IL MARE E GLI OCEANI
Il mare
 La nascita dei mari risale a più di 3 miliardi di anni fa ; il
nostro pianeta era appena nato, per questo presentava
numerosi vulcani attivi; i quali, espellendo dal loro cratere
non solo manga e lava, ma anche gas e vapori , permisero
col tempo la formazione di uno strato gassoso ricco di
vapore acqueo.
 Col progressivo raffreddarsi della temperatura terrestre, il
vapore acqueo presente in essa si condensò cadendo sotto
forma di pioggia riempiendo conche e bacini, dando
origine a oceani e mari.
Oceani e mari
 Nell’unica grande massa di acqua salata che ricopre la
terra possiamo distinguere le acque degli oceani, che
sono molto profonde e circondano i continenti, da
quelle dei mari, meno profonde e racchiuse dalle terre.
 Gli oceani sono : Atlantico , Indiano e Pacifico, tutti
comunicanti fra loro .
 Inoltre, possiamo distinguere mari aperti e chiusi; i
primi entrano direttamente in un oceano, i secondi
sono circondati dalla terraferma e comunicano con
l’oceano attraverso un0 stretto o un canale.
 I fondali marini sono riccamente decorati da valli e
pianure molto simili a quelli delle terre emerse.
Nonostante questo nelle profondità regnano il buio e il
freddo; inoltre la pressione rende l ‘ambiente invivibile
per noi
 Tutti gli elementi chimici presenti sulla terra si trovano
anche nel mare, per questo quest’ultimo è salato.
Inoltre la salinità varia in relazione all’evaporazione e al
rimescolamento di acque superficiali.
 Le acque del mare sono soggette
a continui movimenti che
possono essere causati da :
 Onde, prodotte dai venti che
soffiano sull’acqua;
 Maree, periodici innalzamenti e
abbassamenti del livello del mare
provocati soprattutto
all’attrazione gravitazionale della
luna.
 Correnti, immensi flussi
d’acqua che si spostano a
profondità diverse, seguendo
sempre la stessa direzione.
Il movimento
del mare
 Le superfici che non sono coperte dal mare prendono
il nome di terre emerse. Queste si posso suddividere
in:
 Isola, terra interamente circondata dal mare e di gran
lunga più piccola del continente;
 Arcipelago, un gruppo di isole;
 Penisola, parte di terra circondata su tre lati dal
mare.
Le coste
 Una costa è il tratto di terra emersa che
confina sul mare. La composizione di una
costa ne determina anche l’aspetto: le coste
rocciose sono alte e ripide, quelle sabbiose
sono basse e pianeggianti.
 Un altro elemento che differenzia i tipi di
coste è la forma che assume la linea di terra
bagnata dal mare: se è regolare si parla di
costa lineare, se invece è irregolare e con
rientranze si ha una costa frastagliata.
 L’ incontro fra la terra e il mare disegna forme diverse e





in geografia prendono nomi particolari:
Promontorio, quando la terraferma si allunga
nell’acqua con una piccola penisola rocciosa.
Insenatura, quando il mare entra in una apertura
della costa.
Fiordo, quando l’apertura è lunga e stretta
Baia, quando la rientranza è più larga.
Golfo. Quando la rientranza è molto ampia.
 Il mare svolge un’opera continua di
modellamento delle coste. Si formano così le
falesie.
 I materiali detritici , però , possono essere
portati anche dai fiumi, i quali sfociano nella
parte più bassa del mare formando i lidi.
 Con il passare del tempo, uno o più lidi possono
estendersi fino ad isolare e racchiudere un
tratto di mare, che prende allora il nome di
laguna.
I MARI IN ITALIA
 La penisola italiana è bagnata dal:
 Mar Ligure a nord-ovest, compreso tra le
coste della Liguria e della Toscana
Settentrionale a nord, e le isole della
Corsica e dell’Arcipelago Toscano a sud. E’
un mare poco esteso ma profondo oltre
2600 metri; le coste sono alte e rocciose in
Liguria, basse e sabbiose in Toscana.
 Mar Tirreno, compreso tra la Corsica, la
Sardegna, la Sicilia e la costa occidentale
dell’Italia. E’ il più vasto tra i mari italiani
ed ha una profondità di oltre 3600 metri;
le coste sono basse e sabbiose in Toscana e
Lazio, sabbiose e rocciose in Campania,
alte, rocciose e frastagliate in Basilicata e
Calabria.
Verso sud troviamo lo Stretto di Messina
che separa la Calabria dalla Sicilia e collega
il Mar Tirreno al Mar Ionio.
Il Mar Ionio bagna le coste orientali della
Sicilia, della Calabria, della Basilicata e
quelle pugliesi sino al Canale d’Otranto,
a est si estende fino alla Grecia.
E’ un mare con fondali italiani profondi fino a 4000 metri; le coste
sono alte e rocciose in Calabria, basse e sabbiose nel Golfo di
Taranto.
Risalendo verso nord, oltre il Canale
d’Otranto, si estende il Mar Adriatico,
un mare poco profondo di 1200 metri,
che bagna la costa orientale dell’Italia,
quasi interamente bassa e sabbiosa,
tranne nel tratto del promontorio del
Gargano e del Monte Conero dove sono
rocciose.
LE ISOLE
 Le due principali isole italiane sono la Sicilia e
la Sardegna.
 La Sicilia si affaccia sul Mar Tirreno a nord,
con una costa alta e rocciosa, sul Mar Ionio a
est, dove la costa è bassa e sabbiosa, e sul
Mediterraneo e il Mar di Sicilia a sud-ovest,
sempre sabbiosa. Al largo della Sicilia si
trovano arcipelaghi e piccole isole: Ustica ed
Eolie a nord, le Egadi a ovest, l’isola di
Pantelleria e le Pelagie a sud.
 La Sardegna ha coste dalla conformazione
varia: rocciose, alte e basse a nord, dove le
Bocche di Bonifacio separano l’isola dalla
Corsica, ed a est, verso il Mar Tirreno; basse e
sabbiose a sud, sul Mediterraneo, ed a ovest,
sul Mar di Sardegna.
 L’ Isola d’Elba è la terza isola italiana per
estensione e fa parte dell’Arcipelago Toscano,
nel Mar Tirreno.
 Nello stesso mare più a sud si trovano
l’arcipelago delle Isole Ponziane al largo del
Lazio, e in Campania l’Arcipelago Campano,
con Capri e Ischia.
 Infine, a nord del Gargano, nel Mar Adriatico
ci sono le piccole Isole Tremiti.
I MARI IN EUROPA
 Le coste dell’Europa sono molto irregolari, ricche di golfi, insenature, penisole e
promontori. L’ Europa è bagnata a nord dal Mar Glaciale Artico, a ovest e nord-ovest dall’
Oceano Atlantico, a sud dal Mar Mediterraneo. Verso est ai confini con l’Asia, si trovano i
bacini chiusi del Mar Nero, del Mar d’Azov e del Mar Caspio.
 Le coste settentrionali dell’Europa, nel nord della Penisola Scandinava e della Russia, si
affacciano sul Mar Glaciale Artico e sui mari minori, Mar di Barents e Mar Bianco. Questi
mari sono ghiacciati per gran parte dell’anno, con coste coperte da ghiacciai.
 Gran parte delle coste europee sono bagnate dall’Oceano Atlantico; dalla Penisola
Scandinava alla Penisola Iberica si misurano piu’ di 15.000 km di coste. In Norvegia, lungo il
Mar di Norvegia, e nel nord delle Isole Britanniche, sul Mare del Nord e sull’Oceano
Atlantico, le coste sono alte e frastagliate, con fiordi profonde e tante piccole isole.
 L’ Islanda, a nord-ovest, è l’isola europea più estesa ed ha coste rocciose a nord e sabbiose a
sud. Sul Mar Baltico e sul Mare del Nord le coste sono basse e sabbiose.
 Il Canale della Manica separa Francia e Gran Bretagna e collega l’Atlantico al Mare del
Nord: qui le coste sono alte e rocciose . Oltre la Manica, le coste occidentali della Francia e
quelle settentrionali della Spagna delimitano il Golfo di Guascogna: la costa francese è
bassa e con spiagge estese; la costa spagnola invece è alta e rocciosa e diventa sempre più
frastagliata, fino a presentare nella regione della Galizia, profonde e strette aperture
chiamate rias. Infine in Portogallo sulla costa si alternano tratti alti e rocciosi ad altri bassi
e sabbiosi.
Luca Gentile
Alessandro Bettini
Cristian Nicosia
Sebastiano Marino
Simone Sutera
Calogero Muglia
Gioacchino Gullotti
Andrea Cingari