Corso di laurea in Scienze dell’Educazione A. A. 2010 / 2011 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia / Dr.ssa Francesca Strik Lievers ([email protected] / [email protected]) 1. La classificazione delle lingue del mondo • Attualmente, nel mondo sono parlate circa 6.900 lingue (tra 6.000 e 7.000) • Il numero delle lingue è di gran lunga superiore a quello degli Stati (192 membri delle Nazioni Unite + territori a riconoscimento parziale, Taiwan, Kosovo) → rapporto 1:30 (circa) tra Stati e lingue • Classificazione delle lingue per numero di parlanti, per distribuzione geografica, per ‘grado di parentela’ (classificazione genealogica), classificazione in base alle caratteristiche comuni (classificazione tipologica) Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] 2. La classificazione delle lingue in base alla consistenza delle comunità di parlanti Classe 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Ordine di grandezza più di un miliardo di parlanti (es. cinese mandarino, inglese) più di cento milioni di parlanti (es. hindi e urdu, Spagnolo) più di dieci milioni di parlanti più di un milione di parlanti più di centomila parlanti più di diecimila parlanti più di mille parlanti più di cento parlanti meno di cento parlanti lingue estinte → superlingue (o lingue transglottiche): lingue utilizzate per la comunicazione tra ambienti linguistici diversi (inglese, arabo, spagnolo), contanto anche grandi numeri di parlanti non nativi → secondo dati UNESCO (2000), circa (solo!!) 225 lingue hanno statuto ufficiale 2 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Le lingue più parlate del mondo (ordine 9 e 8) Lingua 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Cinese mandarino Inglese Hindi + urdu Spagnolo Russo Bengali Arabo Portoghese Malese + Indonesiano 10 Giapponese 11 Francese 12 Tedesco Numero approssimativo di parlanti 1 miliardo 1 miliardo 900 milioni 450 milioni 320 milioni 250 milioni 250 milioni 200 milioni 160 milioni 145 milioni 125 milioni 125 milioni (Fonte: Graffi-Scalise, Le lingue e il linguaggio, Bologna, Il Mulino, 2002) 3 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Le lingue più parlate del mondo - II Lingua 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Cinese mandarino Spagnolo Inglese Arabo Hindi Bengalese Portoghese Russo Giapponese Giavanese Cinese Wu Telugu Numero approssimativo di parlanti 845 milioni 329 milioni 328 milioni 221 milioni 182 milioni 181 milioni 178 milioni 144 milioni 122 milioni 84,5 milioni 77,2 milioni 69,8milioni (Fonte: Ethnologue.com) → le prime 8 lingue (> 100 milioni di parlanti nativi) coprono oltre il 40% della popolazione mondiale (più di 2.300.000.000 di persone) 4 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Il problema dell'inglese • Unica lingua ufficiale anche in Ghana, Liberia, Nigeria, Uganda, Zimbabwe, Giamaica, Bahamas, Barbados, Vanuatu, Isole Fiji etc.; lingua (co-)ufficiale in Tanzania, Camerun, Sud Africa, Singapore, India, Pakistan, Malta, ecc → negli Stati Uniti, l'inglese non è lingua ufficiale; nelle Mauritius, l’inglese è lingua ufficiale ma meno dell’1% della popolazione lo parla (ca. 3.000 persone) → Inglese britannico vs. angloamericano: Ortografia: Angloamericano Inglese britannico program analog, catalog, dialog color, flavor, honor center, fiber, theater programme analogue, catalogue, dialogue colour, flavour, honour, centre, fibre, theatre 5 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Lessico: Angloamericano sidewalk elevator soccer subway apartment Inglese britannico pavement lift football underground flat Morfologia: burn > burned dream > dreamed it’s real good burn > burnt dream > dreamt it’s really good Sintassi: do you have a pencil? I wish I would have done it have you got a pencil? I wish I had done it (Grandi, N., 2008, La classificazione delle lingue del mondo, in Banfi, E. & Grandi, N. (a cura di), Le Lingue Extraeuropee, Roma , Carocci) 6 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Distribuzione delle lingue per numero di parlanti (come L1) Popolazione Lingue vive tot. % Numero di parlanti cum. totale % cum. 100,000,000 a 999,999,999 8 0.1 0.1% 2,308,548,848 38.73721 38.73721% 10,000,000 a 99,999,999 77 1.1 1.2% 2,346,900,757 39.38076 78.11797% 1,000,000 a 9,999,999 304 4.4 5.6% 951,916,458 15.97306 94.09103% 100,000 a 999,999 895 13.0 18.6% 283,116,716 4.75067 98.84170% 10,000 a 99,999 1,824 26.4 45.0% 60,780,797 1.01990 99.86160% 1,000 a 9,999 2,014 29.2 74.1% 7,773,810 0.13044 99.99204% 100 a 999 1,038 15.0 89.2% 461,250 0.00774 99.99978% 10 a 99 339 4.9 94.1% 12,560 0.00021 99.99999% 1a9 133 1.9 96.0% 521 0.00001 100.00000% Sconosciuta 277 4.0 100.0% Totale 6,909 100.0 5,959,511,717 100.00000 7 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] → 5.959.511.717 (totale parlanti) : 6.909 (totale lingue) = 862.572. Però 5.758 lingue (83,3% del totale) hanno meno di 100.000 parlanti!! “It turns out that 389 (or nearly 6%) of the world’s languages have at least one million speakers and account for 94% of the world’s population. By contrast, the remaining 94% of languages are spoken by only 6% of the world’s people.” (Ethnologue.com: http://www.ethnologue.com/ethno_docs/distribution.asp?by=size) 8 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] 2. La classificazione delle lingue per distribuzione geografica Distribuzione delle lingue per area di origine Area Lingue vive Numero di parlanti % Numero 30.5 726,453,403 12.2 344,291 Americhe 993 14.4 50,496,321 0.8 Asia 2,322 33.6 3,622,771,264 60.8 1,560,194 Europa 234 3.4 1,553,360,941 26.1 6,638,295 Oceania / 1,250 Pacifico 18.1 6,429,788 0.1 Totale 100.0 5,959,511,717 100.0 862,572 Numero Africa 2,110 6,909 % Media 50,852 5,144 (Fonte: Ethnologue.com) 9 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] 3. La classificazione genetico-genealogica La famiglia linguistica: Una famiglia linguistica è composta da due o più lingue tra le quali è possibile stabilire un rapporto di parentela che lascia supporre che esse derivino storicamente dalla stessa lingua madre: famiglia indo-europea, famiglia afro-asiatica, famiglia sino-tibetana, famiglia austronesiana, famiglia austro-asiatica... → metodo comparativo: la ricostruzione dei rapporti di parentela tra le lingue, quindi la ricostruzione delle famiglie linguistiche, avviene per mezzo della comparazione; la comparazione deve esaminare livelli omogenei delle lingue. • analogie nel vocabolario di base (es. numerali, termini di parentela…): Italiano tedesco irlandese giapponese uno eins haon ichi / hitotsu tre drei trí san / mitsu madre mutter máthair haha / okāsan 10 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Famiglia sino-tibetana: Cin. medio ‘Io’ nguo ‘Tu’ ńźjwo: ‘Tre’ sam ‘Occhio’ mjuk ‘Cane’ khiwen: cin. antico ngag njag səm mjəkw khwin tibetano nga gsum mig khyi birmano ŋa naŋ sûm myak khwe (Fonte: Norman, J. (1988), Chinese, Cambridge, CUP) → possibili prestiti, anche nel vocabolario di base francese inglese tedesco svedese oncle uncle Onkel onkel tante aunt Tante tant cousin cousin Cousin (Vetter) kusin 11 bodo aŋ nəŋ tam megón - trung ŋa nǎ ă-səm miè də-gəi Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] • analogie o differenze sistematiche in fonologia, morfologia, sintassi francese pied italiano piede spagnolo pié < latino PĔDEM Ĕ > ie ([je]) [trasformazione in dittongo di una vocale breve, tonica, in sillaba aperta] (Grandi, N., 2008, La classificazione delle lingue del mondo, in Banfi, E. & Grandi, N. (a cura di), Le Lingue Extraeuropee, Roma , Carocci) 12 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Italiano spagnolo francese romeno latino fatto hecho fait fapt factum latte leche lait lapte lactem notte noche nuit noapte noctem otto ocho huit opt octo tetto techo toit acoperiş tectum → lat. –ct‒ > it. ‒tt‒ sp. ‒ch‒ fr. ‒it‒ (> Ø) rom. ‒pt‒ 13 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] La lingua madre può essere attestata o ricostruita: → il latino è attestato. → il proto-indoeuropeo è ricostruito (le lingue ricostruite di indicano con *). → per ricostruzione si intende quel “processo con cui si afferma l’esistenza e si determinano le caratteristiche formali e funzionali di elementi linguistici non direttamente documentati” (Campanile 1987: 115). “[Q]uando [...] l’antecedente di una lingua non ci ha lasciato documentazione, allora la ricostruzione si configura come l’unico strumento a disposizione per recuperare il nesso storico tra due fasi linguistiche geneticamente connesse” (Campanile 1987:117). 14 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] latino pater greco πατής avestico ptā gotico fadar armeno hayr sanscrito pitá proto-indoeuropeo *pH2tēr (Grandi, N., 2008, La classificazione delle lingue del mondo, in Banfi, E. & Grandi, N. (a cura di), Le Lingue Extraeuropee, Roma , Carocci) “In casi di questo genere ciò che attraverso la comparazione viene individuato e ricostruito non è un lessema indo-europeo, ma una comune forma linguistica interna soggiacente a tutte queste formazioni e, dunque, ereditata dalla fase comunitaria” (ivi, p. 127). 15 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Modello (sempliuficato) dell’albero genealogico (Stammbaum, A. Schleicher): Indoeuropeo tocario indoiranico tocario iranico (farsi) slavo baltico merid. orient. (croato) (russo) indoario occid. (polacco) armeno anatolico greco albanese italico orient. armeno germanico celtico orient. (gotico) neogreco albanese occid. (ingl., ted.) sanscrito pracriti lettone lituano continent. (irlandese) ittita luvio ... hindi, bengalese... insulare (galatico) occidentale (latino) sett. (danese) francese, italiano → lingue isolate: idiomi privi di lingue sorelle (in assoluto o all’interno di un ramo / gruppo) (Luraghi, S., 2006, Introduzione alla Linguistica Storica, Roma, Carocci) 16 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Italiano romeno inglese tedesco nederlandese danese russo ceco lituano lettone irlandese gallese Hindi greco a. latino gotico sanscrito avestico tocario A fratello frate brother Bruder broeder broder brat bratr brolis / broterelis brālis bráthair brawd bhrātā φράτηρ frater broþar bhrātar brātar pracar < *bhrātar‒ 17 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] 4. La classificazione tipologica Classificazione delle lingue in base ad analogie e divergenze sistematiche a livello strutturale → analisi di livelli omogenei delle lingue: tipologia sintattica, tipologia morfologica... → due lingue sono tipologicamente correlate se manifestano una o più caratteristiche comuni; la correlazione non è sempre sovrapponibile alla parentela genealogica, anche se non è raro che lingue della stessa famiglia siano tipologicamente affini → individuazione di tipi linguistici, combinazioni di proprietà strutturali logicamente indipendenti l’una dall’altra, ma reciprocamente correlate. 18 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Universali linguistici: • Universali assoluti: tutte le lingue presentano uno stesso fenomeno grammaticale → es.: tutte le lingue hanno vocali orali; tutte le lingue distinguono almeno le vocali [i], [a] e [u] • Universali implicazionali: Tutte le lingue del mondo si comportano allo stesso modo in relazione alla combinazione di due o piu’ parametri, ovvero se una lingua presenta una determinata caratteristica, allora ne presenta anche altre → es.: se una lingua ha il genere, ha anche il numero (non ci sono lingue che marcano la categoria del genere ma non quella del numero) 19 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] 3.1 La tipologia morfologica Tipologia delle lingue sulla base della struttura delle parole Prima forma di classificazione tipologica (XIX secolo): [→ Marco Terenzio Varrone, I sec. a.C.: tutte le lingue hanno declinatio] → Friedrich von Schlegel: lingue “affissali” vs. lingue “flessive / flessionali” → August W. von Schlegel: lingue “senza struttura” (es. cinese classico) → Wilhelm von Humboldt: quattro tipi (lingue incorporanti); no tipi puri → lingua ideale (sanscrito), lingue “imperfette” (cinese) → M. Müller: lingue “primitive” vs. lingue “avanzate” → August Schleicher (1859): lingue isolanti vs. agglutinanti vs. flessive → Edward Sapir (1921)... Tipi: lingue isolanti, lingue polisintetiche (e incorporanti), lingue agglutinanti, lingue flessivo-fusive (e introflessive) 20 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Lingue isolanti Parole (tendenzialmente) invariabili nella forma, importanza dell’ordine delle parole e degli indicatori lessicali (avverbi di tempo, etc.), utilizzo di una stessa parola con valore di nome, verbo Esempi: Cinese mandarino (famiglia sino-tibetana, gruppo sinitico) tā zài túshūguǎn kàn bàozhǐ egli PREP biblioteca leggere giornale ‘(lui) sta leggendo un giornale in biblioteca’ → biblioteca = tú-shū-guǎn ‘immagine-libro-edificio’ → giornale = bào-zhǐ ‘bollettino-carta’ → qù = andare, vado, vai, andassi, andrebbe… → ǎi = basso, bassa, bassi, basse… → gōngzuò = lavoro, lavorare 21 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] wǒ ài tā, dànshi tā bù ài wǒ io amare lei ma ella non amare io ‘io la amo, ma lei non mi ama’ zuòtiān hái xiàyǔ ieri ancora piovere (lett. ‘scendere acqua’) ‘ieri pioveva ancora’ Vietnamita (famiglia austroasiatica, gruppo mon-khmer) Công may một cái áo lụa là 8 đồng lavoro cucire un CLASS vestito seta COP otto dong ‘Il costo del lavoro per fare un abito di seta è di 8 dong’ 22 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Lingue agglutinanti Le parole variano e hanno una struttura complessa, ma ogni ‘segmento’ della parola esprime un solo significato (“una forma – una funzione”) e tendenzialmente non si modifica in combinazione con altri. Esempi: Turco (famiglia altaica, gruppo turco / turcico) ‘Uomo’ Nom. Acc. Gen. Dat. Loc. Abl. Singolare adam adam-i adam-in adam-a adam-da adam-dan Plurale adam-lar adam-lar-i adam-lar-in adam-lar-a adam-lar-da adam-lar-dan 23 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Nahuatl (famiglia uto-azteca, gruppo azteco) no-kali mio-casa ‘la mia casa’ no-kali-mes mio-casa-PLUR mo-pelo tuo-cane ‘le mie case’ ‘il tuo cane’ mo-pelo-mes tuo-cane-PLUR ‘i tuoi cani’ 24 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Lingue flessivo-fusive Parole complesse, ma (tendenzialmente) più semplici rispetto alle lingue agglutinanti; singole forme assumono più funzioni, frequenti i “casi speciali” (irregolarità), spesso una stessa forma si ritrova in più contesti con valori diversi, i segmenti costituenti le parole tendono a “fondersi” e a cambiare forma quando entrano in combinazione Esempi: Latino (famiglia indoeuropea, gruppo italico) ‘Ragazza’ Nom. Gen. Dat. Acc. Voc. Abl. Singolare puell-a puell-ae puell-ae puell-am puell-a puell-a Plurale puell-ae puell-arum puell-is puell-as puell-ae puell-is → puell-a = nominativo, singolare, femminile, I declinazione (= vocativo, ablativo) → puell-ae = gen. sing,. dat. sing., nom. plur., voc. plur. → Uno stesso significato può corrispondere a più forme: homin-es, lup-i, ros-ae = nominativo plurale 25 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Russo (famiglia indoeuropea, gruppo slavo): ‘Io, noi’ Nom. Gen. Dat. Acc. Str. Prep. Singolare ja menja mne menja mnoj (obo) mne Plurale my nas nam nas nami (o) nas → confronta: vietnamita chúng tôi ‘noi’ (lett. ‘PLUR-io’), cinese m. wǒmen (lett. io- PLUR) 26 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Lingue introflessive (sotto-tipo delle lingue flessivo-fusive) Spesso informazione lessicale affidata a combinazioni di consonanti (3 in arabo) e informazione grammaticale veicolata dalle vocali. Esempi: Arabo standard (famiglia afro-asiatica, gruppo semitico) KTB kataba kita:b kutiba ka:tib ka:tibat kutubi 'scrivere' 'egli scrisse' 'libro' 'fu scritto' ‘scrittore’ 'scrittrice' 'venditore di libri' 27 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Inglese (famiglia indo-europea, gruppo germanico occidentale) → fenomeni di apofonia / Ablaut Paradigma del verbo to sing ‘cantare’: sing, sang, sung rise ‘sollevarsi’ vs. raise ‘sollevare’ bind ‘legare’ vs. bound ‘legato, connesso’ goose ‘oca’ vs. geese ‘oche’ 28 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Lingue polisintetiche e incorporanti Massimo indice di sintesi: all’interno della parola viene collocato un numero piuttosto elevato di segmenti, corrispondenti ad altrettanti (o più) significati, giungendo a condensare in una sola parola informazioni che normalmente richiederebbero la costruzione di un’intera frase. Esempi: Swahili (famiglia niger-congo, gruppo bantu): ni-li-cho-ki-on-a io PERF REL/OGG OGG vedere ind ‘che io ho visto’ Nahuatl (famiglia uto-azteca): ni-naka-qua ‘io carne-mangio’ 29 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Yupik siberiano (famiglia eskimo-aleutina) angya-ghlla-ng-yug-tuq barca-ACCRESCITIVO-comprare-DESIDERATIVO-3PERS.SING ‘egli vuole comprare una grande barca’ 30 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Non esistono tipi puri!! A quale tipo morfologico appartiene l'inglese? Isolante: → parole invariabili (es. a little dog) → comparativo analitico (most, more): the most beautiful girl ‘la più bella ragazza’ → tempi verbali composti: fut. will: I will sing ‘io canterò’ → utilizzo di una forma come nome, verbo, etc.: round aggettivo in a round table ‘un tavolo rotondo’ (o ‘una tavola rotonda’), nome in rounds of paper ‘tondini di carta, avverbio in the earth goes round ‘la terra gira in tondo’, preposizione in to travel round the world ‘viaggiare intorno al mondo’, verbo in to round a figure ‘arrotondare una cifra’. Agglutinante: → comparativo sintetico degli aggettivi: tall‒er ‘più alto/a’ → plurale dei nomi: boy‒s ‘ragazzi’ 31 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Flessivo-fusivo: → una forma, più funzioni: passato semplice / participio passato nel morfema -ed → genere pronominale: he vs. she vs. it (cfr. russo) → verbi irregolari: hit ‘colpire’, hit, hit; split ‘dividere’, split, split Introflessivo: → verbi come to sing ‘cantare’, sang, sung (song) (vedi sopra) → plurali come foot ‘piede’ > feet. 32 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] 3.2 La tipologia sintattica Tipologia basata sull’ordine delle parole nella frase Principali combinazioni sintattiche analizzate: (1) Posizione di verbo (V), soggetto (S) e oggetto (O) nella frase dichiarativa Tipi logicamente possibili: a) SOV b) SVO c) VSO d) VOS e) OVS f) OSV 33 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Quale ordine dei costituenti? → Ungherese, i ragazzi rubano le patate: a fiúk krumplit lopnak SOV i ragazzi patate rubano krumplit lopniak a fiúk lopnak a fiúk krumplit lopnak krumplit a fiúk a fiúk lopnak krumplit krumplit a fiúk lopnak → OVS VSO VOS SVO OSV ordine naturale vs. ordine marcato 34 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Tipi più frequenti: SOV (turco, basco, coreano, giapponese, lingue dravidiche, etc.; circa 45%) Tarō ga inu o mita Taro SOGG cane OGG vedere:PASS ‘Taro vide il cane’ (giapponese) SVO (lingue romanze, germaniche, bantu, vietnamita, etc.; circa 42%) wǒ ài zǔguó io amare patria ‘io amo la patria’ (cinese mandarino) VSO (lingue celtiche, ebraico, aramaico, berbero, etc.; circa 10%) Lladdodd y ddraig y dyn uccise ART drago ART uomo ‘il drago uccise l’uomo’ (gallese) 35 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Diffusione dei tre tipi rimanenti: VOS: malgascio (Madagascar) e coeur d’Aléne (lingua penuti parlata a Nord di Salt Lake City) OVS: hixkaryana (Brasile) e, in parte, le lingue penuti dei gruppi coos e siuslaw (parlate nella regione a nord di San Francisco) OSV: privo di attestazioni certe Diffusione dei tipi tra le lingue d'Europa SOV: lingue indo-arie (lingue degli zingari, pur in modo non uniforme); lingue ugrofinniche ad eccezione del finnico e dell’estone; basco; lingue turche; calmucco. SVO: lingue romanze; albanese; neogreco; lingue germaniche; lingue slave; lingue baltiche; bretone; finnico, estone; maltese VSO: lingue celtiche (ad eccezione del bretone) 36 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] (2) Altri parametri → ordine di verbo (V) e oggetto diretto (O); → preposizioni (Pr) vs. posposizioni (Po); → ordine di nome e genitivo (NG vs GN); → ordine di nome ed aggettivo (NA vs AN); (→ posizioni di ausiliari, negazione e avverbi rispetto al verbo, ordine di nome e dimostrativo, nome e numerale, nome e frase relativa, posizione di congiunzione subordinante e frase subordinata, collocazione dei pronomi interrogativi, struttura delle costruzioni comparative) Tipi logicamente possibili Svariate decine 37 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Tipi effettivamente attestati tra le lingue del mondo Circa 18. Tuttavia, la maggior parte delle lingue parlate al mondo tende a concentrarsi in tre tipi: VO, Pr, NG, NA (ebraico, aramaico, arabo, berbero; masai; lingue polinesiane e probabilmente altre lingue austronesiane; la maggior parte delle lingue del gruppo benuecongo incluse tutte le lingue bantu; la maggior parte del gruppo chad della famiglia camito-semitica; vietnamese, le lingue tailandesi; ecc.) OV, Po, GN, AN (hindi, bengalese e altre lingue arie dell’India; armeno moderno; coreano, giapponese, molte lingue caucasiche; lingue dravidiche; ecc.) OV, Po, GN, NA (birmano, tibetano classico; la maggior parte delle lingue australiane). 38 Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2010 / 2011 – [email protected] Implicazione: tendenzialmente, VO è collegato a Pr, NG e NA, OV è collegato a Po, GN e AN (/NA) Tipi incoerenti: Svedese (famiglia indoeuropea, germanico settentrionale): → Verbo-Oggetto, Preposizioni, Genitivo-Nome, Aggettivo-Nome Khamti (tai-kadai): → Oggetto-Verbo, Preposizioni, Nome-Genitivo, Nome-Aggettivo 39