporzionalità diretta e per proporzionalità
inversa quadratica; saper definire cosa si intende per grandezza scalare e per grandezza vettoriale.
Conoscere gli aspetti di base del modello di Bohr e sapere come si distribuiscono gli elettroni tra i vari livelli
energetici.
Conoscere le diverse tipologie di legame chimico e quali differenze esistono tra le sostanze ioniche e le
sostanze molecolari.
Sapere cosa si intende per numero di ossidazione di un elemento, come è definito e come può essere
calcolato nei vari contesti.
Conoscere le principali famiglie dei composti inorganici sia a livello di formule che a livello di nomi
(nomenclatura tradizionale) e inoltre sapere quali sono le principali reazioni che possono portare alla
formazione di tali composti.
Conoscere la definizione di acido e di base secondo Arrhenius e cosa si intende per acidi monoprotici,
biprotici, ecc...; sapere cosa si intende per acidi poliprotici .
Sapere cosa si intende per mole, cosa rappresenta e quanto vale la costante di Avogadro; conoscere la
legge di Lavoisier e la legge di Proust, sapere cosa si intende per bilanciamento delle reazioni e in cosa
consistono i calcoli stechiometrici.
COMPETENZE ED ABILITA’
Saper utilizzare la notazione scientifica.
Sapere in che modo interagiscono le particelle cariche elettricamente.
Saper collegare il numero atomico ed il numero di massa con il numero di protoni, di elettroni e neutroni
presenti in un atomo; saper distinguere e caratterizzare i vari isotopi di un elemento.
Saper ricavare la configurazione elettronica dei primi 18 elementi sulla base del modello di Bohr, saper
estrapolare dalla configurazione elettronica gli elettroni di valenza e saper rappresentare gli atomi mediante
la notazione di Lewis.
Saper applicare la regola dei gas nobili (o regola dell'ottetto) per ricavare la formula di un composto ionico o
covalente; saper correlare le proprietà chimiche degli elementi alla configurazione elettronica esterna dei loro
atomi.
Saper individuare nella tabella periodica gruppi, periodi, metalli e non metalli, elementi rappresentativi e
metalli di transizione; nel caso degli elementi rappresentativi,saper dedurre il numero degli elettroni di
valenza in base al gruppo di appartenenza.
Saper distinguere le proprietà e le trasformazioni fisiche da quelle chimiche.
Saper distinguere i vari tipi di composti inorganici sia in base al nome che in base alla formula.
Saper interpretare sia le formule che le reazioni chimiche in termini qualitativi e in termini quantitativi.
Noti i reagenti oppure noti i prodotti, saper completare le reazioni sia a livello di formule che a livello di nomi.
Saper scrivere le reazioni di dissociazione sia degli acidi che degli idrossidi.
Saper utilizzare i dati presenti su una tabella periodica per ricavare i rapporti stechiometrici di combinazione
tra gli elementi di un composto e i rapporti stechiometrici tra le sostanze partecipanti ad una reazione.
Saper eseguire semplici calcoli stechiometrici coinvolgenti massa, quantità di sostanza, numero di entità
elementari.
Raccogliere correttamente dei dati sperimentali, saperli elaborare e utilizzare per pervenire a risultati e
conclusioni coerenti.
Saper utilizzare tabelle e diagrammi.
Saper interpretare eventi quotidiani sulla base delle conoscenze chimiche.
Saper elaborare semplici procedure di indagine sperimentale
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
Si prevede di alternare lezioni teoriche e propedeutiche svolte in classe ad attività di laboratorio.
L'esperimento, condotto con la classe suddivisa in piccoli gruppi (2 o 3 allievi), viene inteso, in certi casi,
come il punto di partenza per l'elaborazione di processi deduttivi mentre in altri come un momento di verifica
pratica dei concetti illustrati in aula.
Anche l'esperienza quotidiana può costituire uno spunto per l'impostazione delle lezioni.
Ogni esercitazione pratica sarà accompagnata da una relazione scritta nella quale compariranno le modalità
operative seguite, le problematiche coinvolte, le finalità ricercate e le riflessioni dell'alunno.
STRUMENTI
Lezione frontale, esercitazioni pratiche di laboratorio, uso di modelli ed eventualmente di sussidi audiovisivi e
multimediali, ricerche personali.
VALUTAZIONE
La valutazione si basa su:

verifiche scritte (a seconda degli argomenti da verificare: quesiti a risposta aperta e/o esercizi, quesiti a
risposta multipla) su tutte le parti del programma

interrogazioni

interventi e discussioni durante le lezioni in classe e in laboratorio.
SCALA DI VALUTAZIONE: decimi.
ATTIVITÀ DI RECUPERO: in itinere ( pause didattiche), interventi pomeridiani.
APPROFONDIMENTI PREVISTI PER GLI ALUNNI PIÙ MOTIVATI: lavori di ricerca personali su tematiche
di interesse comune.