INTERROGAZIONE SIMULATA UDA 2 TEMA 2 CHE COS’È L’UTILITÀ DI UN BENE? L’utilità corrisponde alla capacità dei beni di soddisfare i bisogni delle persone. Dunque è una relazione fra cose e persone e dipende dalle caratteristiche delle cose e dalla condizione in cui si trovano le persone. CHE COSA SONO L’UTILITÀ TOTALE E L’UTILITÀ MARGINALE? L’utilità totale è l’utilità che riceviamo consumando porzioni aggiuntive di uno stesso prodotto in un arco di tempo limitato. Ciò porta dapprima alla soddisfazione del bisogno, ma successivamente può dare sazietà e anche disgusto. Dunque, all’aumentare del consumo di un bene, anche l’utilità totale cresce, gli incrementi però sono via via decrescenti fino a raggiungere un punto di sazietà in cui, anche se il consumo aumenta, l’utilità rimane invariata. Oltre tale punto un ulteriore incremento del consumo riduce l’utilità del soggetto. L’utilità marginale è l’utilità che il soggetto riceve dal consumo di ogni singola porzione. L’utilità marginale di un bene diminuisce all’aumentare della quantità consumata. Il prezzo è una misura significativa dell’utilità marginale che il consumatore ottiene dal prodotto. Poiché aumentando il consumo di un prodotto la sua utilità marginale diminuisce, il consumatore, di volta in volta, acquista quello che gli offre la maggiore utilità a parità di spesa. CHE COS’È L’UTILITÀ MARGINALE PONDERATA? L’utilità marginale ponderata è il rapporto tra l’utilità marginale e il prezzo del bene. Essa esprime l’utilità che il consumatore riceve da ogni unità di moneta spesa nell’acquisto del prodotto. Il consumatore acquista i beni in modo da rendere uguali le rispettive utilità marginali ponderate. COME SI CONFIGURA L’EQUILIBRIO DEL CONSUMATORE? La variazione di un prezzo rompe l’equilibrio raggiunto dal consumatore, che si situa nel punto in cui l’utilità marginale ponderata di tutti i beni acquistati è uguale. Per ristabilire l’equilibrio, il consumatore riduce la quantità acquistata del bene il cui prezzo è aumentato. Diminuendone il consumo, infatti, l’utilità marginale del bene cresce e l’utilità marginale ponderata si riporta nella condizione di equilibrio. CHE COSA RAPPRESENTA LA FUNZIONE DI DOMANDA? La funzione di domanda rappresenta la relazione tra il prezzo di un bene e la quantità domandata. Tra la quantità domandata e il prezzo di un bene, infatti, esiste una relazione inversa, ovvero all’aumentare del prezzo di un bene la quantità domandata diminuisce e viceversa. Tutti i diritti riservati © Pearson Italia S.p.A.