Concerto per la posa della Pietra d’Inciampo per Leone Sinigaglia Martedì 17 gennaio 2017 ore 17:30 Salone dei concerti Piazza Bodoni, 6 ingresso libero LEONE SINIGAGLIA (1868-1944) Vom Berge (Eichendorff) op. 15 n. 1 Vesper (Eichendorff) op. 15 n. 3 Märzenwind (Baumbach) op. 17 n. 3 La tregua (D'Annunzio) op. 23 n. 3 Mägdlein-Begräbnis (Kletke) Duetto Valentina Chirico, soprano Laura Capretti, mezzosoprano Elena Camerlo, pianoforte Scuola di Musica vocale da camera: Erik Battaglia Mostra Leone Sinigaglia tra Cavoretto e Torino (1938 1944): gli ultimi anni. Testimonianze edite ed inedite In collaborazione con Istoreto Foyer del Salone e Biblioteca A cura della Biblioteca del Conservatorio “G. Verdi” Curatrice Gigliola Bianchini Zwei Klavierstücke op. 24: Capriccio Humoreske Staccato Etude op.11 per pianoforte Massimiliano Génot, pianoforte Drei Lyrische Stücke op.12 per violino e pf. Larghetto Agitato Adagio Danza Piemontese op.31 n.2 per violino e pianoforte Christian Joseph Saccon, violino Massimiliano Génot, pianoforte Massimiliano Génot nasce a Pinerolo dove inizia gli studi musicali: a sedici anni si diploma in pianoforte e poi in composizione presso il Conservatorio di Torino insieme agli studi classici. Si perfeziona con Aldo Ciccolini presso l’ Accademia Perosi di Biella e con Maria Tipo al Conservatoire de Genève dove ottiene il Premier Prix de Virtuosité avec distinction. Conclude i suoi studi all’ Accademia di Imola con Lazar Berman e Piero Rattalino. Debutta nel 1991 con l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, nel 1994 viene premiato al Concorso Busoni di Bolzano, al Rina Sala Gallo di Monza, ed al Mavi Marcoz di S. Vincent. In precedenza aveva vinto la selezione del Ministero degli Esteri per concerti all’ estero. Come solista con l’ orchestra si ricordano l’esecuzione del Concerto K 271 di Mozart con l' Orchestra del Festival Internazionale di Brescia e Bergamo, del Concerto per pf. di Giuseppe Verdi con L’ Orchestra Toscanini di Parma, del Secondo Concerto di Chopin con L’ Orchestra Sinfonica Sicilianae con la Savaria Orchestra, del Totentanz di Liszt con l’ Orchestra Bruni di Cuneo, del Concerto in sol di Ravel con la Sinfonica Nazionale dell’ Ecuador. Tra le istituzioni che lo hanno invitato figurano: il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Comunale di Bologna, L’ Opera di Roma, l’ Accademia di Francia e l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, Villa Pignatelli di Napoli, il Gasteig di Monaco, il Museo Wagner di Bayreuth, dove ha inciso un cd sul pianoforte appartenuto al compositore, il Museo Chopin di Varsavia, La Musikhalle di Amburgo. Ha inciso in prima assoluta la Scuola della Velocità di Carl Czerny secondo i metronomi originali, l'opera pianistica del compositore torinese Leone Sinigaglia, i suoi Lieder, l’opera per violino e pf. con la sorella Alessandra e con il soprano Anja Kampe. Scrive di pianoforte per il mensile Musica. I suoi brani pianistici sono editi da Sconfinarte. Insegna attualmente pratica e tecnica pianistica presso il Conservatorio“ Verdi” di Torino. E’ stato Visiting Professor presso il Conservatorio Reale di Bruxelles, a Danzica, Poznam ed Istanbul e presso L’ Oficina de Musica di Curitiba in Brasile. E’ stato direttore artistico dell’ Associazione per la Riscoperta del Patrimonio Musicale Piemontese e coordinatore di rassegne quali Franz Liszt: un musicista per l’ Europa ed il convegno Pianofuturo: innovazione e didattica. Per la sua recente interpretazione del Secondo Concerto per pf. ed orchestra di Rachmaninov ha ricevuto il Premio Federico Ghedini della Fondazione Delfino. Ha inaugurato nell’agosto del 2016, l’ Art City Center di Jinan in Cina con un concerto all’ aperto seguito da migliaia di persone e trasmesso dalla televisione cinese. Nato nel 1968 a Treviso, Christian Joseph Saccon comincia lo studio del violino al Conservatorio Statale di Musica di Castelfranco Veneto sotto la direzione di G. Volpato, ultimo erede della grande scuola veneta di Luigi Ferro. Nel 1988 si diploma con il massimo dei voti e successivamente frequenta numerosi corsi di specializzazione diretti dai più noti e rappresentativi musicisti europei:V.Liberman, V.Pikaisen, T. Varga, N. Brainin, C. Romano, F. Gulli, U. Ughi, Asciolla, Meunier. Vince importanti premi e partecipa a numerose competizioni nazionali ed internazionali. Si è esibito come maestro concertatore, assistente maestro concertatore e primo violino con l’Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, diretto da maestri di fama internazionale e ha suonato con prestigiose orchestre quali l’Orchestra Giovanile di Fiesole, E.C.Y.O. Europee, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, L’Orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra dell’Accademia Filarmonica della Scala di Milano, ‘ I Solisti Veneti’. Ha ricoperto la cattedra di violino dal 2000 al 2002 presso il conservatorio di Musica “G.Verdi” di Milano, collaborando come spalla dell’Orchestra Filarmonica del Conservatorio sotto la direzione artistica del M° Gelmetti. Nell’ottobre 2002 vince il concorso di spalla e solista presso l’Orchestra Sinfonica Giovanile della Cassa di Risparmio di Roma diretta e formata dal M° La Vecchia. Nel gennaio 2003 si esibisce come solista, con la stessa orchestra, presso il Teatro Argentina di Roma, sotto la direzione del M° Paolo Olmi, ricevendo unanimi consensi dalla critica che lo segnala come uno dei migliori violinisti della sua generazione. Attualmente è docente di violino nel Conservatorio di Torino. Suona un violino Giuseppe Fiorini del 1924, di sua proprietà e un violino Capicchioni appartenuto al M° Accardo. Ha inciso su CD e DVD il concerto di Ciajkovski, il Concerto n°5 e il Concertone per due violini di Mozart con Piero Toso, il Concerto n° 16 di Viotti con l’Orchestra di Padova e del Veneto, Il Concerto di Brahms su DVD della rivista Audiophile Sound (maggio 2012) con la MAV orchestra Budapest. Di questo Brahms l’autorevole critico musicale Alberto Cantù ha scritto: “Saccon solista limpido, di impeccabile tenuta esecutiva, eloquente, col pathos degli artisti di una volta ed infatti, come un tempo, applausi alla fine di ogni movimento. Lettura di riferimento” Ha eseguito il Primo Concerto di Wieniawski con l’OCF a Ferrara il 5 dicembre 2012 con grande successo. Nel 2014 ha eseguito il Concert Pathétique di W. Ernst con l’OCF a Ferrara ottenendo lusinghiere recensioni internazionali. A luglio 2015 ha eseguito a Londra la Tempesta di Paganini per violino e pianoforte in prima esecuzione assoluta moderna.