L-MALIC ACID COD 12803 100 mL ACIDO L-MALICO Soltanto per uso in vitro presso il laboratorio clinico L-MALATO DEIDROGENASI USO PREVISTO CALIBRAZIONE Reagente per la misura dell'acido L-malico nelle varie tipologie di campioni. Si consiglia di effettuare il bianco di reagente ogni giorno e di provvedere alla calibrazioone a sostituzione avvenuta del lotto di reagente o quando richiesto dalle procedure di controllo della qualità. PRINCIPIO DEL METODO L’acido L-malico genera nel campione, mediante la reazione descritta, NADH misurabile mediante spettrofotometria. L’equilibrio di tale reazione viene spostato verso la formazione di acido L-malico. L’enzima glutammato-ossaloacetato transaminasi (GOT), provoca lo spostamento dell’equilibrio mediante eliminazione dell’ossaloacetato che si trasforma in L-aspartato in presenza di L-glutammato1,2. L-MDH L-malato + NAD+ Ossaloacetato + L-glutammato L-aspartato + 2-ossoglutarato A1. Reattivo. 2 x 30 mL. Tampone 0,62 mol/L, L-glutammato 60 mmol/L, L-malato deidrogenasi > 50 U/mL, conservanti, pH 9,5. A2. Reattivo. 2 x 10 mL. Tampone 0,62 mol/L, glutammato-ossaloacetato transaminasi >10 U/mL, conservanti, pH 7,5. B. Reattivo. 1 x 20 mL. NAD+ >35 mmol/L. ATTENZIONE: H317: Può provocare una reazione allergica cutanea. P302+P352: IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone. P333+P313: In caso di irritazione o eruzione della pelle: consultare un medico. S. Standard multiacido. 1 x 5 mL. Standard primario acquoso. ATTENZIONE: H317: Può provocare una reazione allergica cutanea. P302+P352: IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone. P333+P313: In caso di irritazione o eruzione della pelle: consultare un medico. Per maggiori avvertimenti e precauzioni, vedere la scheda di sicurezza del prodotto (SDS). CONSERVAZIONE Conservare a 2-8ºC. I componenti sono stabili fino alla data di scadenza di cui all'etichetta del kit se conservati ben chiusi ed evitandone la contaminazione durante l'uso. Indicazioni di deterioramento: Assorbanza del bianco superiore al limite di cui ai "Parametri della prova". ATTREZZATURA AGGIUNTIVA Analizzatore, spettrofotometro o fotometro con provetta termostatizzabile a 37ºC per letture a 340 nm. PREDISPOSIZIONE DEI REATTIVI Reattivo A: svuotare il contenuto del Reattivo A2 nel flacone del Reattivo A1. Agitare dolcemente. Per preparare altri volumi, miscelare secondo la seguente proporzione: 3 mL di Reattivo A1 + 1 mL di Reattivo A2. Stabile per 4 mesi a 2-8ºC. Il Reattivo B e standard pronti all’uso. PROCEDIMENTO Procedimento manuale (Nota 1,2) 1. Prersicaldare i reattivi e il fotometro a 37ºC. 2. Pipettare nella provetta: Reattivo bianco (RB) Standard / Campione 10 µL 800 µL 10 µL 800 µL 3. Miscelare e incubare per 1 minuto a 37°C. Leggere l’assorbanza (A1) a 340 nm. 4. Pipettare in una provetta: Reattivo B 200 µL 200 µL 5. Miscelare e incubare per 10 minuti a 37ºC. Leggere l’assorbanza (A2) del reattivo bianco, dello standard e del campione a 340 nm. 6. Calcolare la concentrazione nel campione (C) con le formule seguenti: (A2 – 0,80 x A1) Campione – (A2 – 0,80 x A1)RB x CStandard [g/L]= CCampione[g/L] (A2 – 0,80 x A1)Standard – (A2 – 0,80 x A1)RB Nell'analisi dei campioni solidi e semisolidi pesati per relativa preparazione, il contenuto (g/100 g) (CT) viene calcolato partendo dalla quantità di campione pesato (W), dal volume utilizzato per preparare il campione pesato (V), dalla concentrazione ottenuta (C) e dal fattore di diluizione (df) se necessario, come di seguito illustrato: CCampione (g/L) x VCampione (L) WCampione (g) CARATTERISTICHE METROLOGICHE1-3 − Limite di rilevabilità: 0,03 g/L. − Limite di linearità: 4,00 g/L CONTENUTO E COMPOSIZIONE Standard / Campione Acqua distillata Reattivo A Ogni laboratorio è tenuto a definire un programma di controllo interno della qualità nonché procedimenti correttivi laddove i controlli non soddisfino le tolleranze accettabili. Le caratteristiche metrologiche illustrate sono state ottenute con un analizzatore BA400. I dati di valutazione sono disponibili su richiesta. Ossaloacetato + NADH GOT CONTROLLO DELLA QUALITÀ x 100 x df = CTCampione[g/100 g] − Precisione: Concentrazione media dell'acido acetico Ripetibilità (CV) Imprecisione totale (CV) 0,50 g/L 3,00 g/L 2,4 % 0,7 % 2,9 % 0,9 % − Veridicità: I risultati ottenuti con questi reagenti non evidenziano differenze sistematiche significative se raffrontati con un procedimento di riferimento. I dati dello studio comparativo sono disponibili su richiesta. NOTE 1 . Sebbene si consigli di calibrare ogni serie di misure con lo standard, la concentrazione del campione (C) può essere calcolata anche utilizzando il fattore successivo: [(A2 – 0,80 x A1)Campione – (A2 – 0,80 x A1)RB ] x 2,25 = CCampione [g/L] 2. I volumi proposti prevedono l'uso di una cuvetta semimicro. Si possono utilizzare altri volumi se si mantiene il rapporto tra i reagenti e il campione. BIBLIOGRAFIA 1. Clinical and Laboratory Standards Institute (CLSI). Evaluation of precision of quantitative measurement methods; Approved guideline – Third edition. EP5-A3. Wayne: USA 2004. 2. Clinical and Laboratory Standards Institute (CLSI). Evaluation of detection capability for clinical laboratory measurement procedures; Approved guideline – Second edition. EP17-A2. Wayne: USA 2012. 3. Clinical and Laboratory Standards Institute (CLSI). Evaluation of the linearity of quantitative measurement procedures: a statistical approach; Approved guideline – Third edition. EP6-A. Wayne: USA 2003. 4. International organization of vine and wine (OIV), Compendium of international methods of wine and must analysis Vol. 1 & 2, 2008. 5. Zoecklein BW, Fugelsang KC, Gump BH, Nury FS, Wine analysis and production. Van Nostrand Reinhold; 1 edition (December 31, 1990). 6. Klopper, W. J., Angelino, S. A. G. F., Tuning, B. & Vermeire, H. A. (1986). Organic acids and glycerol in beer. J. Inst. Brew. 92, 225-228. 7. AOAC Official Methods of Analysis (2002). Method 993.05 “L-Malic acid/total malic acid ratio in apple juice”, 17th ed., Chapter 37, p. 15. 8. Elkins, E. R. & Freund, W. (1994). Detection of adulteration in apple juice by L-malic/total malic acid ratio: Collaborative Study. J. AOAC Int. 77, 411-415. CAMPIONI PARAMETRI DELLA PROVA Procedure di preparazione Questi reagenti si possono utilizzare anche in altri analizzatori automatici. Rivolgersi al proprio distributore per informazioni. ● Filtrare o centrifugare le soluzioni torbide. ● Degassare i campioni con diossido di carbonio in un bagno ad ultrasuoni o agitare il campione in un becher per circa 1 min. ● Schiarire i campioni particolarmente colorati con polivinilpirrolidone (PVPP) (ad es. 1 g PVPP/100 mL campione), agitare per 1 min. e filtrare o centrifugare per rimuovere PVPP. ● Diluire convenientemente con acqua distillata i campioni le cui concentrazioni superano il limite di linearità indicato. Moltiplicare la concentrazione ottenuta per il fattore di diluizione. BioSystems Y15 Reagente 1: Utilizzare il Reagente A. Reagente 2: Utilizzare il Reagente B. GENERALE Tecnica Metodo di analisi Tipo di campione Unità Tipo di reazione Decimali ● Triturare e/o omogenizzare i campioni solidi. ● Estrarre i campioni contenenti materia grassa con acqua calda a una temperatura superiore al punto di fusione dei grassi. Lasciar riposare a temperatura ambiente e riempire il matraccio di acqua distillata fino al segno. Stoccare con ghiaccio o nel refrigeratore per 15-30 min. Quindi, filtrare. Utilizzare il surnatante trasparente o leggermente opalescente per il saggio. È possibile verificare anche con il reagente Carrez. PROCEDIMENTO Esempi campione: Succhi di frutta e bevande analoghe: Filtrare, chiarificare e scolorire e/o diluire, all'occorrenza, il succo come da "Procedure di preparazione". Vino rosso e bianco4,5: Filtrare, chiarificare e scolorire e/o diluire, all'occorrenza, il vino come da "Procedure di preparazione". Determinazione derivati esterificati: Per determinare il contenuto di acido L-malico totale (somma acido L-malico libero [F] e dello sterificato [E]), aggiungere 6 mL di idrossido di sodio (2 M) a 20 mL di vino e riscaldare per 30 min. in un condensatore a riflusso agitando. Lasciar raffreddare e neutralizzare con acido solforico (1 M). Versare in un matraccio tarato da 50 mL e riempire di acqua distillata fino al segno. Analizzare il campione con la procedura standard per ottenere il contenuto di acido L-malico totale [F + E]. L'acido L-malico esterificato [E] può essere calcolato con la formula seguente: [E] = [F + E] - [F]. Si consiglia di utilizzare il vino di controllo (rosso) (BioSystems cod. 12822) e il vino di controllo (bianco) (BioSystems il dell'ordine cod. 12821) per verificare la funzionalità della procedura di misurazione. Cibi solidi: Triturare e/o omogenizzare i campioni solidi. Pesare un campione rappresentativo, estrarre con acqua (all'occorrenza, riscaldare fino a 60° C) e filtrare. Chiarificare e/o diluire il campione, all'occorrenza, come da "Procedure di preparazione". monocromatica 3 240 60 1.2 340 72 s 600 s 96 s Tipo di calibrazione Curva di calibrazione molteplice - OPZIONI Limite assorbanza bianco Limite bianco cinetico Limite di linearità 0,400 4,00 BioSystems Y25 Reagente 1: Utilizzare il Reagente A. Reagente 2: Utilizzare il Reagente B. GENERALE Tecnica Metodo di analisi Tipo di campione Unità Tipo di reazione Decimali Campioni di fermentazione e metodi di coltura cellulare: Centrifugare il campione a 5.000 g per 5 min., filtrare il surnatante e utilizzare il liquido filtrato nel saggio, diluito se necessario. Si consiglia di disattivare le reazioni enzimatiche sistemando il campione in un bagno d'acqua a 80 ºC per 15 min. Si può anche deproteinizzare il campione come da "Procedure di preparazione". Altre applicazioni: Questo metodo può essere utilizzato anche con altre tipologie di campioni. Per ulteriori informazioni, contattare il proprio fornitore. Lettura Campione Reattivo 1 Reattivo 2 Lavaggio Fattore pre-diluizione Filtri principale Filtri riferimento Lettura 1 Lettura 2 Reattivo 2 CALIBRAZIONE Birra: Degassare come da "Procedure di preparazione". Conserve e altri prodotti derivati da frutta e verdure7,8: Pesare all'incirca 0,5 g del campione omogeneizzato in un matraccio tarato da 100 mL e riempirlo di acqua distillata fino al segno. Quindi, mescolare e filtrare. All'occorrenza, diluire il campione. L-MALIC ACID differenziale bireattivo g/L crescente 2 L-MALIC ACID differenziale bireattivo g/L crescente 2 PROCEDIMENTO Lettura Campione Reattivo 1 Reattivo 2 Lavaggio Fattore pre-diluizione Filtri principale Filtri riferimento Lettura 1 Lettura 2 Reattivo 2 monocromatica 3 240 60 1.2 340 75 s 600 s 90 s Tipo di calibrazione Curva di calibrazione molteplice - CALIBRAZIONE OPZIONI Limite assorbanza bianco Limite bianco cinetico Limite di linearità M12803t-10 0,400 4,00 07/2016