LIGURIA Il nome della regione deriva dall’antico popolo dei Liguri, i primi abitanti di questo territorio dal I millennio a.C. POSIZIONE E CONFINI la La Liguria è situata nell’area nordoccidentale della Penisola italiana. Confina a nord con il Piemonte, l’Emilia-Romagna e la Toscana; ad ovest con la Francia e ad est con Emilia-Romagna e Toscana. A sud è bagnata interamente dal Mar Ligure. Sin dal I millennio a.C., la Liguria era abitata dai Liguri, popolo di origine preindoeuropea. Nonostante l’invasione subìta dai Romani, tale popolo non venne mai completamente sottomesso. Dopo la caduta dell’Impero romano, il territorio ligure venne occupato da diverse popolazioni (Ostrogoti, Bizantini, Longobardi, Franchi). Per far fronte alla minaccia dei Saraceni, Genova divenne una Repubblica marinara, costituendo una delle maggiori potenze marittime del Mediterraneo. Venne annessa alla Francia nel 1797, assumendo il nome di Repubblica Ligure. Con il Congresso di Vienna (1815) entrò a far parte del Regno di Sardegna, fino all’unificazione nazionale. LO STEMMA Lo stemma (adottato nel 1985) rappresenta la tradizione marinara della regione: nella parte bassa si trova una caravella, il tipo di imbarcazione utilizzato da Cristoforo Colombo; nella parte alta ci sono, invece, quattro stelle argentate, corrispondenti alle province liguri. Superficie (kmq) Popolazione (ab.) LIGURIA % su ITALIA 5 422 1,7% 1 609 822 2,7% 297 198 Densità (ab./kmq) Zone altimetriche storia Il paese di Dolceacqua, in provincia di Imperia. Nella pagina a fianco: Vernazza, antico borgo che fa parte delle Cinque Terre. Ambiente fisico e clima La Liguria (5 422 kmq) è una delle regioni più piccole d’Italia. È costituita da una stretta fascia di terra a forma arcuata; il suo territorio è chiuso a nord dalle montagne e a sud dal mare. La regione è prevalentemente montuosa (65%). Da nord-ovest a nord-est si estendono le Alpi Marittime e l’Appennino Ligure, che possiedono cime poco elevate (Monte Saccarello 2 200 m, Monte Maggiorasca 1 799 m). Il Colle di Cadibona unisce il sistema alpino a quello appenninico. Le uniche zone pianeggianti, di origine alluvionale, si trovano a ridosso della costa, che si estende per oltre 300 km. Il litorale ligure viene diviso in due parti: la Riviera di Ponente, che si estende nella zona occidentale (tra Genova e il confine francese), e la Riviera di Levante, nella parte orientale (tra Genova e La Spezia). La costa presenta un paesaggio piuttosto vario, caratterizzato da ripide scogliere, là dove le montagne scendono a picco sul mare, spiagge (sabbiose o ciottolose) e pinete. A causa della conformazione montuosa del territorio, non esistono veri e propri fiumi, ma corsi d’acqua a carattere torrentizio: i principali sono il Magra, il Roia, l’Impero, l’Arroscia, il Letimbro e il Vara (il più lungo con i suoi 62 km). La presenza delle montagne costituisce un riparo naturale dalle correnti fredde nordiche e rende il clima piuttosto mite: gli inverni sono poco freddi mentre le estati sono calde (temperato caldo). Sulla costa la vegetazione dominante è quella della macchia mediterranea, che si alterna a cipressi, alloro, palme e pini ad ombrello. Nella parte interna della regione, invece, il paesaggio montano è aspro. www.regione.liguria.it © IstItuto ItalIano EdIzIonI atlas Per il patrimonio naturalistico della regione: LA NATURA PROTETTA - Pagg. 26-27 Buona parte dell’entroterra ligure presenta problemi di dissesto del terreno, con frane, smottamenti ed alluvioni. Essi sono dovuti allo spopolamento, all’abbandono delle attività agricole, all’interramento degli alvei dei fiumi e ai sempre possibili incendi. © IstItuto ItalIano EdIzIonI atlas Tra il Mar Ligure, il Mar di Sardegna e il Mar Tirreno si situa una delle aree protette più importantid’Europa: il Santuario Internazionale dei Cetacei, che protegge 13 specie di cetacei, tra cui capodogli, balenottere, delfini. Il Parco Nazionale delle Cinque Terre è chiamato così per la presenza di cinque centri arroccati sul versante costiero: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza, Monterosso. Leggere la carta • Quale forma ha il territorio ligure? • In quali parti si divide la costa ligure? • Qual è il colle che fa da limite fra le Alpi Marittime e l’Appennino Ligure? • Quali sono i pa ssi più important i? • Che caratteris tiche presentano i corsi d’acqua lig uri? • Dove sorgono le città capoluog o? • Qual è il Parco Nazionale della regione? Liguria 43 Popolazione 1. Teatro Comunale Carlo Felice 2. Piazza Raffaele de Ferrari 3. Palazzo Ducale 4. Sant’Ambrogio La regione possiede una densità abitativa tra le più elevate d’Italia (297 ab./kmq). La distribuzione della popolazione (1 609 822 ab.) sul territorio appare, però, disomogenea: circa l’80% dei Liguri risiede nelle valli e sulla fascia costiera. Quest’area, infatti, presenta caratteristiche naturali più favorevoli all’insediamento ed ospita le principali concentrazioni di attività industriali. Le zone interne montuose, di difficile accesso ed afflitte da gravi problemi di dissesto idrogeologico, sono invece poco abitate. Tra i primati demografici detenuti dalla regione vi è quello della più elevata percentuale di anziani (gli ultrasessantacinquenni rappresentano il 26,8% della popolazione regionale) ed il più basso indice di natalità. L’invecchiamento della popolazione regionale è favorito dalla crescente presenza di persone anziane che si trasferiscono qui da altri centri urbani del Nord d’Italia, per il clima favorevole. Questo dato demografico ha reso necessario l’ampliamento di strutture ricettive e assistenziali liguri per pensionati ed anziani. Questo fenomeno, unito a quello dello sviluppo industriale, ha causato un’espansione spesso incontrollata di costruzioni lungo il litorale. Città La città di Genova. Capoluogo della regione e città metropolitana, Genova (610 887 ab.) rappresenta storicamente uno dei più importanti centri commerciali e scali portuali del Mediterraneo. Si sviluppa sulla costa per circa 35 km. È situata in una zona strategica per le vie di comunicazione e i traffici marittimi. Nella città sono presenti numerose attività industriali (meccanica, siderurgica, chimica) che si affiancano ai cantieri storicamente consolidati (Ansaldo e San Giorgio). Genova è ricca di attrattive storico-culturali (Duomo di San Lorenzo, Palazzo Ducale, Porta Soprana), a cui si affiancano nuove costruzioni (tra cui l’Acquario, il Padiglione del Mare, il Magazzino del Cotone) sorte nell’area dell’ex Porto Vecchio, trasformata in polo turistico (quartiere dell’Expo). La città ha conosciuto negli anni Novanta un’importante riqualificazione ambientale culminata con le celebrazioni (1992) per il 500° anniversario della scoperta dell’America. Nel 2004 è stata eletta capitale europea della cultura. Gli altri capoluoghi di provincia liguri sono La Spezia (94 634 ab.), importante base navale, Savona (61 916 ab.) e Imperia (41 500 ab.). 44 Liguria 1 2 3 4 5 6 5. Cattedrale di San Lorenzo 6. Acquario © IstItuto ItalIano EdIzIonI atlas Economia L’economia ligure è basata sul commercio e le attività portuali. In grande espansione è il settore terziario (il turismo in particolare). Attività agricole L’agricoltura è praticata su una percentuale molto limitata del territorio, a causa della natura montuosa della regione e delle difficili operazioni di irrigazione. Questi ostacoli hanno favorito lo sviluppo di un’agricoltura fortemente specializzata, praticata con metodi intensivi (spesso in serra). È basata sulla coltivazione di fiori e piante ornamentali (nel distretto florovivaistico di Sanremo), di viti, olivi e prodotti ortofrutticoli (nella Piana di Albenga). La floricoltura è un’attività tradizionalmente consolidata e riconosciuta a livello mondiale. Riveste un ruolo secondario la pesca. Attività industriali L’industria ligure sta attraversando una fase di profondo rinnovamento. La riconversione dell’intero settore industriale ruota intorno all’espansione delle attività portuali di alcuni centri costieri (Genova, Savona, La Spezia). Il solo porto di Genova detiene il primato italiano per la quantità di merci movimentate, e negli ultimi anni è stato interessato da un’importante opera di rinnovamento. L’industria energetica svolge ancora un ruolo importante nell’economia regionale: si basa sulle centrali termiche, che assicurano la produzione di energia termoelettrica. I servizi Il turismo rappresenta una delle attività economiche più importanti per la regione. I maggiori flussi turistici si concentrano in estate lungo la costa (Riviera di Levante e di Ponente). Diverse sono le affascinanti località costiere di richiamo internazionale (le Cinque Terre, Portofino, Sanremo, Alassio ecc.). La stagione turistica si estende anche al periodo invernale, grazie alla presenza di un clima mite e salubre che attrae prevalentemente il cosiddetto turismo della Terza età. Molto sviluppati sono anche i settori assicurativi, dei trasporti e dei servizi finanziari. © IstItuto ItalIano EdIzIonI atlas Il punto sulle conoscenze • Quali sono le località turistico-balneari più famose della Liguria? • A quali fenomeni è legata l’eccessiva urbanizzazione del litorale? • Perché si parla, per la Liguria, di “turismo della Terza età”? • Quali sono i porti più importanti della regione? • Quale Parco di importanza internazionale si esten- de tra il Mar Ligure, il Mar di Sardegna e il Mar Tirreno? • Per quale tipo di coltivazione è nota Sanremo? Liguria 45