9 28 Istruzioni generali per la protezione contro i fulmini dei rifugi Ogni anno si registrano in Germania circa 1,5 milioni di incidenti causati dai fulmini. Un fulmine offre uno spettacolo affascinante ma è anche estremamente pericoloso. Ogni anno i temporali uccidono persone e animali, oltre a distruggere beni materiali. Sono a rischio soprattutto coloro che si trovano all'aperto, come golfisti ed escursionisti. Ogni anno si segnalano gravi lesioni e incidenti mortali provocati dai fulmini in tutto il mondo, in particolare sui campi da golf. Per questo motivo, sono essenziali dei rifugi per proteggere i giocatori dai fulmini. Di seguito vengono indicate delle istruzioni generali riguardo alle misure di protezione contro i fulmini per tali rifugi. I rifugi, ad esempio sui campi da golf, non devono proteggere i golfisti solo dalla tempesta e dalla pioggia, ma anche dai fulmini. Per questo motivo, non vi è alcun dubbio che rifugi devono essere dotati di un sistema di protezione antifulmine. I gestori dei campi da golf hanno una grande responsabilità nei confronti dei membri del club e dei giocatori. La responsabilità dei gestori dei campi da golf, ad esempio, si fonda sul dovere da parte loro di applicare i provvedimenti relativi alla sicurezza. "I gestori dei campi da golf hanno il dovere nei confronti di tutti gli utenti di evitare tutti i pericoli imminenti o esistenti, a meno che ciò sia impossibile o irragionevole. Questo dovere comprende misure organizzative e strutturali. Il numero, le attrezzature, le dimensioni e la posizione dei rifugi a prova di fulmine dipendono in gran parte dalle dimensioni, dalla posizione e dal design del campo da golf. I rifugi a prova di fulmine de- vono essere conformi ai requisiti tecnici applicabili più recenti. Deve essere evitata l'applicazione di qualsivoglia limitazione di responsabilità a causa di mancanza (o numero insufficiente) di rifugi a prova di fulmine, per esempio sotto forma di comunicati o accordi scritti che prevedano appunto una siffatta limitazione di responsabilità." (Traduzione della pagina 7 del numero 6/2010 della rivista tedesca "Golfmanager", autore: Daniel Witaschek) Rifugi I rifugi non devono essere installati in posizioni esposte (sulle colline, al margine di una foresta, sotto alberi isolati) ed entro un raggio di circa 3 m da siepi e rami. I rifugi sono considerati a prova di fulmini solo se: ¨¨ sono dotati di un adeguato impianto di protezione antifulmine che comprenda il controllo del potenziale, ¨¨ l'equipotenzialità antifulmine integra i conduttori (per esempio cavi elettrici), ¨¨ vengono adottate misure appropriate ad evitare tensioni di contatto. Protezione contro i fulmini Spesso un sistema di protezione dai fulmini è chiamato semplicemente parafulmine. Come mostrato nella Figura 9.28.1, il sistema di protezione dai fulmini di un rifugio è costituito sistema di captazione calata tensione di contatto dispersore verticale curva di tensione tensione di passo Figura 9.28.1 Rischio dovuto alla tensione di passo e di contatto 430 GUIDA ALLA PROTEZIONE CONTRO I FULMINI www.dehn.it da un impianto di captazione posto sul tetto (conduttore di captazione o asta di captazione), una calata montata a parete (cavo di calata) e dall'impianto di messa a terra (di solito un dispersore). La funzione di un'asta di captazione è quella di intercettare i fulmini e condurre in sicurezza la corrente di fulmine al suolo per evitare pericolose scintille, proteggendo così la struttura dagli incendi e dalla distruzione meccanica. La formazione di una tensione elevata nel terreno a causa di un fulmine, indicata anche come area del gradiente di potenziale, mette in pericolo le persone che si trovano nel rifugio. Questa tensione, che costituisce un pericolo mortale, può passare attraverso le gambe di una persona in piedi sul suolo. Perciò viene detta anche tensione di passo. Inoltre, le persone devono mantenere una adeguata distanza di sicurezza dall'asta di captazione per evitare pericolose tensioni di contatto (Figura 9.28.1). Con uno sforzo relativamente limitato è possibile applicare delle efficaci misure di protezione contro i fulmini per gli amanti del golf, gli escursionisti, ecc. Oltre alle misure tecniche applicate, è altrettanto importante che i giocatori sappiano come comportarsi durante un temporale. In caso di temporale imminente, i giocatori dovrebbero cercare riparo immediatamente nel rifugio e restare al suo interno fino al termine del temporale. Le seguenti considerazioni si riferiscono ai rifugi in legno di impiego comune. Prevenzione dalle tensioni di contatto Al fine di evitare pericolose tensioni elevate di contatto, deve essere mantenuta una adeguata distanza di isolamento tra le aste di captazione e le persone che si trovano nel rifugio. Per un rifugio di circa 3 m x 3 m, con una altezza di gronda pari a 3 m e l'asta di captazione mostrata nella Figura 9.28.2, si richiedono travi in legno da 10 cm. Se il rifugio ha un'altezza minima di circa 3 m, va osservata la distanza di isolamento del captatore posto sul tetto (conduttore di captazione o asta di captazione). Tuttavia è più difficile mantenere una adeguata distanza dalle pareti esterne. Pertanto, la parete dove il captatore viene collegato al suolo (attraverso il cavo di calata) deve avere un adeguato spessore (Figura 9.28.2). Per collegare il captatore a terra, si impiegano di solito dei dispersori (aste metalliche di lunghezza definita e materiale adatto alle condizioni locali). Per ogni calata, vengono interrati verticalmente nel suolo dei dispersori, ad una profondità compresa tra 6 m e 9 m circa, a seconda del tipo di terreno (Figure da 9.28.2 a 9.28.5). Di solito i rifugi realizzati in travi di legno a sezione circolare permettono di mantenere il suddetto spessore della parete. Tuttavia la situazione è ben diversa per i rifugi realizzati in pareti di legno sottili. In questo caso le calate vanno installate direttamente sugli angoli esterni della costruzione, vicino alle pareti, per garantire il massimo spessore della parete (Figura 9.28.2). In alternativa può essere utilizzato un sistema di protezione antifulmine isolato*. calata almeno 10 cm calata trave controllo del potenziale dispersore verticale conduttore equipotenziale Figura 9.28.2 Installazione di una calata sulle travi laterali per garantire il mantenimento della distanza di isolamento www.dehn.it GUIDA ALLA PROTEZIONE CONTRO I FULMINI 431 (* Richiede le conoscenze approfondite di un esperto. Per questo motivo, si prega di contattare uno specialista certificato nella protezione contro i fulmini, come ad esempio, in Germania, esperti certificati dal VDE o VDB). Un'altra possibilità per mantenere la distanza di sicurezza necessaria per la protezione dei rifugi in caso di fulmini è quella di utilizzare aste di captazione ad elevato isolamento, per esempio conduttori DEHN CUI (Figura 9.28.3). Ciò è particolarmente necessario per rifugi che sono ancora più piccoli di quelli sopra descritti. Prevenzione della tensione di passo Bisogna prevenire la formazione delle pericolose tensioni di passo provocate da un fulmine che colpisce l'asta di captazio- ne del rifugio, o da fulmini che cadono nelle vicinanze di esso. Ci sono due opzioni. a) Prevenzione delle pericolose tensioni di passo per mezzo dell'isolamento del pavimento. Ciò significa che il pavimento deve essere ricoperto (ad esempio) da uno strato di 5 cm di asfalto. In alternativa può essere utilizzato un pavimento in legno sollevato dal suolo quanto basta per garantire una adeguata ventilazione e che resti asciutto in qualsiasi circostanza. Inoltre devono essere presi provvedimenti adeguati per impedire la crescita di alberi attraverso il rifugio (Figura 9.28.4). b) Prevenzione delle tensioni di passo per mezzo del controllo del potenziale. calata asta di captazione conduttore CUI conduttore CUI controllo del potenziale dispersore verticale controllo del potenziale equipotential bonding conductor dispersore verticale Figura 9.28.3 Installazione di un conduttore per alta tensione CUI: a) per un piccolo rifugio con due aste di captazione; b) in caso di insufficiente spessore della parete asfalto 5 cm con inclinazione verso l'ingresso calata pavimento di legno calata dispersore verticale dispersore verticale conduttore equipotenziale conduttore equipotenziale p.es. posizione sopraelevata strato per una ventilazione di ghiaia sufficiente misure per prevenire la crescita della vegetazione attraverso il rifugio Figura 9.28.4 Isolamento del piano di calpestio per evitare la tensione di passo: a) per mezzo di asfalto; b) per mezzo di un pavimento in legno 432 GUIDA ALLA PROTEZIONE CONTRO I FULMINI www.dehn.it Un'altra misura di protezione è il controllo del potenziale, cioè l'integrazione di una fitta rete metallica (ad esempio una rete di armatura annegata nel calcestruzzo o un dispersore interrato con maglie di dimensioni inferiori a 0,25 m x 0,25 m) direttamente nel terreno sotto il piano di calpestio di persone. Per garantire una lunga durata di questa rete metallica, si consiglia di utilizzare conduttori tondi in acciaio inossidabile (V4A) 10 mm, ad esempio AISI/ASTM 316 Ti. I conduttori sono interrati alla profondità massima di 0,1 m ad intervalli inferiori a 0,25 m x 0,25 m e vanno collegati (con morsetti adeguati) su tutte le giunzioni e sui conduttori di messa a terra (Figura 9.28.5). Rifugi situati all'interno del volume protetto di un sistema di captatori isolati Poiché il palo di sostegno di un captatore (protezione antifulmine isolata) installato a una certa distanza di isolamento protegge il riparo dai fulmini, deve essere previsto il controllo di potenziale. (Figura 9.28.6). È possibile utilizzare i pali di captazione componibili DEHN con fondazione a vite (Rif. 830 208). Questi pali sono comunemente usati per i rifugi nei quali la distanza di isolamento tra sistema di captazione sul tetto e calata non può essere mantenuta a causa delle ridotte dimensioni. Rifugi metallici All'interno dei rifugi in metallo (tetto, pareti e pavimento) i giocatori non sono a rischio se non toccano la struttura metallica. Deve essere installato un sistema di messa a terra, nonché un pavimento metallico o griglia metallica (controllo del potenziale), come descritto in precedenza. Tuttavia bisogna prevenire la fusione del tetto del rifugio; in altre parole il materiale del tetto deve avere uno spessore minimo per garantire la protezione delle persone (CEI EN 62305-3 (CEI 81-10/3)), tabella 3, spessore t). Se il metallo non possiede lo spessore desiderato, vanno installate sul tetto metallico delle aste di captazione collegate al tetto stesso, in modo da permettere il passaggio delle correnti di fulmine. Riassunto In generale, i giocatori devono rimanere nei rifugi per circa 30 minuti dopo l'ultimo tuono. Solo allora la cella temporalesca sarà abbastanza lontana. I rifugi nei campi da golf o presso i sentieri escursionistici richiedono aste di captazione e misure adeguate per ridurre il rischio dovuto a eccessive tensioni di passo e di contatto. Come www.dehn.it p.es. rete < 0.25 m x 0.25 m calata controllo del potenziale dispersore verticale Figura 9.28.5 Controllo del potenziale per ridurre la tensione di passo angolo di protezione distanza > 2.5 m controllo del potenziale dispersore verticale Figura 9.28.6 Sistema di protezione antifulmine isolato con palo di captazione componibile descritto in precedenza, tali misure possono essere attuate con mezzi semplici. La normativa CEI EN 62305 (CEI 81-10) comprende le nozioni di base e la descrizione concettuale riguardo alla protezione contro i fulmini. Per informazioni più dettagliate sulla protezione contro i fulmini, si prega di contattare aziende di riconosciuta esperienza nella protezione contro i fulmini o visitare il sito www.dehn.it. 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