La Cappella dell'Adorazione La Cappella dell'Adorazione La pianta della Cappella dell’Adorazione. La Cappella dell’Adorazione è situata lateralmente alla Sacrestia e all’Aula Liturgica, dalla quale normalmente si accede. La forma della pianta della Cappella è un trapezio isoscele che, completato nelle intersezioni dei lati obliqui, forma un Triangol o isoscele di altezza 1/8 La Cappella dell'Adorazione 33 metri, suddiviso nelle due distanze di 18 m. e 15 m., che individuano: la prima, la distanza del centro del Tabernacolo dalla base; la seconda, dal centro del Tabernacolo al vertice del triangolo. Il centro del Tabernacolo, quindi, è associato al n° 18, che simboleggia il Marchio della Bestia 666. Le rette che congiungono i punti A e B con O (centro del Tabernacolo), formano un triangolo isoscele con angoli alla base di 72°: questo è il triangolo che individua in modo univoco una Stella a 5 punte, la quale è, così, perfettamente individuata. Disegnando il centro della Stella, si nota che questo è posto tra la 7 a e 8 a fila di banchi, con 7 + 8 = 15 che è il valore numerico di uno dei Nomi cabalistici di Dio-Lucifero. La Cappella dell’Adorazione, quindi, nelle dimensioni della sua sala e nella posizione del Tab ernacolo 2/8 La Cappella dell'Adorazione ha impresso i simboli della Massoneria di Rito Scozzese Antico ed Accettato nel numero 33, come somma dei numeri 18 + 15, e con la presenza della Stella a 5 punte che è il simbolo per antonomasia della Massoneria. Compaiono anche i numeri 72 e 15 che simboleggiano l’ecumenismo massonico. Inoltre: perché nella Cappella dell’Adorazione vi è una stele di Pietra nera che ha il sapore di paganesimo? *** Parlando dell’affresco murale della Sala di Meditazione all’ONU, R. K. Spenser scrive: «Nell’affresco, vi sono 72 figure geometriche ed ombre... Il numero 72 indica, sin dai tempi antichi, tutti i 72 Nomi del Nome della Divinità. Questo numero deriva dalla permutazione dei valori assegnati alle quattro lettere del Tetragrammaton ( JHVH: Jehovah il Nome Cabalistico di Dio: Lucifero n.d.r.). Questa moltitudine di nomi si ottiene dai versetti 3/8 La Cappella dell'Adorazione 19, 20, 21 dell’ Esodo, che consistono, ciascuno, di 72 lettere ebraiche. Ora, se questi tre versetti sono scritti per esteso, uno sopra l’altro: il primo, da sinistra verso destra; il secondo, da destra verso sinistra; il terzo da sinistra verso destra, essi danno 72 colonne di tre lettere ciascuna. Ogni colonna, quindi, dà uno dei 72 nomi (ciascuno di tre lettere) che, insieme, forniscono i 72 nomi della Divinità a cui si allude nel testo» 1 . Il numero 72, quindi, è il numero dell’ecumenismo massonico il quale vuole riunire tutte le religioni del globo, compresa la Religione Cattolica, nella Religione Universale laica, filosofica, scientifica, dello Gnosticismo. A questo proposito, ricordiamo le parole del “Patriarca della Massoneria Universale”, Albert Pike: « Tutte le vere religioni dogmatiche sono uscite dalla Cabala e vi ritornano: tutto ciò che vi è di grande e di scientifico negli ideali religiosi... viene dalla Cabala; tutte le associazioni massoniche devono i propri segreti e i propri simboli alla Cabala» 2 . 4/8 La Cappella dell'Adorazione _____________________________________________________ 1 R. K. Spenser, op. cit., p. 17-18. 2 A. Pike, “Morals and Dogma”, Ed. L.H. Jenkins, p. 153. Schizzo della pianta della Sala di Meditazione all’ONU. Questo schizzo mostra la forma triangolare-trapezia della Sala di Meditazione dell’ONU, con i numeri 6, 9, 18, 72 che simboleggiano l’ecumenismo massonico e tutti i Nomi del dio-Lucifero. 5/8 La Cappella dell'Adorazione Sala di Meditazione all’ONU. Una vista della Sala di Meditazione all’ONU, con l’Altare in mezzo alla Sala e l’Affresco a colori, sulla parete, larga 9 piedi. «Il depliant per i visitatori della Sala fu scritto sotto la direzione dell’ex Segretario dell’ONU, Dag Hammarskjold... con linguaggio astruso, comprensibile solo agli iniziati. 6/8 La Cappella dell'Adorazione Nel depliant, si legge: «Gente di molte religioni si incontreranno in questo luogo e, per questa ragione, non potrà essere usato nessun simbolo di quelli a cui siamo abituati nella nostra meditazione... In mezzo alla Sala si vede l’Altare, simbolo di come... la luce dei cieli dà vita alla terra, su cui viviamo; un simbolo che a molti di noi dice come la Luce dello Spirito dà vita alla materia”» 1 . Se si pensa che la “Terra su cui viviamo” è, per la Massoneria, il “Corpo del Mondo” (la 1a Santa Trinità con i due sessi ), si capisce che “Sviluppati dalla forza del Fuoco, gli elementi producono con l’aria, l ’ Anima del Mondo e mediante la Luce , lo Spirito Santo. Corpo, Anima, e Spirito del Mondo formano la 2a “Santa Trinità” che si incorpora nell’ Uomo-Dio”. Dunque, la Pietra nera dell’Altare rappresenterebbe la 1a Santa Trinità della Massoneria? ____________________________________ 7/8 La Cappella dell'Adorazione 1 R. K. Spenser, op. cit., p. 9. 8/8