FOGLIO DI ISTRUZIONI PER L’USO DI ADRENALINA AUTOINIETTABILE L’adrenalina è un farmaco la cui efficacia è ampiamente documentata da studi nella letteratura internazionale. Iniettata per via intramuscolare, rappresenta il farmaco di prima scelta nel trattamento dello shock anafilattico provocato da punture di insetti, alimenti, farmaci o altri allergeni, grazie alla sua azione “rilassante” sulla muscolatura bronchiale ed inibente la liberazione di mediatori della reazione allergica. Possiede inoltre un’azione positiva sull’attività cardio‐vascolare (aumento della contrattilità e della gittata cardiaca, vasocostrizione arteriosa e venosa in diversi distretti corporei). Attualmente l’adrenalina è disponibile in forma autoiniettabile (Fastjekt) con un iniettore pre‐ riempito, costituto da siringa ed ago, che consente di somministrare una singola dose di soluzione (0.30 ml), contenente 330 mcg (Fastjekt Adulti) o 165 mcg (Fastjekt Bambini) di adrenalina, rispettivamente. Fastjekt è un prodotto di primo intervento nei pazienti a rischio di shock anafilattico e non sostituisce il successivo trattamento medico. Sono tipici segni di allarme: sensazione di bruciore, o calore, prurito diffuso o localizzato (sopra e sotto la lingua, in gola, sul palmo delle mani e sulla pianta dei piedi), orticaria, angioedema (gonfiore del tessuto sottocutaneo), pallore cutaneo, alterazione della frequenza cardiaca e respiratoria, ipotensione e compromissione dello stato di coscienza (sopore, assenza di risposta agli stimoli, coma). Fastjekt 330 μg (Adulti) è generalmente indicato per soggetti di peso pari o superiore a 30 Kg; Fastjekt 165 μg (Bambini), invece, per pazienti di peso inferiore a 30 Kg. Il dosaggio normale dell’adrenalina corrisponde a 10 μg/Kg di peso corporeo e la dose massima raccomandata è di 300‐500 μg per gli adulti e 300 μg per i bambini. La singola dose, in caso di necessità, è ripetibile dopo 5‐15 minuti. ISTRUZIONI PER L’USO: Agire rapidamente e con decisione; disinfettare il sito di iniezione; togliere il tappo grigio; prendere in mano Fastjekt, che è pronto all’uso, tenendo l’estremità in plastica nera a contatto con la coscia (sul lato esterno, nel punto corrispondente all’altezza del braccio steso) e premere con forza sulla cute: si sentirà lo scatto dell’ago; U.O. Pneumologia A cura di: Dr.Giovanni A. Rossi Copyright Istituto Giannina Gaslini tenere la siringa in questa posizione per almeno 10 secondi, fino a quando l’ago è penetrato nella pelle ed è stata iniettata completamente la dose di adrenalina; non allontanare Fastjekt dalla coscia prima della fine dell’iniezione; estrarre l’ago dalla cute e massaggiare il punto di iniezione per circa 10 secondi; recarsi prontamente da un medico avendo cura di portare con sé anche il Fastjekt utilizzato. AVVERTENZE E PRECAUZIONI PER L’USO: La confezione di Fastjekt deve essere utilizzata una volta solamente; accertarsi ogni 15 giorni che la soluzione di adrenalina sia incolore e che non contenga precipitati di alcun tipo: in tali casi, non utilizzare e sostituire il prodotto; la soluzione contiene Sodio Metabisolfito, che in soggetti sensibili può scatenare reazioni allergiche ed attacchi asmatici anche gravi. EFFETTI INDESIDERATI: palpitazioni nausea vertigini sudorazione vomito cefalea pallore iperglicemia stato ansioso tremore difficoltà respiratoria disturbi del ritmo cardiaco CONTROINDICAZIONI: ipertensione arteriosa tachicardia parossistica disturbi renali tireotossicosi tachiaritmia ipopotassiemia feocromocitoma malattie cardiache ipercalcemia diabete non controllato malattie coronariche glaucoma ad angolo stretto cuore polmonare uso contemporaneo di ß‐ bloccanti o di farmaci simpaticomimetici INTERAZIONI CON ALTRI MEDICINALI (che ne possono modificare l’efficacia): Ipoglicemizzanti Inibitori MAO Levotirosina sodica Anestetici locali Alotano Antidepressivi triciclici Alcuni antistaminici (Clorfenamina, Difenidramina) Ciclopropano Guanetidina α‐bloccanti Digitalici Reserpina ß‐bloccanti U.O. Pneumologia A cura di: Dr.Giovanni A. Rossi Copyright Istituto Giannina Gaslini