con il contributo determinante di
Il decalogo
per una buona prevenzione
…le regole anticancro
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Quando si parla di lotta contro i tumori il pensiero corre
alle nuove frontiere della ricerca, a diagnosi sempre più
precoci e terapie che promettono a tutti la guarigione.
Una nuova cultura contro il cancro, che incomincia dalla
cura del proprio benessere attraverso stili di vita sani, per
un’adeguata prevenzione a partire dalle scelte quotidiane.
Una cultura che passa dall’attenzione alla diagnosi
precoce, con l’adesione ai programmi di screening
oncologici, che identificando alcuni tumori in fase iniziale
possono salvare molte vite e aumentare le possibilità di
guarigione. Ma anche cultura come bagaglio di saperi,
senso critico, capacità di ascolto del proprio medico
curante, per distinguere gli esami e trattamenti davvero
necessari da quelli che non lo sono affatto. Una bussola
oggi irrinunciabile per orientarsi fra richiami mediatici
non sempre appropriati e numerose proposte di test
“sensazionali”, ma dallo scarso valore scientifico.
Pensato come un vademecum agile e comprensibile da
tutti, il Decalogo si propone di sensibilizzare la
popolazione sull’importanza della prevenzione
oncologica, attraverso regole pratiche che verranno
diffuse su tutto il territorio provinciale, grazie alla
preziosa collaborazione dei principali attori in ambito
sanitario locale.
Grazie agli screening e
alle nuove terapie disponibili,
negli ultimi 20 anni la mortalità per
tumori in Italia è diminuita del 20%
Il Decalogo per una buona prevenzione è un progetto a cura
dell’Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Brescia
Chirurghi
e dei Medici
a cura dell’ ordin
i
e odontoiatr
ia di Brescia
c
n
della Provi
Con il contributo determinante di
Con il patrocinio di
ORDINE MEDICI CHIRURGHI
E ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA
via Lamarmora 167 | 25124 | Brescia
telefono 030 24 53 211 - fax 030 24 29 530
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illustrazioni martacomini.com
Se il progresso scientifico in ambito oncologico è
determinante, tuttavia la battaglia contro i tumori si
combatte anche su un altro fronte primario, quello
culturale. La sfida raccolta dall’Ordine dei Medici di
Brescia con questo Decalogo è quella di “fare cultura” in
ambito oncologico, mediante una divulgazione scientifica
chiara e accessibile. La sensibilizzazione diventa
presupposto anche per una maggiore appropriatezza
clinica negli approfondimenti diagnostici - da più parti
auspicata – da realizzare con il consapevole
coinvolgimento del paziente.
Cancro:
perché ci si ammala?
Sono molteplici i fattori che entrano in gioco
nell’insorgenza di un tumore: a concorrere
sono predisposizione genetica, familiarità,
età, influenza dell’ambiente, stili di vita
scorretti. La buona notizia è che un terzo delle
morti per tumore si potrebbero scongiurare
incidendo sui fattori di rischio modificabili,
come gli stili di vita.
Che cosa è uno screening?
C’è chi dice no
Per altri tumori non vi sono
evidenze sull'utilità di uno
screening. Un caso
emblematico, tuttora dibattuto,
è il tumore della prostata.
Attualmente, in assenza di
familiarità o di altri fattori di
rischio, il dosaggio del PSA
(antigene prostatico specifico)
andrebbe richiesto solo in
presenza di disturbi e sintomi
prostatici.
É un esame che consente di individuare
in fase iniziale una determinata
malattia, nello specifico un tumore, in
persone che non presentano alcun
segno evidente di malattia.
Se li conosci
li curi
Gli esami di screening sono utili per diagnosticare
alcuni tumori il più precocemente possibile,
migliorando in questo modo le opportunità di cura e le
possibilità di guarigione. Questo vale per molti tumori,
ma non per tutti.
Attenti
alle sirene!
Diffida di chi ti propone check-up
preconfezionati, dosaggi di marker tumorali
alla cieca o test "innovativi”
Chiedi al tuo medico di spiegarti i pro, i
contro e quali certezze può darti ciascun
accertamento, prima di effettuare delle
scelte che avranno comunque delle
conseguenze sulla tua vita
Troppo bello
per essere vero
Non confondere la scienza con la fantascienza
di molti annunci promozionali e sensazionali.
Internet ma anche tv e giornali riportano
spesso messaggi clamorosi, ma fuorvianti, per
“fare notizia”. Metti un filtro e rivolgiti al tuo
medico, che è in grado di leggere e "pesare"
dati, affermazioni e proposte, e valutarne con te
veridicità e utilità per la tua salute.
Ad ogni paziente
la sua Medicina
In base alla tua storia clinica, alla familiarità e al
profilo di rischio individuale il medico di famiglia,
che ti conosce, potrà consigliare ulteriori
accertamenti a completamento
o in aggiunta agli screening.
I magnifici tre
Gli unici screening per i tumori di
dimostrata utilità ed efficacia sono
quelli per
· mammella - mammografia
· collo dell'utero - Pap test
· colon-retto - ricerca di sangue
occulto nelle feci
È importante eseguirli regolarmente,
nei tempi e intervalli stabiliti.
Ricordati di aderire agli inviti
periodici del Sistema Sanitario per
questi screening, che sono gratuiti!
Di più
non è sempre meglio
In medicina se una cosa non è utile è spesso
dannosa. Ci si espone a rischi (radiazioni, interventi,
farmaci) che possono avere conseguenze negative
sulla persona, senza migliorarne la salute
e la qualità di vita.
La salute passa anche
attraverso il tuo impegno
La diagnosi precoce di un tumore è importante,
ma prevenzione ancora di più.
L'unica vera, dimostrata prevenzione che
allunga e migliora la qualità di vita è: non
fumare, mangiare meno e meglio,
fare attività fisica.
