CONOSCERE PER IMPARARE: Età della pietra – Le rocce

Scuola Primaria «Dante. Alighieri»
IIS «Levi – Ponti»
Conoscere per imparare
Classe: 3A
Insegnanti:
Anna e Manuela
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Un pomeriggio di un giorno speciale …l’arrivo delle terze A B C all’Istituto “Levi-Ponti”!
Martedì 14 e Mercoledì 15 aprile 2015 le classi
3A 3B 3C si sono recate all’Istituto IIS «Levi –
Ponti» per svolgere una esperienza di
laboratorio riguardante:
Età della Pietra: LE ROCCE
Già lungo il percorso per arrivare all’Istituto
Levi eravamo eccitati per le sorprese che ci
aspettavano! Ma, arrivati a destinazione, lo
eravamo ancora di più: quello che avremmo
visto sarebbe stato veramente molto bello
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Catapultati a Cuba nei meandri della Terra, esplorando grotte cristalline…
Abbiamo ammirato il video della “grotta cristallina” e ci siamo sorpresi per tutte le forme che
avevano i cristalli, ma…….. quando abbiamo assistito alla loro nascita abbiamo addirittura fatto
il tifo. I primi cristalli di solfato di rame hanno fatto desiderare a tutte le femmine di farsi
regalare gioielli da principesse
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Wow!! Cristalli di ogni tipo, forma e dimensione ….
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Certo che la strumentazione ci aiuta a vedere
e capire davvero meglio!
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Ma le rocce sono tutte uguali? Certo che no!
Siamo rimasti sorpresi dalle pietre “che friggevano”, ma abbiamo
visto quelle vulcaniche che non lo facevano perché ogni roccia ha
le sue caratteristiche.
Ci hanno insegnato a distinguere la scaglia rossa dal biancone
perché se rompi la prima si spezza in molte scaglie, mentre il
biancone, se lo rompi, si divide in due parti con una frattura a
conca
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L’aria diventa elettrica … fulmini, saette ed energia elettrostatica
Ma che dire di quando abbiamo assistito alla
riproduzione dei fulmini sfruttando l’energia
positiva e negativa, per fortuna erano solo
piccoli fulmini, altrimenti ……
E la magia dell’elettricità statica che ha fatto
alzare i capelli alla nostra Camilla e ha
modificato il flusso dell’acqua che scendeva
dal rubinetto?!>>
<<Maschi e femmine si sono poi sfidati a
soffiare la loro anidride carbonica dentro un
bicchiere con un liquido speciale: l’acqua di
barite e alla fine hanno vinto i maschi
ma…………… con un piccolo aiutino
Questo laboratorio è stato davvero eccitante e,
quasi quasi, da rifare il prossimo anno!!!!!
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