NOCCIOLO Corylus avellana L. FAMIGLIA: BETULACEAE La pianta ha portamento a cespuglio o ad albero e raggiunge l'altezza di 5-7 m. Foglie decidue, semplici, cuoriforme a margine dentato. LE FOGLIE I Fiori È una specie monoica diclina. Le infiorescenze sono unisessuali. Le maschili in amenti penduli che si formano in autunno, le femminili somigliano ad una gemma di piccole dimensioni. I FIORI MASCHILI I FIORI FEMMINILI Il frutto (la ben nota nocciola o nocciolina) è avvolto da brattee da cui si libera a maturazione e cade. Esso è commestibile ed è ricco di un olio, usato sia nell'alimentazione che nell'industria dei colori e in profumeria. I FRUTTI Il legno di colore bianco rosato, semiduro ed elastico, ma poco durevole, si usa per paleria, cerchi da botte, piccoli lavori di tornio ed intarsio; il carbone è pregiato nella preparazione della polvere pirica, per carboncini da disegno e come combustibile. Altri usi Le foglie costituiscono foraggio pensile per pecore e capre. Si coltiva largamente come pianta da frutto ed ornamentale, nonchè come pianta micorrizata produttrice di tartufi. Corteccia e foglie, ricche di tannino, sono usate come astringenti , antiinfiammatorie, febbrifughe, depurative. Può formare boschetti pionieri su terreni freschi pietrosi, in consociazione con aceri o pioppo tremolo. E’ pianta invadente.