IN GIARDINO
Festività fiorite
Avete voglia di novità e di idee
originali per gli addobbi e gli
omaggi floreali per le feste natalizie? Se siete in cerca di alternative alla classica Stella di Natale,
ci sono tante altre piante che fioriscono in questo periodo dell’anno: si tratta per lo più di piante di
origine tropicale che vanno coltivate in casa al riparo dal freddo e
dalle correnti d’aria, collocate in
posti luminosi, ma mai alla luce
diretta del sole e che richiedono
poche e semplici cure, regalando
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grandi soddisfazioni anche a chi
non ha il cosiddetto “pollice verde”. Tra le innumerevoli specie di
piante da appartamento, abbiamo
selezionato quelle che presentano i tipici colori del Natale, il
rosso e il verde.
Una pianta veramente originale è il “cactus di Natale”, nome
botanico Schlumbergera buckleyi
o Zygocactus truncatus, che appartiene alla famiglia delle Cactaceae, ma che fortunatamente non
è ricoperta di pungenti aculei! Si
tratta infatti di una pianta succulenta, caratterizzata da fusti piatti
e carnosi, dal portamento ricadente, ai cui apici si aprono fiori
di un colore rosso vivace che durano per diverse settimane. Questa pianta richiede innaffiature
regolari per mantenere il terriccio
sempre umido, ma mai fradicio
in quanto i ristagni idrici possono
causare la marcescenza dei fusti.
L’Anthurium andreanum è una
tra le piante più gettonate per i
regali floreali nel periodo natali-
zio. Oltre alla bellezza e longevità dei suoi eleganti fiori rossi
a forma di cuore, l’anturio è la
pianta ideale sia da regalare che
da mettere in bella mostra in casa
per il suo significato beneaugurante: nel linguaggio dei fiori infatti l’Anthurium è legato ai sentimenti di amore e di amicizia e
nella mitologia greca i fiori erano
usati da Cupido come frecce per
far innamorare le persone. Niente di più indicato per la festività
simbolo dell’amore, della fraternità e della bontà di cuore! Oltre che come pianta da coltivare
in vaso, il fiore reciso può essere
impiegato con grande successo
nelle composizioni floreali natalizie, come centrotavola, corone
e festoni, abbinandolo a fiocchi,
nastri, rametti di abete e di agrifoglio, candele e quanto altro la
fantasia suggerisce.
La clivia (Clivia miniata) è una
pianta erbacea perenne originaria
del Sud Africa, appartenente alla
famiglia delle Amaryllidaceae,
alta 40-50 cm, con lunghe foglie
nastriformi di colore verde scuro
e caratterizzata dalla splendida
produzione di fiori rosso-arancio
riuniti in mazzetti. I singoli fiori
durano pochi giorni, ma ne vengono prodotti sempre di nuovi
così che la pianta rimane fiorita
per lungo tempo rallegrando le
giornate invernali. La clivia per
prosperare ha bisogno di vivere in
un ambiente in cui la temperatura
si aggiri sui 20 gradi e non scenda
sotto i 10 gradi e soprattutto deve
essere protetta dalle correnti d’aria fredda. Questa pianta è dotata
di un apparato radicale vigoroso
che in breve tempo arriva ad occupare tutto lo spazio a disposi-
zione nel vaso; questo sovraffollamento radicale, al contrario di
quanto succede in altre specie,
esalta la fioritura pertanto non
occorre rinvasare troppo spesso
ma solo quando non c’è più terra.
Se non vogliamo rimanere legati
al colore rosso ma vogliamo osare con tinte diverse, la Medinilla magnifica, come dice il nome
stesso, stupisce con la sua spettacolare fioritura rosa: i fiori sono
riuniti in pannocchie dal portamento pendulo che li fa assomigliare a dei grappoli di uva tanto
che la pianta viene chiamata volgarmente “uva rosa”. I fiori veri
e propri sono piccoli e insignificanti, ma i grappoli sono ricoperti
da vistose brattee rosa; anche le
grandi foglie ovali profondamente nervate di bianco sono molto
decorative e conferiscono alla
pianta un aspetto interessante per
tutto l’anno.
Oltre ai fiori anche le bacche
sono protagoniste durante le feste natalizie: le più note e legate
alla nostra tradizione sono quelle
del vischio e dell’agrifoglio, ma
ci sono piante da appartamento
in grado di produrre frutti altamente decorativi. Ad esempio
l’Ardisia crispa o crenata è un
arbusto sempreverde originario
della Cina e dell’India, che presenta foglie di colore verde scuro, appuntite, coriacee e con i
margini ondulati. I piccoli fiori
bianchi a stella riuniti in infiorescenze a pannocchia compaiono
a fine primavera – inizio estate
e sono seguiti da bacche colore
rosso vivo molto persistenti, che
permangono sulla pianta fino alla
successiva fioritura, donandole
un aspetto molto decorativo per
lungo tempo. Ama le posizioni
molto luminose, ma non in pieno
sole e per avere una pianta molto rigogliosa è bene utilizzare un
terriccio ricco di materia organica, soffice e ben drenato che va
rinnovato ogni anno in autunno.
Un’altra idea originale e “piccante” per i regali di Natale è il
peperoncino ornamentale detto
“ciliegino invernale” o capicastro
(Solanum capsicastrum). E’ un arbusto sempreverde originario del
Brasile che raggiunge un altezza
e un diametro pari a circa 3040 centimetri ed è caratterizzato
da fiori bianchi stellati in estate
(giugno-luglio) seguiti in autunno
da frutti non commestibili prima
verdi poi di colore rosso brillante a maturazione. I peperoncini
come è noto sono anche simboli
portafortuna e pertanto sono ideali per augurare prosperità per il
nuovo anno.
Sono tante le alternative originali
e innovative alle classiche piante natalizie per decorare la casa;
rivolgetevi sempre al vostro floricoltore di fiducia per avere i giusti consigli di cura e se pensate
di regalarle, inserite un foglio con
le necessarie istruzioni di coltivazione per aiutare chi le riceve e
che non è un esperto a mantenere
il vostro dono il più bello e rigoglioso a lungo!
è in via Orazio, 5
angolo corso Europa -Varese
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