Obiettivi della pubblicità • Creare la conoscenza di un prodotto Analisi di Mercato Facoltà di Economia francesco mola La pubblicità • Creare l'immagine di marca • Influenzare gli atteggiamenti • Rafforzare la fedeltà alla marca/prodotto • Trasmettere informazioni/messaggi specifici • Rafforzare il ricordo Strategia dei mezzi Campagna pubblicitaria Vanno prima definiti in ordine: 1. Strategia di marketing Nella pianificazione della strategia dei mezzi, è necessario eseguire: 2. Strategia pubblicitaria (copy o creative strategy) • Segmento di mercato (target group) • Obiettivi di comunicazione • Promessa al consumatore 3. Strategia dei mezzi (media strategy) 4. Tempi e modi della pressione Successivamente: Analisi dell’audience dei vari media (attraverso l’analisi delle abitudini di lettura, dell’ascolto televisivo e radiofonico, della frequentazione dei siti Web) Valutazione dell’impatto qualitativo di ogni tipologia di mezzo 5. Realizzazione Calcolo del costo di ogni passaggio del messaggio 6. Valutazione dell’efficacia Audience Contatti Netti: numero di persone che almeno una volta in un dato periodo sono stati esposti al messaggio Indagine campionaria sulla lettura Svolta dall’AUDIPRESS Popolazione di riferimento: popolazione italiana da 14 anni in su, Frequenza: numero di volte in media che nello stesso periodo la che vive nel territorio nazionale persona sia esposta al messaggio Piano di campionamento: a 3 stadi Impatto: valore qualitativo dell’esposizione al messaggio attraverso un dato canale 1°stadio: per comuni 2°stadio: per sezioni elettorali Audience (contatti lordi o numero totale di esposizioni) = contati netti x frequenza Indagine campionaria sull’ascolto televisivo Svolta dall’AUDITEL 3°stadio: individui iscritti nelle liste elettorali sezionali Metodologia di rilevazione: intervista personale con il metodo CAPI Informazioni rilevate: lettori numero/giorno medio; frequenza di lettura; provenienza della copia letta; notizie demografiche sull’individuo; notizie demografiche sulla famiglia; notizie sull’abitazione; atteggiamenti (politico, sociale); uso del tempo libero Indagine campionaria sull’ascolto radiofonico Svolta dall’AUDIRADIO Popolazione di riferimento: popolazione italiana da 11 anni in su, Popolazione di riferimento: famiglie residenti che vive nel territorio nazionale Piano di campionamento: costituzione di un panel con campionamento casuale stratificato, che considera le diverse caratteristiche geografiche, demografiche e socioculturali. il 99% proporzionale, a 3 stadi: Piano di campionamento: campionamento casuale stratificato per Metodologia di rilevazione: meter 1°stadio: per comuni 2°stadio: per famiglie 3°stadio: individui da intervistare Metodologia di rilevazione: intervista personale con il metodo CATI Informazioni rilevate: i dati d'ascolto e di profilo degli ascoltatori a livello totale Italia, area geografica e per singole regioni Tipologie di pressioni Gross Rating Point (indice della pressione complessiva) • Steady : pressione regolare e continua per tutto il periodo di campagna • Flight : alternarsi di periodi di forte pressione e di periodi di silenzio pubblicitario audience = target Influenzano la memorizzazione del messaggio, quindi la risposta cognitiva. Valutazione dell’efficacia 31,1 * 1 = 31,1 7,5 * 2 = 15,0 46,1 GRP Audience Veicolo A • Burst : fortissima pressione contenuta in un breve periodo di tempo = indice di copertura x frequenza TARGET GROUP Esposti 1 volta = 31,1% del Target Esposti 2 volte = 7,5% del Target Audience Veicolo B Risposta cognitiva L’efficacia della pubblicità può essere valutata attraverso Considera la percezione e la memorizzazione del l’analisi dei diversi livelli di risposta allo stimolo della messaggio pubblicitario. pubblicità: RISPOSTA COGNITIVA Esistono 3 modelli che analizzano tali caratteristiche, ossia la relazione tra l’esposizione alla pubblicità e il ricordo che ne deriva: RISPOSTA AFFETTIVA MODELLO DI ZIELSKE RISPOSTA COMPORTAMENTALE MODELLO DI MORGENZSTERN MODELLO DI BROADBENT Modello di Morgenzstern Modello di Zielske Si valutano le velocità di apprendimento e decadimento Si valuta il ricordo medio durante l’anno. del ricordo della pubblicità. S n = 1 − (1 − β ) n St = a1St −1 + a2 At −1 n numero esposizioni S :% delle persone che ricordano dopo n esposizioni β (fattore beta) :% di persone che ricordano qualcosa S :% delle persone ricordanti dopo la prima esposizione ad un nuovo messaggio A: pressione pubblicitaria misurata in termini GRP t-1: tempo precedente alla pressione pubblicitaria Attraverso prove empiriche si è giunti a conclusione che una % maggiore di persone ricordanti si ottiene con una pressione della pubblicità REGOLARE Il ricordo medio viene massimizzato con una pressione della pubblicità ALTERNATA. Modello di Broadbent Risposta affettiva Il ricordo è funzione della pressione pubblicitaria corrente e passata. dell’atteggiamento del Per valutare la variazione si utilizzano: n r :parametro per il decadimento dell’azione pubblicitaria A :pressione pubblicitaria in termini GRP Ads :è la variabile adstock, che indica lo stock di pressione pubblicitaria fino al tempo t variazione pubblicizzata. Adst = rAt + r At −1 + r At − 2 + … + r At − n +1 3 la consumatore nei confronti del prodotto o della marca S nt = bAdst 2 Considera Metodi statistici di analisi del posizionamento e formazione degli atteggiamenti Risposta comportamentale Considera ogni sorta di azione del consumatore. Risposta delle vendite l’azienda può controllare le vendite con la sola pubblicità Modello semplificato (acquisto, richiesta di informazioni, prove d’uso...) La sua misurazione è l’indicatore più idoneo per la Qt = f ( At , Et ) Qt vendite al tempo t At spese pubblicità al tempo t Et fattori non controllabili dall’azienda valutazione dell’efficacia della pubblicità, perché non dipende dalle dichiarazioni dei consumatori ma dalla risposta delle vendite. Esprime l’elasticità rispetto alle vendite Stima dei parametri Si ottiene facendo indagini sul comportamento dei consumatori Risposta delle vendite Modello ad effetto contemporaneo ed errore autocorrelato EFFETTO CUMULATIVO DELLA PUBBLICITÀ Qt = b0 + b1 At + ut Le vendite sono influenzate non solo dalla pubblicità ut = ρut −1 + ε t corrente ma anche da quella dei periodi precedenti. Esistono 3 modelli che analizzano l’effetto cumulato, assumendo che le vendite siano autocorrelate temporalmente: Modello εt di tipo white noise (omoschedastico e privo di autocorrelazione) ut autoregressivo di 1°ordine ad effetto contemporaneo ed errore autocorrelato Modello di Koyck ⇒ la pubblicità influenza solo contemporaneamente le vendite ⇒ l’effetto cumulativo è nullo Modello ad aggiustamento parziale Modello di Koyck Modello ad aggiustamento parziale Qt = b0 (1 − λ ) + λQt −1 + b1 At + ut Qt = b0 (1 − λ ) + λQt −1 + b1 At + ε t ut = ε t + λε t −1 εt di tipo white noise ut media mobile di 1°ordine ⇒ la pubblicità influenza infinitamente le vendite ma con effetto decrescente nel tempo εt ⇒ di tipo white noise le vendite sono influenzate parzialmente dalla pubblicità, i cui effetti sono distribuiti nel tempo