LA BATTAGLIA DEL TRASIMENO
Annibale contro il Console Flaminio
21 Giugno, 217 B.C.
GBoH è un progetto di Richard Berg / Mark Herman
Scenario storico
By Giancarlo Ceccoli, Ottobre 2010, V. 3.0
1
Lo scenario che segue utilizza
la mappa “Trasimeno” e le
pedine del gioco: SPQR – GMT
La Battaglia del Trasimeno,
21 Giugno, 217 B.C.
Pre- game Notes
Balance: Grande vantaggio per il Cartaginese;
per bilanciare il gioco, si consiglia l’uso della
regola: Rout point bid method.
Difficulty: media
Playng Time: 2 ore circa
The Map
Historical Background
All’inizio dell’estate del 217 B.C. Annibale, dopo
aver conseguito le prime vittorie in Italia, si
trovava nei pressi di Pistoia, inseguito dal console
Flaminio Nepote. Quest’ultimo, inferiore di
numero (25.000 uomini contro i circa 40.000 di
Annibale), cercava di agganciare il nemico,
mentre il console collega, Servilio Gemino,
sarebbe sopraggiunto da Rimini in aiuto per la
battaglia finale.
Ma Annibale, ben più scaltro, preparò una
terribile trappola per Flaminio; i suoi esploratori
scoprirono una piccola vallata al di là di un passo
nei pressi del Lago Trasimeno, e Annibale decise
immediatamente di piazzare il suo esercito in tale
luogo. Qui, una volta inseguito dai romani,
avrebbe chiuso l’unica via di uscita, Malpasso, e
quindi preso da ogni lato il nemico; Caio
Flaminio, senza nulla sospettare, cadde nella
trappola: dei suoi 20.000 legionari solo 6000
circa si salvarono, sfondando le linee nemiche,
ma anch’essi, il giorno seguente, dovettero
arrendersi. Lo stesso Flaminio fu fra i tanti caduti
di quel giorno, mentre le truppe di Servilio,
arrivate solo in tarda serata sul luogo della
battaglia, non poterono fare altro che ritirarsi
verso Roma.
Utilizzare mappa GC Trasimeno. Gli esagoni con
almeno il 50% di terra sono giocabili.
Nota: l’esagono O8 corrisponde alla città di
Tuoro; l’esagono J20 alla città di Sanguineto.
Initial Deployment
1- Scenario storico Tuoro: (set piece
battle)
Questo scenario ricrea la battaglia come viene
presentata nella maggioranza degli studi storici ai
quali ho potuto attingere. La colonna delle
Legioni romane è distribuita lungo la costa del
Lago Trasimeno, diretta verso Passignano. Il
Console Flaminio è all’oscuro della presenza di
Annibale.
Inizial deployment
Cartaginese (si piazza per primo, con
orientamento verso il lago Trasimeno; sud e
ovest)
Hannibal Barca (con falange africana)
Hasdrubal Gisgo (con Ln celtici e iberici)
Hanno (con SK baleari o LI iberici)
Maharbal ( con cavallerie numidiche o celtiche)
Mago ( con MI celtici)
Orientate Sud\Ovest:
Balearic slingers (11): T11, U10, V10, W9, X9,
Y8, Z8, AA5, BB7, CC6, DD6.
Iberian LI (10): T9, U8, V8, W7, X7, Y6, Z6,
AA5, BB5, CC4.
African phalanx (5): N13-Q12, P11-P12, O9O10, O8-P8, Q7-R7, N13-Q12.
2
Orientate Sud:
Celtic MI infantry (15): T36-38, U35-36, V35,
W34, W28-29, V28, U27, T27, S25-26, T25.
Celtic cavalry (10): O13-17, P18-19, Q18-19.
Numidian cavalry (10): O20-22, P21-23, O2124.
Iberian LN (4): M13-M16.
Romano ( si piazza per secondo)
Caio Flaminio Nepote
2 Tribuni
2 Prefetti sociorum
1 Prefetti equitatum
(Si possono piazzare su qualunque unità in
colonna)
Le unità romane vengono posizionate, a
discrezione del giocatore ma con tale
suddivisione: Coorti XV legione in testa verso
Passignano, seguite da Triari, Principes, Hastati e
Velites della XV; a seguire i Principes, Hastati,
Triari, Velites della III Legione, poi le Coorti
della III e Cavallerie della III.
Tutte le unità romane devono comunque essere
piazzate entro 2 esagoni dal lago Trasimeno, con
le unità in colonna, orientate verso est:
XV Legione + Alae Da Z15 a CC28
III Legione + Alae Da CC29 a V42
Cavallerie III (4): U40 – 42, V43.
Vittoria e rotta:
1)L’armata romana va in rotta quando perde 200
TQ;
2) l’armata cartaginese va in rotta quando perde
150 TQ.
3) il romano, se non và in rotta e riesce ad uscire
dai lati mappa (esa di ritirata), con almeno 50
Punti Forza vince il gioco.
Linee di ritirata:
Romano: la strada di Malpasso, verso ovest e
Borghetto verso est; se escono in rotta da tali
esagoni non si considerano eliminate, ma fuggite
e contano per la condizione di vittoria 3. I romani
se costretti a ritirarsi verso il lago, sono eliminati
se entrano in esa completamente di acqua.
Cartaginese: verso lato est e nord della mappa.
Valori livelli di forza:
Roman
o
Cartagi
ne
punti
forza
TQ
176
341
316
368
rapport % rotta
o
qualità
1,93
58
1,1
40
Linee di comando:
Romano:
Vedi Cannae.
Cartaginese:
SK*
PH-MI baleari
LN celtic e iberici
LC numidi
MI celtic
LI iberici
* non devono essere adiacenti.
2- Scenario storico “Sanguineto”: (set
piece battle)
Questo scenario ricrea la battaglia come viene
presentata da alcuni studi recenti. La colonna
delle Legioni romane è diretta verso l’odierna
città di Sanguineto. I cartaginesi colgono di
sorpresa i romani anche in questo caso, ma la
colonna di Falminio è ancora più esposta ad
attacchi sui fianchi.
Inizial deployment
Cartaginese (si piazza per primo, con
orientamento verso il lago Trasimeno; sud e
ovest)
Hannibal Barca (con falange africana)
Hasdrubal Gisgo (con Ln celtici e iberici)
Hanno (con SK baleari o LI iberici)
Maharbal ( con cavallerie numidiche o celtiche)
Mago ( con MI celtici)
3
Orientate Sud\Ovest:
Balearic slingers (11): R15, S14, T14, U13,
V13, W12, X12, Y11, Z11, AA10, BB10.
Iberian LI (10): P13, Q12, R12, S11, T11, U10,
V10, W9, X9, Y8.
African phalanx (5): J16-K15, J15-K14, L15M14, L14-M13, N4-Q13.
Come per lo scenario 1.
Orientate Sud:
Celtic MI infantry (15): T36-38, U35-36, V35,
W34, W28-29, V28, U27, T27, S25-26, T25.
Celtic cavalry (5): X31-32, V32-33, W32.
Linee di comando:
Come per lo scenario 1.
Orientate Est:
Numidian cavalry (10): N22, N23, O22, O23,
P23, P24, Q23, Q24, R4, R25.
Iberian LN (4): I17, I18, I19, I20.
Celtic Cavalry (5): K20, K21, L21, L22, M21.
Romano ( si piazza per secondo)
Caio Flaminio Nepote
2 Tribuni
2 Prefetti sociorum
1 Prefetti equitatum
(Si possono piazzare su qualunque unità in
colonna)
Le unità romane vengono posizionate, a
discrezione del giocatore ma con tale
suddivisione: Coorti XV legione in testa verso
Passignano, seguite da Triari, Principes, Hastati e
Velites della XV; a seguire i Principes, Hastati,
Triari, Velites della III Legione, poi le Coorti
della III e Cavallerie della III.
Le unità romane della III Legione devono
comunque essere piazzate entro 2 esagoni dal
lago Trasimeno, con le unità in colonna, orientate
verso est, dall’esagono W39 – W40 a CC28 –
DD29.
Le unità della Legione XV da P19 – Q18 a AA23
– AA24; AA25, BB26, BB27, CC26, CC27.
XV Legione + Alae
III Legione + Alae
Cavallerie III (4):
Vittoria e rotta:
Linee di ritirata:
Come nello scenario 1.
Valori livelli di forza:
Come per lo scenario 1.
Regole speciali (valide per entrambi gli
scenari):
Visibilità (Nebbia):
1) le condizioni sono di nebbia fitta, 3 esagoni di
visibilità; il MA è dimezzato, arrotondare in
eccesso.
2) le unità cartaginesi non sono visibili se
disposte in e oltre esagoni con boschi, a
qualunque livello esse siano.
La partita inizia con una attivazione di Flaminio:
Movimento romano
1) Fino a quando il Cartaginese non
muove\attacca (o vedi 3), il romano esegue la
fase di ordine solo con il console Flaminio; le
unità possono muovere tutte, in colonna, come
se eseguissero ordine di linea. Anche se mosse
più volte in una fase, non subiscono perdita di
coesione.
2) Per i movimenti oltre il primo, Flaminio deve
comunque tirare per il momentum.
3) Se una unità romana muove entro 5 esa dalle
unità cartaginesi, (cioè “vede” unità nemiche
oltre la nebbia) che non siano entro e dietro
boschi, inizia una sequenza normale di turno,
dopo avere terminato la mossa in corso di
Flaminio. Nota Bene: i leaders romani sono tutti
considerati Finished in questa fase di ordini,
mentre possono attivarsi TUTTI i leaders
cartaginesi.
4
Movimento\attacco cartaginese:
1) il Cartaginese può decidere di
muovere\attaccare ogni volta che una fase di
movimento romana è terminata (anche fra un
Momentum e l’altro di Flaminio); questo quando
tutte le unità romane hanno comunque mosso.
2) dopo il movimento di tutti i leader Cartaginesi,
il turno in atto si considera terminato e il gioco
procede con la sequenza solita.
1- all’inizio del 4° turno di gioco, il Romano può
far entrare dall’esagono V43, le seguenti unità:
Cavallerie V e VII, Caio Centennio.
2- L’armata romana và in rotta con la perdita di
220 TQ.
Credits
Regole opzionali
3- Rinforzi Romani (utilizzabile con
entrambe le versioni dello scenario)
Il Console Gneo Servilio Gemino comandava,
all’epoca, l’armata consolare posizionata a
Rimini. In accordo con Flaminio si sarebbe
diretto verso Annibale, in modo da schiacciare
fra le due armate l’esercito cartaginese.
Ma arrivò tardi; solo verso sera, 4000 cavalieri
giunsero sul luogo della battaglia, solo per
rendersi conto della disfatta.
La cavalleria venne però scoperta e inseguita il
giorno successivo dai cartaginesi comandati da
Marbale, venne anch’essa distrutta.
Questa regola presuppone che i 4000 cavalieri
giungano sul campo di battaglia in tempo per
portare soccorso a Flaminio.
Gemino proveniva da Rimini e passando per
Fiesole avrebbe dovuto raggiungere Flaminio.
E’ possibile che la cavalleria seguisse la stessa
strada percorsa dal Console, attraverso Malpasso.
Disegno del gioco originale: Marck HermanRichard Berg.
Ricerca storica e Playtesting: Ceccoli
Giancarlo.
Mappa: Ceccoli Giancarlo
Per informazioni: [email protected]
Fonti
Fonti:
Polibio, Storie;
Livio, Storia di Roma;
Archeo, anno VII, n° 6;
Annibale, Gianni Granzotti;
Cannae 216 BC, Mark Healy (Osprey);
Warfare in the Classical World, John Warry.
Alea Iacta Est, n. 1
5
C
B
A
La zona C corrisponde alla città odierna di Sanguineto (scenario 2); la zona B alla città di Tuoro (scenario 1).
Zona A sulla mappa: L'esercito romano si trovò subito con il fianco sinistro totalmente scoperto e con la fuga bloccata dai
canneti del Lago Trasimeno ... e fu un massacro
6
Zona B sulla mappa;
scenario storico Tuoro
Zona C sulla mappa;
scenario storico Sanguineto
7
Battaglia del Lago Trasimeno
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La Battaglia del Lago Trasimeno, una delle più
importanti della Seconda guerra punica, avvenne
nel 217 AC, il 27 Aprile, fra le forze cartaginesi
comandate da Annibale e le legioni romane
comandate dal console Gaio Flaminio. In effetti,
più che di una battaglia si trattò di un massacro.
Le forze romane furono colte di sorpresa durante
una marcia di spostamento.
Annibale, abbandonata la Gallia Cisalpina era
sceso in Etruria e si stava dirigendo verso Roma.
Le devastazioni dell'esercito cartaginese
costrinsero Flaminio a spostarsi dalle basi di
Arezzo e dirigersi verso sud per cercare di
intercettare Annibale. L'altro console, Gneo
Servilio Gemino, nel frattempo, essendo partito
da posizioni ancora più lontane, stava marciando
lungo la nuovissima Via Flaminia per
ricongiungersi al collega, proprio lo stesso che
l'aveva costruita tre anni prima. Annibale,
ovviamente, avrebbe rischiato troppo provando a
combattere con i due eserciti consolari riuniti e
non attese il ricongiungimento. Alla sera
accampò le sue truppe appiedate sulle colline
sopra il lago e nascose in una gola la micidiale
cavalleria numidica di cui i romani ancora non
avevano afferrato l'importanza tattica.
La mattina era nebbiosa. I 25.000 uomini di
Flaminio, non essendo a conoscenza della
posizione del nemico procedevano senza
particolari accorgimenti difensivi e d'altra parte le
loro metodologie belliche erano ancora ferme allo
scontro frontale, ben dichiarato e con il nemico
schierato di fronte. Annibale non schierò le sue
truppe, le scatenò proditoriamente sulla colonna
in marcia che venne stretta fra le colline e le rive
del lago, accerchiata. Fu, appunto, un massacro in
cui persero la vita lo stesso console Flaminio e
15.000 romani; 6.000 furono i prigionieri. Il
giorno dopo vennero sconfitti anche alcuni reparti
di cavalleria di Servilio appena arrivati, che si
scontrarono con la cavalleria numida di
Maarbale. Qualche migliaio di superstiti delle
legioni si disperse in Etruria o riuscì a
raggiungere Roma.
Contrariamente a quanto accaduto con la
battaglia della Trebbia, questa volta il disastro
non viene nascosto; il Trasimeno è troppo vicino.
Servilio assunse il comando delle forze navali,
Battaglia del Lago Trasimeno
Conflitto
Seconda guerra punica
Data
27 aprile – 217 AC
Luogo
Lago Trasimeno - Italia
Risultato
Vittoria dei cartaginesi
Combattenti
Esercito romano
cartaginesi
Comandanti
Gaio Flaminio
Annibale
Forze
circa 25.000 uomini
sconosciuto
Perdite
15.000
sconosciuto
Regolo sostituirà Flaminio al consolato ma, come
sempre nelle più dure avversità, Roma nominerà
un dittatore: Quinto Fabio Massimo che passerà
alla storia come cunctator (Temporeggiatore).
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