da: Nelson & Cox (IV Ed.) L’acetil CoA carbossilasi è un enzima regolato allostericamente e covalentemente. Esso determina la velocità di biosintesi degli acidi grassi nei tessuti animali. Figura 16.7 Regolazione allosterica dell’acetil CoA carbossilasi: citrato e retroregolazione da acil-CoA da: Champe • Il citrato funziona da modulatore allosterico positivo: l’E passa da dimerico inattivo a polimerico attivo. Quando si ha un aumento del citrato nei mitocondri per eccessiva demolizione di zuccheri e AA con formazione di acetil CoA: il citrato esce, va nel citosol dove è • a) substrato della citrato liasi, per dare acetil-CoA • b) modulatore positivo dell’acetil CoA carbossilasi, favorendo la sintesi del malonil CoA • c) inibitore della PFK-1,l’enzima della committed step della glicolisi • L’acetil-CoA carbossilasi ha come modulatori allosterici negativi gli acil-CoA a catena lunga Figura 16.8 La regolazione covalente dell’acetil CoA carbossilasi è mediata dagli ormoni: Insulina,anabolico,favorisce la biosintesi, Glucagone ed adrenalina catabolici,inibiscono la biosintesi degli ac.grassi da: Champe 2) Complesso dell’acido grasso sintasi Reazione catalizzata: 1 molecola di acetil-CoA (unità a 2 atomi di C) 7 unità di a 3 atomi di C (malonil-CoA) sono unite insieme a formare: 1 molecola di acido palmitico (C 16:0) 7 molecole di CO2 che vengono rilasciate nel mezzo Acetil-CoA + 7 malonil-CoA + 14 NADPH + 14 H+ CH3 (CH2)14 COO- + 7 CO2 + 8 CoA-SH + 14 NADP+ + 6 mol di H2O da: Nelson & Cox (IV Ed.) Complesso dell’acido grasso sintasi Enzima citosolico plurifunzionale di 2500 kD la cui composizione è α6β β6. Enzima citosolico plurifunzionale di 534 kD omodimero. Complesso dell’acido grasso sintasi: nei vertebrati un enzima dimerico multifunzionale. Ciascun monomero dell’enzima è un polipeptide multicatalitico dotato di sei distinte attività e di un dominio (ACP) che si lega in modo covalente a una molecola di 4’-fosfopanteteina. La 4’-fosfopanteteina, un derivato della vitamina acido pantotenico, trasporta unità acetiliche e aciliche legate al suo gruppo tiolico (-SH) terminale. E1 E3 E2 E4 E5 E 2 E6 Le attività enzimatiche elencate, nei vertebrati, sono domini catalitici distinti del monomero della acido grasso sintasi. da: Nelson & Cox (IV Ed.) ACP = macroCoA= CoA legato a una macromolecola da: Nelson & Cox (IV Ed.) 16 15 E3 ACP da: Nelson & Cox (IV Ed.) La prima tappa dell’attività dell’acido grasso sintasi prevede il caricamento dei due gruppi SH, rispettivamente, dell’ACP e della sintasi (E3). Reazioni di inizio o innesco [1] Una unità di acetile è trasferita dall’acetil CoA al gruppo –SH dell’ACP. Dominio: acetil CoA-ACP-transacetilasi (AT, E1). E1 acetil-S-CoA + HS-ACP acetil-S-ACP + CoA-SH [2] Tale frammento a due atomi di carbonio è poi trasferito a un sito temporaneo, il gruppo tiolico di un residuo di cisteina dell’enzima (E3). E1 acetil-S-ACP + sintasi-SH acetil-S-sintasi + ACP-SH • Reazione di trasferimento del malonile L’ACP, ora libera, accetta dal malonil CoA un’unità di malonato, a tre atomi di carbonio. Dominio: malonil CoA-ACP-transferasi (MT, E2). E2 malonil-S-CoA + HS-ACP malonil-S-ACP + CoA-SH La seconda tappa dell’attività dell’acido grasso sintasi prevede una reazione di allungamento dell’ac.grasso 1) Reazione di condensazione tra acetile e malonile ad opera del 3-chetoacil-ACP sintasi (KS, E3). Il malonil-ACP perde la CO2 originariamente aggiunta dall’acetil CoA carbossilasi. Ciò facilita l’addizione nucleofila sul legame tioestere che unisce l’acetile al residuo di cisteina dell’E3(KS) Si forma un’unità a quattro atomi di carbonio unita al dominio ACP. La perdita di energia libera che accompagna la decarbossilazione fornisce l’energia per la reazione di condensazione. 1)Condensazione La CO2 che si forma nella reazione di condensazione è la stessa che era stata introdotta nella reazione catalizzata dall’acetil CoA carbossilasi. La CO2 ha quindi un ruolo “catalitico” perché viene rigenerata e serve a favorire la reazione; non viene “fissata” come nella gluconeogenesi. Le tre reazioni successive,mediante due riduzioni che richiedono NADPH e una tappa di deidratazione,convertono il gruppo 3- chetoacilico nel corrispondente gruppo acilico saturo 2)Riduzione e deidratazione da: Nelson & Cox (IV Ed.) Trans-∆ ∆2-butenoil-S-ACP (E3) β-acetoacetil-S-ACP Enoil ACP reduttasi (E6) Butirril-S-ACP β-chetoacil ACP reduttasi (E4) β-idrossibutirril-S-ACP β-idrossiacil ACP deidratasi (E5) N.B. Notare NADPH come donatore di H