Anioni enolato Anione formato per rimozione di un protone in carbonile α ad un Gli idrogeni in α sono relativamente più acidi rispetto agli idrogeni degli alcani idrogeni in α carboni in α pKa = 20 CH3CH2O-H pKa = 16 CH3CH2-H pKa = 51 Ciò si verifica perché l’anione enolato è stabilizzato per risonanza (effetto di risonanza) e per la parziale carica positiva presente sul C carbonilico (effetto induttivo). Gli anioni enolato sono importanti perché generano un carbonio di tipo carbanionico (nucleofilo) δIbrido di risonanza δ- Carbonio nucleofilo Il carbonio α dell’enolato (nucleofilo) può reagire con gli elettrofili e quindi anche con un carbonio carbonilico (elettrofilo) Si ha la formazione di un nuovo legame C-C La reazione aldolica Aldolo (β-idrossialdeide) La reazione aldolica è data da aldeidi che hanno idrogeni α (possono formare anioni enolato) Meccanismo della reazione aldolica 1 2 3 Le β-idrossialdeidi e i β-idrossichetoni disidratano facilmente portando al composto carbonilico α−β insaturo calore basi meccanismo base catalizzato Reazione aldolica incrociata Avviene tra una aldeide con idrogeni in α (produce lo ione enolato) e un’altra aldeide senza idrogeni in α Aldeidi senza idrogeni in α La condensazione di Claisen Reazione di condensazione tra due esteri (che hanno idrogeni α) che porta ad un β-chetoestere. Avviene con formazione di ioni enolato β-chetoestere Struttura di un β-chetoestere Meccanismo della condensazione di Claisen 1 2 3 4 L’anione enolato del β-chetoestere, infine, è trasformato nel prodotto desiderato per addizione di un acido organico Condensazioni di Claisen incrociate Avviene tra un estere con idrogeni in α (produce lo ione enolato) e un altro estere senza idrogeni in α Esteri senza idrogeni in α La condensazione di Dieckman La condensazione di Dieckman è una condensazione di Claisen intramolecolare. Porta alla formazione di una molecola ciclica Meccanismo della condensazione di Dieckman viene rimosso 1 2 3 Le condensazioni di Claisen ed aldolica nel mondo biologico tiolasi Acetil-CoA acetoacetil-CoA La seconda condens. avviene su questo carbonile colesterolo terpeni ormoni steroidei isopentenilpirofosfato esteri acetacetici: reattività Gli acidi carbossilici con gruppi carbonili in posizione β alla funzione carbossilica sono instabili poiché, attraverso uno stato di transizione ciclico, possono subire simultaneamente sia il trasferimento di un protone sia la perdita di CO2 e la formazione di un enolo. Per esempio, quando l’acido 2-butilacetoacetico perde diossido di carbonio, la specie che si forma è l’enolo del 2-eptanone che viene trasformato nella forma chetonica per deprotonazione all’ossigeno e protonazione all’atomo di carbonio in posizione α al carbonile (tautomeria cheto-enolica). Decarbossilazione di un diestere (estere malonico) Acido carbossilico