Programma finale a.s. 2011/2012 Marcon Cristina Materia: Scienze Classe: 2 BSA Docente: CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI Comprendere il significato della classificazione biologica • Individuare esempi di caratteri utili ai fini della classificazione • Elencare le categorie tassonomiche in ordine gerarchico • Conoscere le regole della nomenclatura binomia • Comprendere il concetto di variabilità intraspecifica • Distinguere tra caratteri omologhi, analoghi e comprendendone il significato evolutivo • Definire il concetto di biodiversità Conoscere le tappe attraverso le quali si è sviluppata la teoria dell'evoluzione Distinguere tra fissismo e creazionismo Sottolineare gli aspetti evolutivi della teoria dell’attualismo di Hutton Mettere in relazione il ritrovamento sempre più consistente di reperti fossili con le nuove concezioni evoluzioniste Riassumere la teoria di Cuvier Individuare nel pensiero di Lamarck sia le intuizioni innovative sia i concetti ancora legati alle antiche teorie Individuare le basi socio-scientifiche su cui Darwin costruì la sua teoria Riassumere le osservazioni di Darwin riguardo la varietà di organismi incontrati durante il suo viaggio intorno al mondo Definire il concetto di selezione naturale Sottolineare l’importanza della varietà di caratteri all’interno di una popolazione Evidenziare il ruolo dell’ambiente nel selezionare i caratteri fenotipici vincenti Evidenziare le differenze tra il pensiero di Darwin e quello di Lamarck Enunciare i concetti di base su cui Darwin e Wallace hanno costruito la loro teoria Elencare alcuni casi di selezione artificiale Mettere in rapporto i colori di B. betularia con il variare delle condizioni ambientali Spiegare in che modo gli insetti possono diventare resistenti agli insetticidi Spiegare perché gli antibiotici possono perdere di efficacia nella lotta contro le malattie batteriche Spiegare perché la distribuzione di piante e animali sul nostro pianeta è una prova dei processi evolutivi in atto Sottolineare l’importanza degli studi geologici e del ritrovamento di reperti fossili nello sviluppo del pensiero evoluzionistico Evidenziare l’importanza evolutiva dello studio delle strutture omologhe e delle similitudini biochimiche tra specie diverse DALLA CELLULA AI PLURICELLULARI Descrivere l’ipotesi di Oparin sull’evoluzione chimica dell’origine della vita Descrivere l’esperimento di Miller, analizzandone le conclusioni Prendere coscienza che tutti gli organismi sono fatti di cellule Conoscere le principali analogie e differenze tra cellula procariote e cellula eucariote Descrivere la teoria endosimbiontica relativa alla formazione delle cellule eucariote Descrivere le modalità di nutrizione di una cellula eterotrofa Illustrare il modo in cui le cellule autotrofe si procurano le molecole organiche Individuare le differenze tra cellula animale e vegetale Descrive i principali organuli cellulari indicandone sinteticamente la funzione Spiegare perché le cellule devono essere di dimensioni molto limitate Distingue i principali livelli di organizzazione dei pluricellulari MICRORGANISMI E FUNGHI Riconoscere le principali caratteristiche strutturali e funzionali dei batteri Classifica i batteri in relazione alla forma e modalità di vita Comprendere i diversi ruoli svolti dai batteri: decompositori, simbionti, parassiti Conoscere le peculiarità strutturali e funzionali dei virus e fornisce alcuni esempi di patologie virali Riconoscere l’importanza di alcuni microorganismi ai fini del mantenimento dell’equilibrio naturale , per le attività umane e per la salute dell’uomo Distinguere le caratteristiche salienti dei protisti autotrofi ed eterotrofi Descrivere il ciclo vitale del plasmodio della malaria Spiegare che cosa ha comportato, in positivo e in negativo, la comparsa della pluricellularità Spiegare la necessità per un organismo pluricellulare di possedere cellule specializzate in funzioni differenti Conoscere le caratteristiche distintive dei funghi ( struttura, riproduzione, nutrizione) Elencare alcuni prodotti alimentari che si ottengono grazie all’attività dei funghi, nonché alcune micosi che colpiscono l’uomo Spiegare il concetto di simbiosi Illustrare le caratteristiche dei licheni specificando il ruolo delle componenti simbiotiche Descrivere le micorrize tra funghi e radici delle piante specificandone i vantaggi che ne derivano per entrambi gli organismi LE PIANTE Distinguere i principali gruppi sistematici del regno delle piante: alghe, briofìte, pteridofite, gimnosperme, angiosperme (monocotiledoni, dicotiledoni) Descrivere gli adattamenti che hanno permesso alle piante di conquistare le terre emerse Elencare le principali caratteristiche anatomiche delle piante: radici, fusto, foglie Riconoscere le principali differenze tra le piante vascolari e non vascolari Distinguere le piante con seme da quelle senza seme Comprendere i principali adattamenti che hanno permesso alle piante di diffondersi sulla terraferma Elencare le parti di cui è composto un fiore Spiegare il significato evolutivo del fiore nelle angiosperme a impollinazione entomofila e anemofila Spiegare come è fatto un frutto e la relazione che c’è tra frutto e fiore Distinguere una monocotiledone da una dicotiledone IL REGNO ANIMALE Descrivere le caratteristiche distintive di un animale Descrivere le caratteristiche peculiari dei principali phyla degli invertebrati Distinguere le classi dei vertebrati utilizzando i caratteri chiave Comprendere quali sono i legami evolutivi tra i principali phyla animali Descrivere i principali tipi di organizzazione corporea degli animali Spiegare l’analogia tra le spugne e le forme di vita coloniali Spiegare in che cosa consiste una simmetria radiale Spiegare il vantaggio di una vita larvale diversa dalla vita adulta Elencare le principali caratteristiche distintive dei pesci Spiegare in che modo i pesci respiranoì Individuare le principali differenze fra le tre classi di pesci Spiegare perché e in che modo i pesci possono essersi adattati a respirare ossigeno atmosferico dando così avvio alla colonizzazione delle terre emerse Illustrare le peculiarità degli anfibi che li distinguono dalle altre classi di vertebrati Spiegare la dipendenza dall’acqua di molti anfibi Spiegare perché gli anfibi sono definiti «animali a doppia vita» Descrivere la struttura e i vantaggi conferiti dall’uovo amniotico Comprendere i principali adattamenti dei rettili alla terraferma Elencare le caratteristiche fondamentali dei mammiferi Conoscere la distinzione dei mammiferi in monotremi, marsupiali, placentati GENETICA Conosce la distinzione tra corredo cromosomico aploide e diploide Descrivere il processo di duplicazione del materiale genetico di un batterio Descrivere le funzioni della mitosi negli organismi uni e pluricellulari Descrivere le differenze tra i cromosomi delle cellule procariote ed eucariote Confronta mitosi e meiosi, indicandone le funzioni Descrivere le peculiarità delle cellule staminali del midollo osseo Mettere in relazione l’azione dei fattori di controllo del ciclo cellulare con la possibilità di insorgenza di un tumore Spiegare perché non è possibile una fecondazione che non sia preceduta da meiosi Descrivere le analogie tra cromosomi omologhi, spiegando anche la loro diversa origine Spiegare le cause genetiche della sindrome di Down e descrivere gli aspetti dei portatori di tale sindrome Elencare i dati a disposizione di Mendel agli inizi dei suoi lavori di ricerca Illustrare le fasi del lavoro sperimentale di Mendel che ha portato alla formulazione della legge della segregazione Spiegare le linee pure in termini di genotipo Definisce allele, gene e cromosoma. Conosce il principio di dominanza e recessività e il principio di segregazione Distinguere tra dominante e recessivo, tra genotipo e fenotipo, e tra omozigote ed eterozigote Costruire un quadrato di Punnett conoscendo i genotipi degli individui che si incrociano Descrive la differenza cromosomica tra maschio e femmina nella specie umana Elencare alcune delle malattie genetiche umane recessive portate dagli autonomi Descrivere, per ogni malattia umana recessiva studiata, i sintomi e le modalità di trasmissione Spiegare come in un individuo possa manifestarsi una malattia recessiva se genitori e nonni sono sani Descrivere i sintomi e le modalità di trasmissione di alcune malattie genetiche umane dominanti Spiegare perché non può nascere un bambino affetto da una malattia dominante da genitori sani Definire i genotipi e i fenotipi di individui portatori di malattie umane trasmesse con gli alleli dominanti e recessivi, conoscendo i genotipi dei loro genitori Definire una reazione chimica e conoscere la legge di conservazione della massa Comprende e applica la legge di Lavoisier della conservazione della massa Enuncia la legge di Proust delle proporzioni definite e la sa applicare Conosce le varie tecniche di separazione dei miscugli Cittadella, 31/5/2012 firma del docente Cristina Marcon