LA SECONDA GUERRA PUNICA p. 183 - 185

LA SECONDA GUERRA PUNICA
p. 183 - 185
Vantaggio maggiore ottenuto da Roma con la
vittoria della prima guerra punica:
- la Sicilia diventa la PRIMA PROVINCIA
ROMANA: viene governata da un
governatore di Roma e i suoi abitanti
vengono privati dei loro diritti e
costretti a pagare TRIBUTI
In seguito Roma sottomette anche:
• Sardegna e Corsica, che diventano province
• Gli Illiri (abitavano nelle attuali Dalmazia e
Albania
e
esercitavano
la
pirateria
nell’Adriatico)
• La Pianura Padana (prima abitata dai Galli),
che diventa provincia con il nome di Gallia
Cisalpina
Nel frattempo Cartagine:
• Cerca di riorganizzarsi
• Tenta di sottomettere alcune zone della
Spagna, ricche di miniere e risorse
A questo punto Roma stipula con Cartagine un
trattato (226 a.C.) con cui viene stabilito che:
• La zona a sud del fiume Ebro (in Spagna) verrà
controllata dai cartaginesi
• La zona a nord dai romani
• Nel 219 a.C. i Cartaginesi rompono l’accordo e
assediano Sagunto, alleata di Roma: inizia la
SECONDA GUERRA PUNICA
• I cartaginesi sono guidati da ANNIBALE che
vuole portare la guerra in Italia e vi arriva
attraverso le Alpi; vince diverse battaglie, ma
invece di marciare su Roma si dirige a sud
• Nel frattempo i romani usano la tecnica della
guerriglia, secondo le indicazioni del dittatore
Quinto
Fabio
Massimo,
detto
Il
Temporeggiatore
• I nuovi consoli romani decidono di
combattere, ma Annibale li sconfigge a Canne
(216 a.C.)
• Di nuovo non marcia su Roma e in pochi anni
Roma riprende il controllo sull’Italia e vince
anche in Spagna dove la guerra era stata
portata avanti dal fratello di Annibale,
Asdrubale
• Il nuovo console romano Scipione porta la
guerra in Africa:
– Voleva attaccare Cartagine per far allontanare
Annibale dall’Italia e in effetti il condottiero viene
richiamato in patria
– Battaglia di ZAMA (202 a.C., in Tunisia): i
cartaginesi vengono duramente sconfitti.
– Scipione viene soprannominato Africano
– Trattato di pace con cui Cartagine deve:
•
•
•
•
Rinunciare ai possedimenti fuori dall’Africa
Consegnare a Roma tutti elefanti e navi
Non fare guerra senza il permesso di Roma
Pagare un indennizzo di 10.000 talenti
Perché Roma vinse?
• Solido sistema politico basato sul consenso:
grazie al buon trattamento ricevuto, gli alleati
italiani di Roma e i popoli sottomessi l’avevano
sostenuta