Effetti sull’opinione di pazienti riguardo all’utilizzo di un computer in uno studio medico nell’assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of Medical Informatics (2005) 74, 357-365 Abstract • • • Questo progetto analizza l’effetto sull’opinione dei pazienti riguardo l’utilizzo del computer nell’assistenza primaria per migliorare i servizi alla salute. Si è effettuato un confronto tra il grado di approvazione di pazienti di dieci centri medici che utilizzano un questionario al computer con quelli di gruppi che svolgono il questionario senza. Si sono misurate le opinioni riguardo a tre differenti utilizzi del programma computerizzato: lo screenig, la terapia e la sicurezza. Nonostante le valutazioni di gradevolezza per il programma risultino alte e coerenti con altri studi per i pazienti che non hanno utilizzato il computer, l’esposizione allo stesso diminuisce significativamente il sostegno al suo utilizzo nella cura primaria. Background(1) • Molti questionari hanno mostrato come l’utilizzo di registrazioni o promemoria dei dati del paziente siano un metodo effettivo per il miglioramento della qualità dell’assistenza. • Purtroppo la registrazione di dati in archivi elettronici non è molto utilizzata per due cause principali: 1) L’inserimento dei dati richiede tempo; 2) Gli archivi omettono dati che i pazienti possono riportare soltanto a voce. • Un metodo consiste nel collocare un computer nella sala d’attesa di uno studio medico che consenta al paziente di inserire i propri dati prima della visita. In tale modo, si creano schede per ogni paziente con la sua “storia” medica. Collocare un computer in uno studio medico presenta svantaggi, ad esempio alcuni pazienti non hanno conoscenza del computer, o vantaggi perché consente l’utilizzo di internet per pazienti sprovvisti di connessione. • • Background(2) • Tale progetto valuta la possibilità di utilizzo di un computer che propone un questionario ai pazienti nello studio medico. • Inizialmente si sceglie un gruppo di esecutori con dottori e pazienti. • Senza l’uso del computer, si domanda al gruppo se è loro opinione che l’utilizzo del pc comporterebbe vantaggi per la loro assistenza medica (92% di risposte affermative). •Si installa il computer in dieci centri medici e si esamina un nuovo gruppo di pazienti che utilizzano il pc. •In questa analisi i pazienti rispondono a questionari sulla loro salute e ricevono informazioni su comportamenti corretti da tenere. •Infine si confronta il livello di gradevolezza tra coloro che non hanno usato il programma al computer ed hanno risposto ipoteticamente al questionario con i pazienti del secondo gruppo che invece lo hanno fatto. •Risulta che i pazienti sono generalmente meno interessati al computer dopo averlo usato perché spesso non hanno esperienza nell’utilizzo ed il questionario comprende molte domande (8-15 minuti per completarlo). Metodi globali • • • • L’obiettivo dell’analisi è lo svolgimento di un test di gradimento che confronti due diversi campioni di individui. Il primo gruppo non usa il programma al computer e ne valuta la possibile utilità; Il secondo gruppo completa il test dopo aver effettivamente utilizzato il computer per un questionario sui comportamenti corretti per la salute. Il programma destinato alla cura primaria dei pazienti analizza due differenti comportamenti errati per la salute: il fumo e l’inattività fisica. Metodi: soggetti • I medici coinvolti nel progetto sono stati reclutati casualmente tra il personale delle cliniche pubbliche in Rhode Island e comprendevano medici generici e specializzati. • Gli esecutori del progetto sono stati scelti tra i pazienti dei differenti studi medici per un totale di 124 pazienti per l’analisi senza computer e di 150 pazienti per lo studio con computer. Metodi: misure(1) • • • • Per comprendere quale fosse l’idea dei pazienti riguardo l’utilizzo del computer nella cura primaria, nel test si domanda a tutti i pazienti di esprimere la propria opinione sull’uso del computer per tre scopi: Lo screening; I consigli su comportamenti corretti; La diagnosi. Inoltre i pazienti sono sottoposti ad un questionario con informazioni demografiche, quali età, livello di istruzione, razza, scopo della visita (esame di routine o altro), presenza di patologie croniche. In aggiunta, vengono poste domande relative al comportamento salutare: i pazienti sono classificati in base all’attività fisica e al fumo. Metodi: misure(2) Per i pazienti che invece hanno utilizzato il computer, vengono inserite domande aggiuntive relative alla difficoltà nell’uso del pc, le voci del test che non hanno compreso ed il tempo di esecuzione. Inoltre a tali pazienti sono poste domande inerenti la privacy, relative al timore che altri nella sala d’aspetto possano leggere le risposte personali, all’imbarazzo di inserire risposte private ed alla necessità di inserire le iniziali per identificarsi. Metodi: analisi • • • • Per esaminare i dati demografici dei pazienti correlati a malattie croniche, fumo e attività fisica si sono utilizzate delle distribuzioni di frequenza. Invece, le opinioni dei pazienti riguardo all’utilizzo del computer sono state inserite in una serie di regressioni logistiche. Nell’ultima fase di analisi, si sono creati modelli separati per esaminare l’associazione tra opinioni dei pazienti e le difficoltà d’uso. Le analisi di regressione si sono calcolate con una equazione di stima generalizzata (GEE). Risultati(1) La tabella 1 rappresenta le statistiche descrittive dei partecipanti allo studio. Non ci sono differenze salienti tra le caratteristiche dei due diversi gruppi, eccetto che per il motivo della visita. L’età è uniformemente distribuita nei vari intervalli e la maggior parte dei pazienti sono donne. Dopo aver mostrato le informazioni demografiche relative ai pazienti, la tabella visualizza le opinioni sui vari utilizzi del computer nella sala d’aspetto dello studio medico, confrontando chi non ha usato il computer con chi lo ha fatto. Si osserva che i pazienti sono meno favorevoli all’uso del computer se lo hanno utilizzato. Risultati(2) La tabella 2 mostra le opinioni relative all’uso del computer associate alle caratteristiche demografiche e comportamentali del paziente. I pazienti che hanno utilizzato il computer sono meno favorevoli al suo utilizzo per tutti e tre gli scopi. Gli uomini in generale sono meno favorevoli al suo utilizzo delle donne. Inoltre le persone con maggior istruzione e con una malattia cronica appoggiano l’uso del pc. Mentre tra i fumatori e i non fumatori non si osserva una significativa differenza, i pazienti con alti livelli di attività fisica approvano l’uso del computer per lo screening. Risultati(3) La tabella 3 mostra le opinioni relative all’uso del computer associate alle considerazioni dei pazienti sul programma utilizzato che misurano sicurezza e soddisfazione generale. Si osserva che il lungo tempo impiegato per compilare il questionario diminuisce il favore verso l’uso del computer mentre la facilità d’utilizzo ottiene il risultato opposto. Naturalmente i pazienti che valutano bassa la privacy del questionario non sono favorevoli all’uso del computer nello studio medico. Discussione(1) • • • • L’obiettivo del progetto consiste nel capire gli effetti dell’utilizzo di un programma al computer personalizzato per pazienti e medici finalizzato al miglioramento dell’assistenza primaria. A due gruppi di pazienti viene richiesta l’opinione sull’utilizzo del computer nello studio medico per inserire dati personali e medici prima della visita riguardo allo screening, consigli e diagnosi. I pazienti che non utilizzano il computer sono prevalentemente favorevoli al suo utilizzo per tali scopi mentre quelli che lo hanno utilizzato lo sostengono in percentuale minore (35% in meno). Ciò è dovuto alla bassa presenza di computer negli studi medici ed alla poca conoscenza informatica dei pazienti. Discussione(2) • • • Il dato sorprendente è che la maggior parte dei pazienti ha considerato il programma semplice, abbastanza veloce da usare e sicuro per la privacy. Pertanto il programma può essere considerato utile e accettabile, e dimostra l’utilità della distribuzione di questionari informatici presso i vari studi medici, al fine di migliorare l’efficienza e la velocità dell’assistenza primaria. Inoltre l’aumento di programmi per la salute rivolti al paziente comporta sicuramente una maggiore approvazione per l’utilizzo del computer negli studi medici.