CAP.1 INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA EUCLIDEA ENTI PRIMITIVI: punto, retta, piano di cui risulta difficile dare una definizione poiché… LA GEOMETRIA APPARTIENE AL MONDO DELLE IDEE Se rappresento un triangolo alla lavagna, questo non è un triangolo vero e proprio, ma è un modello di un triangolo. POSTULATI: affermazioni non dimostrabili P.0: Lo spazio contiene infiniti punti, infinite rette e infiniti piani. Un piano contiene infiniti punti e infinite rette. Una retta contiene infiniti punti. P.1: Per 2 punti passa una e una sola retta. P.2: Per 3 punti non allineati nello spazio passa uno e un sol piano. P.3: Se 2 punti appartengono ad un piano, anche la retta passante per i 2 punti appartiene al medesimo piano. P.4: Su una retta si può definire un ordine tra i punti. Una volta stabilito l’ordine, dati 2 punti A e B, A precede B oppure B precede A. DEFINIZIONI D.1 SEMIRETTA: D.2 SEGMENTO: D.3 SEGMENTI CONSECUTIVI: D.4 SEGMENTI ADIACENTI: D.5 POLIGONALE: POLIGONALE CHIUSA data una retta e un punto qualsiasi “P”, si definisce semiretta di origine “P”, l’insieme dei punti che precedono o seguono “P”. si definisce segmento di estremi A e B, l’insieme dei punti della retta passante per A e B, che precedono B e seguono A. sono due segmenti che hanno come unico punto in comune un estremo. sono due segmenti consecutivi che giacciono sulla stessa retta. è una serie di segmenti consecutivi. POLIGONALE INTRECCIATA POLIGONALE APERTA D.6 SEMIPIANO: si chiama semipiano di origine “a”, una delle due parti in cui il piano è diviso dalla retta “a”. D.7 FASCIO PROPRIO DI RETTE: si definisce fascio proprio di rette con centro “P”, l’insieme di tutte le rette passanti dal punto “P”. D.8 RETTE INCIDENTI: si dicono rette incidenti due rette che hanno un solo punto in comune. D.9 RETTE PARALLELE: si dicono rette parallele due rette che non hanno nessun punto in comune POSTULATO DI EUCLIDE: per un punto esterno ad una retta esiste una e una sola retta parallela. D.10 FASCIO DI RETTE si definisce fascio di rette improprie, l’insieme delle rette parallele ad una IMPROPRIE: retta data. D.11 FIGURA GEOMETRICA: si definisce figura geometrica un insieme non nullo di punti. D.12 FIGURE CONCAVE: una coppia di punti A, B, tale che il segmento figura. convessa D. 13 ANGOLO: non è interno alla concava si definisce angolo la parte di piano delimitata da due semirette aventi la stessa origine. D.14 ANGOLO PIATTO: si definisce angolo piatto quella parte di piano formata da due semirette distinte che giacciono sulla stessa retta. D.15 ANGOLI CONSECUTIVI: sono due angoli che hanno la stessa origine e solamente un lato in comune. D.16 ANGOLI ADIACENTI: si dicono angoli adiacenti due angoli consecutivi con i lati non comuni che giacciono sulla stessa retta. D.17 POLIGONO: parte interna di una poligonale chiusa non intrecciata. D.18 POLIGONO CONCAVO: almeno una coppia di punti esterna alla figura. D.18.1 POLIGONO CONVESSO: coppia di punti, il segmento che li unisce è interno alla figura. D.19 DIAGONALE: segmento che unisce due vertici. D.19.1 CORDA: segmento che unisce due punti della poligonale. D.20 CONGRUENZE: due figure sono congruenti se sono sovrapponibili. D.21 PUNTO MEDIO DI UN SEGMENTO: divide il segmento originale in due segmenti congruenti. D.22 SIMMETRIA CENTRALE: è il segmento di A rispetto al punto O se O è il punto medio del segmento . D.23 BISETTRICE: semiretta avente come origine l’origine dell’angolo che divide l’angolo in due angoli congruenti. D.24 ANGOLI SUPPLEMENTARI: se la loro somma è 180°. D.25 ANGOLI COMPLEMENTARI: angoli la cui somma è 90°. D.26 ANGOLO RETTO: è una delle due parti in cui viene diviso l’angolo piatto. Y = angolo retto D.27 RETTE PERPENDICOLARI: se formano 4 angoli retti. β = angolo retto D.28 PROIEZIONE DI UN PUNTO SULLA RETTA: è la proiezione del punto A su “r”, se perpendicolare alla retta. appartiene ad “r” e è D.29 DISTANZA DI UN è il segmento che ha come estremi un punto e la sua proiezione sulla PUNTO DA UNA RETTA: retta. D.30 ASSE DI UN SEGMENTO: D.31 SIMMETRIA ASSIALE: è una retta che passa perpendicolarmente al segmento nel punto medio. è il simmetrico di A se la retta “r” è l’asse del segmento . D.32 ANGOLI OPPOSTI AL VERTICE: se i lati degli angoli sono gli uni il prolungamento degli altri. TEOREMA 1: gli angoli opposti al vertice sono congruenti. Ipotesi: le rette ”r”, “s” sono incidenti. Tesi: Dimostrazione: . perché differenze di angoli tra loro congruenti.