UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Ingegneria Corso di Economia e Organizzazione Aziendale prof.ssa Maria Sole Brioschi TAN, TAE e TAEG DLP-L Addendum Corso 20085 – Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Edile – Anno Accademico 2012/2013 TAN, TAE e TAEG Economia e Organizzazione Aziendale A.A. 2012/ 2013 Matematica finanziaria pagina 2 Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Tasso annuo nominale e tasso annuo effettivo (1) • Tasso Annuo Nominale (TAN) e Tasso Annuo Effettivo (TAE) I tassi di interesse sono solitamente indicati su base annua, ma la liquidazione degli interessi può avvenire più di una volta all’anno e quindi restituire un interesse effettivo (TAE) diverso da quello nominale (TAN) • Esempio – Si considerino le condizioni contrattuali offerte da due istituti bancari diversi per l’apertura di un conto corrente – La banca A offre queste condizioni : tasso attivo r del 4% con liquidazione degli interessi annuale – La banca B offre lo stesso tasso ma con liquidazione degli interessi semestrale – Si ipotizzi di depositare € 100 in due c/c aperti presso le due banche Fonte: “Finanziare le risorse dell’impresa”, Giudici Economia e Organizzazione Aziendale A.A. 2012/ 2013 Matematica finanziaria pagina 3 Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Tasso annuo nominale e tasso annuo effettivo (2) – Nel primo caso dopo un anno sarà possibile liquidare il conto ritirando € 104 – Nel secondo caso, invece, sarà possibile ritirare già dopo sei mesi la frazione degli interessi relativa al primo semestre – e cioè € 2 (la metà degli interessi pari al 4%) – mentre a fine anno saranno liquidati sul conto anche gli interessi relativi al secondo semestre (altri € 2) più il capitale iniziale 104 102 2 t=0 100 t=1 t=0 t=1/2 t=1 100 Banca A Banca B – Calcoliamo i rendimenti effettivi TAE A e TAE B offerti dalle due banche Fonte: “Finanziare le risorse dell’impresa”, Giudici Economia e Organizzazione Aziendale A.A. 2012/ 2013 Matematica finanziaria pagina 4 Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Tasso annuo nominale e tasso annuo effettivo (3) – Esse devono soddisfare le seguenti relazioni – 100 = – 100 = 104 1 + TAE A 2 (1 + TAE B )1 / 2 da cui TAE A = 4% + 102 1 + TAE B da cui TAE B = 4,04% – La seconda banca offre dunque condizioni migliori. Infatti, il tasso di rendimento annuale del 4% con interessi composti ogni 6 mesi corrisponde ad un rendimento implicito del 4,04% – Allo stesso risultato potremmo arrivare ipotizzando, nel caso del conto aperto presso la banca B, di non incassare gli interessi pagati dopo 6 mesi, ma di lasciarli sul conto, e ritirare il montante alla scadenza successiva Fonte: “Finanziare le risorse dell’impresa”, Giudici Economia e Organizzazione Aziendale A.A. 2012/ 2013 Matematica finanziaria pagina 5 Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Tasso annuo nominale e tasso annuo effettivo (4) – In tal caso, gli interessi maturati dopo 6 mesi (€ 2) genereranno a loro volta interessi, pari a € 0,04, ovvero il 4% di € 2 diviso 2 (visto che rimangono sul conto solo per altri 6 mesi) 2+2+0,04+100 2 t=0 t=1/2 100 t=1 Banca B – Seguendo questa strategia, il rendimento effettivo TAE B sarà pari a – 100 = 104,04 1 + TAE B da cui ancora TAE B = 4,04% Fonte: “Finanziare le risorse dell’impresa”, Giudici Economia e Organizzazione Aziendale A.A. 2012/ 2013 Matematica finanziaria pagina 6 Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Tasso annuo nominale e tasso annuo effettivo (5) • La lezione è che non si possono confrontare direttamente tassi di interesse con diversi regimi di capitalizzazione, anche se relativi alla stessa scadenza • Inoltre, da quest’ultimo esempio si vede chiaramente che il metodo dell’attualizzazione dei flussi di cassa ipotizza implicitamente il reinvestimento dei flussi di cassa intermedi alle stesse condizioni contrattuali di remunerazione … altrimenti non avrebbe alcun valore percepire un flusso finanziario prima della scadenza. E’ necessario quindi individuare un TAE che renda confrontabili i diversi regimi di capitalizzazione • In generale, componendo m volte all’anno con un TAN pari a r, si ha TAE = (1 + r/m)m – 1 TAN = r = m * [ (1 + TAE)1/m - 1 ] Economia e Organizzazione Aziendale A.A. 2012/ 2013 Matematica finanziaria pagina 7 Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Tasso annuo nominale e tasso annuo effettivo (6) • Esempio Se il TAN = 10%, si ottiene con – Composizione semestrale TAE = (1 + 0,1/2)2 – 1 = 10,25% – Composizione mensile TAE = (1 + 0,1/12)12 - 1= 10,47% – Composizione settimanale TAE = (1 + 0,1/52)52 - 1= 10,51% • Esempio Se ad un prestito è associato un TAN del 16%, qual è il tasso annuo effettivo con rimborsi su base semestrale? TAE = (1 + r/m)m – 1 = (1 + 0,16/2) 2 – 1 = 0,1664 o 16,64% Economia e Organizzazione Aziendale A.A. 2012/ 2013 Matematica finanziaria pagina 8 Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Tasso annuo nominale e tasso annuo effettivo globale (1) • La necessità di definire un ‘rendimento equivalente’ per confrontare diversi finanziamenti con diverso regime di capitalizzazione degli interessi ha spinto la Commissione Europea a rendere obbligatoria la pubblicazione del tasso annuo effettivo globale (TAEG), in contrapposizione al TAN, ogni qual volta venga proposto un finanziamento • Il TAN corrisponde al tasso di interesse semplice, mentre il TAEG è un tasso effettivo che tiene conto non solo – della composizione degli interessi, ma anche – delle spese accessorie (come ad esempio diritti e spese di apertura pratica) che gravano sul consumatore Economia e Organizzazione Aziendale A.A. 2012/ 2013 Matematica finanziaria pagina 9 Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Tasso annuo nominale e tasso annuo effettivo globale (2) • Esempio Si calcoli il TAEG di un finanziamento per l’acquisto di un motorino pari a € 2.500 su 5 anni, rimborsabili con rate trimestrali costanti. Il TAN è pari al 5% e le spese accessorie per avviare la pratica sono pari a € 20 – Se non ci fossero spese accessorie, il finanziamento (in base alle formule precedenti) comporterebbe un TAE pari a 4 TAN TAE = 1 + − 1 = 5,0945% 4 – La rata trimestrale R comprenderà una quota-parte relativa al pagamento degli interessi e una quota-parte relativa alla restituzione del finanziamento : essa dovrà soddisfare la relazione 5 2500 = t =1 / 4 step1 / 4 Valore del finanziamento erogato R ∑ (1 + TAE ) t da cui R = € 142,051 Somma dei flussi di pagamento trimestrali attualizzati al TAE Fonte: “Finanziare le risorse dell’impresa”, Giudici Economia e Organizzazione Aziendale A.A. 2012/ 2013 Matematica finanziaria pagina 10 Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Tasso annuo nominale e tasso annuo effettivo globale (3) – Per calcolare il TAEG è sufficiente individuare il tasso che soddisfa la seguente relazione 2500 − 20 = 5 R ∑ (1 + TAEG ) t =1 / 4 step1 / 4 t – In pratica, il finanziamento al netto delle spese accessorie deve essere uguale al valore attuale delle rate future corrisposte ad ogni trimestre per i prossimi 5 anni, attualizzato al costo effettivo globale del capitale – Facendo i conti si ottiene un TAEG = 5,429% – Si noti che è TAEG (> TAE) > TAN per il doppio effetto della composizione anticipata degli interessi e delle spese accessorie al finanziamento Fonte: “Finanziare le risorse dell’impresa”, Giudici Economia e Organizzazione Aziendale A.A. 2012/ 2013 Matematica finanziaria pagina 11 Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria