La condensazione di Claisen Oltre alle aldeidi e chetoni, anche gli esteri possono generare enolati e funzionare da elettrofili. Quando un estere viene trattato con una base avviene una trasformazione simile alla condensazione aldolica, la condensazione di Claisen. La condensazione di Claisen porta alla formazione di β-chetoesteri dopo trattamento acido. S1060 1 La condensazione di Claisen Il meccanismo è simile a quello delle condensazioni aldoliche, ma vi sono alcune differenze: Bassa concentrazione dell’enolato (pKa ≈ 24) L’enolato reagisce con un’altra molecola di estere portando ad un intermedio tetraedrico S1060 2 La condensazione di Claisen La funzione carbonilica viene rigenerata con l’uscita di un gruppo etilato La reazione sembrerebbe fermarsi qui. Invece, poiché il composto che si è formato ha un metilene attivato, nelle condizioni di reazione la base è in grado di deprotonarlo nuovamente generando un nuovo enolato, altamente stabilizzato. Perchè questa reazione avvenga deve essere presente almeno 1 eq di base. Questa è un’altra differenza rispetto alla condensazione aldolica, per la quale è richiesta solamente una quantità catalitica di base. S1060 3 La condensazione di Claisen Dopo trattamento acido si ottiene il β-chetoestere: Se il reagente è l’acetato di etile, questa reazione viene chiamata condensazione acetoacetica o sintesi acetoacetica Nella condensazione di Claisen, la formazione dell’enolato stabilizzato per risonanza permette di spostare l’equilibrio di reazione a destra S1061 4 Meccanismo della condensazione di Claisen La deprotonazione dell’intermedio C in ambiente basico è irreversibile e quindi porta alla conversione completa in D. Solo in ambiente acido si riesce ad ottenere C come prodotto finale 5 Condensazione di Claisen: Retro Claisen Tutti i passaggi della condensazione di Claisen sono processi di equilibrio; la formazione di un dicarbonil enolato porta la reazione a completamento. Se questo processo non può avvenire, allora l’equilibrio favorisce i reagenti. Etile isobutirrato vs. etile acetato S1061-2 6 Retro Claisen In presenza di ioni EtO- si ha un ulteriore attacco nucleofilo al centro carbonilico anzichè deprotonazione e la reazione torna indietro, oppure si ha la formazione di un enolato e la reazione procede verso i prodotti S1062 7 Evitare la retro Claisen Un metodo per prevenire la retro Claisen è l’utilizzo di basi forti per la generazione dell’enolato L’enolato viene quindi trattato con un equivalente di estere o, ancor meglio, l’acil cloruro corrispondente. S1062-3 8 Esercizio. Quale sarà il prodotto principale delle seguenti reazioni? O H٣ C CH٣ C COOEt CH٣ S1063 9 Ciclizzazione di Dieckmann Condensazione di Claisen intramolecolare Il meccanismo è del tutto analogo a quello della condensazione di Claisen: generazione dell’enolato, formazione dell’intermedio tetraedrico, espulsione del gruppo uscente, formazione del carbanione stabilizzato per risonanza S1063 10 Ciclizzazione di Dieckmann Un trattamento acquoso acido consente di ottenere il prodotto neutro, nel quale la funzione carbonilica è all’interno dell’anello S1064 11 Ciclizzazione di Dieckmann Poiché i β-chetoesteri possono essere facilmente decarbossilati, questa è una strategia sintetica per ottenere cicloalcanoni S1064 12 Esercizio: scrivere il meccanismo delle reazioni coinvolte nel seguente processo EtO- /EtOH EtOOC O COOEt COOEt OEt COOEt COOEt COOEt COOEt -O O EtO S1064 O + EtO- H3O+ O 13 Condensazione di Claisen mista Analogamente alla condensazione aldolica, anche nella condensazione di Claisen possono essere usati due esteri diversi. La reazione dà risultati migliori se uno degli esteri non ha idrogeni in α al carbonile S1064 14 Condensazione di Claisen mista S1065 15 Condensazione di Claisen mista Esempi di condensazione di Claisen mista appaiono anche nella ciclizzazione di Dieckmann, quando una delle funzioni esteree non ha protoni in posizione α. Questo consente la formazione di un unico prodotto. Si può ottenere un singolo prodotto anche in presenza di due funzioni esteree enolizzabili se la reazione è reversibile S1065 Unico prodotto 16 Condensazione di Claisen mista Uno dei due prodotti non ha protoni enolizzabili, per cui la retro-Claisen è favorita. L’equilibrio si sposta verso la formazione del regioisomero 2,6-disostituito. S1066 17 Condensazione di Claisen mista con chetoni Nella condensazione di Claisen mista possiamo anche utilizzare un chetone come partner enolizzabile. I chetoni sono circa 4 ordini di grandezza più acidi degli esteri, per cui formano l’enolato in modo preferenziale. Si preferisce utilizzare un estere non enolizzabile, anche se i chetoni forniscono la reazione di autocondensazione lentamente. Un’applicazione comune di questa reazione è l’idrossimetilenazione dei chetoni con etile formiato: S1067 18 Idrossimetilenazione dei chetoni Il trattamento acido fornisce il prodotto, che esiste principalmente in forma enolica S1067-8 19 Esercizio: spiegare i seguenti processi O O O H H - EtOO- O OEt O HCOOEt O O O H H H H H -O OEt H O S1068 O O H O O 20 Condensazione di Claisen mista: carbossilazione Gli enolati, essendo nucleofili, sono in grado di reagire con CO2. Però, poiché i composti β-carbossicarbonilici decarbossilano, la reazione è completamente reversibile Ci sono diversi modi per superare il problema. Il più semplice è quello di preparare un estere piuttosto che l’acido stesso, utilizzando l’etile cloroformiato o il dietil carbonato invece che la CO2. S1068 21 Condensazione di Claisen mista: carbossilazione L’idrolisi controllata può portare all’acido, ma la reazione di decarbossilazione è sempre possibile S1069 22 Reazione di Knoevenagel Una variante della condensazione aldolica nella quale il nucleofilo è la base coniugata di un composto con metileni attivi Il prodotto è un alchene che contiene due gruppi accettori geminali La reazione avviene in condizioni debolmente basiche (basi organiche quali la piperidina) o neutre (acetato di piperidinio) S1091 (es. 21.27) 23 Reazione di Knoevenagel: meccanismo 24 Reazione di Knoevenagel: prodotti di reazione 25 Reazione di Henry Una variante della condensazione aldolica nella quale il nucleofilo è la base coniugata di un nitroalcano (pKa < 10) Meccanismo S1091 (es. 21.26) 26 Reazione di Perkin Una condensazione aldolica mista tra un’aldeide e un’anidride di un acido carbossilico in presenza di una base debole, per esempio la base coniugata dell’acido carbossilico corrispondente. Porta ad un acido α,β-insaturo L’enolato dell’anidride reagisce con l’aldeide. La presenza del gruppo carbonilico dell’anidride a 6 atomi di distanza dall’alcolato porta a una reazione di acilazione intramolecolare S1094 (es. 21.36); C705 27 Reazione di Perkin Acilazione intramolecolare Il carbossilato è il miglior gruppo uscente La perdita di acido acetico porta alla formazione del derivato α,β-insaturo C705 28 Reazione di Darzens La reazione di Darzens è una condensazione aldolica mista tra un’aldeide e l’enolato di un estere di un acido α-alocarbossilico, seguita da una reazione SN2 intramolecolare. Porta alla formazione di epossidi. Proporre un meccanismo. CHO OH COOEt EtOCl CH2 Cl COOEt CH COOEt H Cl H O COOEt H S1094 (es. 21.37) 29 Riepilogo Condensazione di Claisen: 2 mol. estere β-chetoestere Bassa concentrazione di enolato, 1 equiv. di base EtONa/EtOH 2 H3C COOEt O O H3C C CH H3C COOEt C CH2 COOEt Reaz. reversibile: equilibrio spostato a dx per deprotonazione, altrimenti retro Claisen CH3 EtONa/EtOH 2 H C O CH3 C C C COOEt H CH3 CH3 CH3 COOEt CH3 Per effettuare la condensazione in tali casi, usare base forte per generare l’enolato con estere o alogenuro acilico Ciclizzazione di Dieckmann: variante intramolecolare (β-chetoestere ciclico) 30 Riepilogo Condensazione di Claisen mista: per regioselettività usare un componente non enolizzabile Chetone + HCOOEt idrossimetilenazione O O O H HCOOEt CHOH CHO Carbossilazione degli enolati: chetone β-chetoacido con CO2 reazione reversibile Possibile con equivalenti come ClCOOEt o CO(OEt)2 31 Riepilogo Reazione di Knoevenagel: variante della cond. aldolica Aldeide + metilene attivato alchene con 2 gruppi accettori geminali CHO COOEt + CH2(COOEt)2 COOEt Reazione di Henry Aldeide + nitroalcano nitroalchene CHO NO2 + CH3NO2 32 Riepilogo Reazione di Perkin Aldeide + anidride acido α,β-insaturo Reazione di Darzens Aldeide + α-alocarbossilato epossido 33