L'attività di ricerca di biofisica computazionale del gruppo guidato dal Prof. Paolo Ruggerone si collocano nell’ambito di progetti nazionali/internazionali finanziati e prevedono una forte interazione con gruppi sperimentali. Lo studio dei sistemi di efflusso batterici è motivato dal continuo aumento della resistenza batterica agli antibiotici. Sono proprio tali sistemi che contribuiscono alla sopravvivenza di ceppi batterici sempre più resistenti. La comprensione a livello microscopico dei meccanismi fisico-chimici alla base del loro funzionamento rappresenta un prezioso aiuto per la sintesi di composti capaci di limitare, evitare, o inibire l’azione di tali sistemi. Il secondo filone di ricerca riguarda proteine essenziali per il virus Ebola, virus caratterizzato da una estrema mortalità per l’uomo. Lo scopo è di identificare possibili inibitori di tali proteine, partendo dalle conoscenze microscopiche. Anche in questo caso lo studio computazionale dei meccanismi di interazione proteinamolecola costituisce un complemento all'indagine sperimentale. Il terzo filone nasce dall’esigenza di avere tecniche computazionali sempre più attendibili per affrontare i problemi sopradescritti. In particolare ci occuperemo di sviluppare un protocollo basato su tecniche di dinamica molecolare per aumentare il potere predittivo di tecniche di docking molecolare, ampiamente utilizzate per prevedere le conformazioni e l'energetica nell'interazione fra piccole molecole a macromolecole (proteine, DNA, etc). A questo filone è legato un quarto (svolto in collaborazione con il Prof. Matteo Ceccarelli e il Dr. Andrea Bosin) che riguarda la modellizzazione e la caratterizzazione fisico-chimica di piccole molecole di interesse medico, e in particolare composti antimicrobici. Contatti Paolo Ruggerone: [email protected] Attilio Vittorio Vargiu: [email protected] Giuliano Malloci: [email protected]