RIASSUNTO DELLA LEZIONE PRECEDENTE SISTEMA NERVOSO somatica CENTRALE SISTEMA NERVOSO PERIFERICO componente componente autonomica (o vegetativa) Risposte “modulabili” Midollo spinale – radici – nervi spinali RADICI ANT e POST dei NERVI SPINALI NERVO SPINALE 31 PAIA DI NERVI SPINALI sostanza bianca e sostanza grigia del midollo spinale TELENCEFALO DIENCEFALO CERVELLETTO MESENCEFALO PONTE TRONCO ENCEFALICO BULBO o MIDOLLO ALLUNGATO CORPO CALLOSO encefalo tronco encefalico e nervi encefalici Tronco encefalico – diencefalo - cervelletto LA CAVITA’ CRANICA E’ DIVISA IN 3 FOSSE encefalo nella scatola cranica sostanza bianca e sostanza grigia del telencefalo ***** nuclei del telencefalo Corteccia cerebrale Fibre associative Fibre commissurali Fibre proiettive AREA MOTORIA PRIMARIA Circonvoluzione precentrale AREA SENSITIVA PRIMARIA Circonvoluzione postcentrale AREA VISIVA Scissura calcarina (lobo occipitale) AREA ACUSTICA Circonvoluzione temporale sup AREA OLFATTIVA Lobo temporale (mediale) AREE ASSOCIATIVE CEREBRALI Particolarmente sviluppate nell’uomo Ricevono e integrano informazioni provenienti da molteplici fonti Responsabili dei complessi processi di elaborazione che avvengono tra l’arrivo delle informazioni alle corteccie sensoriali primarie e la generazione di risposte comportamentali Aree associative Corteccia associativa prefrontale Formulazione dei programmi motori “Sede delle funzioni intellettive superiori” CORTECCIA PREFRONTALE Particolarmente sviluppata nell’uomo e coinvolta in : Meccanismi della personalità e carattere Motivazione, introspezione Pensiero astratto, pianificazione ****** Sintomi da lesione del lobo frontale (corteccia prefrontale): DIFFICOLTA’ NELLA PROGRAMMAZIONE DIFFICOLTà DI INDIVIDUARE LA RELAZIONE TEMPORALE DEGLI EVENTI APATIA, MANCANZA DI INIZIATIVA PERDITA DEL SELF-CONTROL ATTEGGIAMENTO SOCIALMENTE DISINIBITO, EUFORIA FINE RIASSUNTO DELLA LEZIONE PRECEDENTE VENTRICOLI CEREBRALI e CIRCOLAZIONE LIQUORALE VENTRICOLI LATERALI III VENTRICOLO IV VENTRICOLO Granulazioni aracnoidali PLESSI CORIOIDEI Anse capillari rivestite da ependima (che si invaginano all’interno del ventricolo) PRODUCONO IL LIQUIDO CEFALORACHIDIANO GRANULAZIONI ARACNOIDALI Protrusioni dell’aracnoide, prev a livello del seno longitudinale superiore; COINVOLTE NEL RIASSORBIMENTO DEL LIQUOR NEL SISTEMA VENOSO MENINGI MENINGI DURA MADRE - ARACNOIDE - PIA MADRE DURA MADRE - ARACNOIDE - PIA MADRE MENINGI Circondano e proteggono l’encefalo e il midollo spinale Costituiscono il supporto per arterie, vene e seni venosi Racchiudono lo spazio subaracnoideo e il liquido cerebrospinale (CSF) SEPIMENTI DELLA DURA MADRE Falce cerebrale Falce cerebellare Tentorio del cervelletto Diaframma della sella SPAZIO SUBARACNOIDEO Spazio reale tra l’aracnoide e la pia madre Contiene il liquido cerebrospinale MENINGI SPINALI VIE e FUNZIONI FASCIO PIRAMIDALE (via cortico-spinale) Area motoria Capsula interna Piramidi bulbari Motoneuroni (corno anteriore midollo) GANGLI DELLA BASE (o NUCLEI DEL TELENCEFALO) Sono collegati tra loro da circuiti complessi e intervengono princ. nella regolazione delle attività motorie SONO COINVOLTI NELL’INIZIO E NEL CONTROLLO (ESECUZIONE) DEI MOVIMENTI; NEI MOVIMENTI AUTOMATICI CERVELLETTO Sintomi da disfunzione: DIFFICOLTA’ NELLA STAZIONE ERETTA E NEL CAMMINO DISMETRIA DISARTRIA TREMORE SISTEMA LIMBICO Strutture di regola attribuite al IPPOCAMPO - sistema limbico: AMIGDALA GIRO DEL CINGOLO - GIRO PARAIPPOCAMPALE REGIONE DEL SETTO - (IPOTALAMO) SISTEMA LIMBICO Deputato all’elaborazione centrale delle emozioni sottende la vita emotivo-istintiva Formazione delle memoria recente Regolazione delle risposte viscerali che accompagnano gli eventi emozionali (collegamenti con l’ipotalamo) LA STRUTTURA CHIAVE DEL COMPORTAMENTO EMOTIVO È L’AMIGDALA. L’IPPOCAMPO E LE AREE TEMPORALI CORTICALI AD ESSO STRETTAMENTE COLLEGATE HANNO UN RUOLO CRUCIALE PER LE FUNZIONI MNESICHE IPPOCAMPO Il circolo cranio-encefalico Circolo Anteriore Arterie carotidi interne Circolo Posteriore Arterie Vertebrali Le due arterie vertebrali confluiscono nell’ arteria basilare I rami terminali dell’arteria basilare sono le due arterie cerebrali posteriori CIRCOLO DI WILLIS Sistema anastomotico tra le due arterie carotidi interne e l’arteria basilare. Circonda il chiasma ottico Uniforme distribuzione di sangue a tutto l’encefalo SENI VENOSI DELLA DURA MADRE Drenano il sangue venoso dall’encefalo e dal cranio Decorrono tra due strati della dura madre. Sono sempre beanti. SENI VENOSI DELLA DURA MADRE defluiscono nella VENA GIUGULARE INTERNA forame giugulare poi laterale nel collo