DEL TURGORE NELLE CELLULE DELLE MUFFE 345 V. Oscillazioni del turgore per cambiamenti isosmotici delle condizioni di vita. Siccome la tensione delle cellule nelle muffe dipende da le condizioni di alimentazione, come abbiamo visto or ora, cosi è da aspettarsi che anche senza cambiamento della resistenza osmotica esterna possa accadere una variazione del turgore. Del resto anche i numerosi movimenti di variazione e d'irritazione in organi aerei di piante superiori, dovuti ad oscillazioni del turgore, dimostrano che un cambiamento di luce, di temperatura, un urto ecc. bastano a determinare una variazione del turgore, senza che cambi la concentrazione del substrato. Infatti non si osserva alcuna variazione del turgore nelle nostre muffe, se si cambia la soluzione nutritizia con un'altra, isosmotica ed isotrofica, ciò che è facile ad eseguirsi sostituendo p. es. a lo zucchero d'uva una quantità isosmotica di glicerina, perchè, come abbiamo detto nell'Artic. IV, il turgore dipende solo da la attività osmotica e non da la qualità della fonte di carbonio. Se invece si trasporta il micelio giovanissimo di Aspergillus da un substrato nutritivo concentrato ad una soluzione isosmotica ma priva di aumenti, il turgore nelle prime ore sale leggermente (non sempre) per poi discendere lentamente ma profondamente. Questa diminuzione del valore plasmolitico riposa puramente su la forte diminuzione della tensione cellulare, infatti constatata in queste circostanze, perchè la pressione osmotica del succo rimane inalterata o sembra che aumenti leggermente anche dopo 48 ore di digiuno. Il debole aumento della pressione osmotica va probabilmente d'accordo col fatto, che 4-5 ore dopo la sottrazione dell'alimento compaiono vacuoli anche nelle cellule apicali, cioè la pressione di rigonfiamento subisce pure una diminuzione. I medesimi fenomeni si osservano, se si porta 1' Aspergillus in un'atmosfera di idrogeno o di anidride carbonica. Per la sot1 1 Secondo Fljoroff ( B o t a n . C e n t r a l b l a t t , 1901) e K o s i n s k y ( J a h r b . f. wiss. B o t a n i k , 1901) a n c h e l a r e s p i r a z i o n e d i m i n u i s c e f o r t e m e n t e nel!' Aspergillus e n e i M u c o r d u r a n t e il d i g i u n o .