14 PIANTE FRUTTI CIBI Mandorle Classificazione scientifica Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe: Magnoliopsida Ordine: Rosales Famiglia: Rosaceae Sottofamiglia: Prunoideae Genere: Prunus Specie: P. dulcis Nomenclatura binomiale: Prunus dulcis (Mill.) D.A.Webb,, 1967 Sinonimi: Prunus amygdalus Amygdalus Il mandorlo (Prunus dulcis (Mill.) D.A.Webb) è una pianta della famiglia delle Rosaceae; la mandorla è il suo seme commestibile. Storia Originario dell'Asia Centro Occidentale e, forse, della Cina, il mandorlo fu introdotto in Sicilia dai Fenici, diffondendosi poi rapidamente in tutto il bacino del Mediterraneo. La coltura del mandorlo da parte dell’uomo risale alla prima parte dell'Età del bronzo (3000-2000 a.C.). Descrizione Il Mandorlo può raggiungere un’altezza di 8-10 m. Ha chioma rotonda, radici espanse e fittonanti. Il tronco diritto, liscio e grigio in gioventù con l’età diventa contorto, screpolato e più scuro. I rami sono generalmente di colore grigio; le foglie verde-chiaro, semplici, alterne, lanceolate, con margine seghettato, provviste di un lungo peduncolo; i fiori bianchi o biancorosati sono ermafroditi: hanno 5 sepali, 5 petali, 40 stami e un pistillo; l’ovario è semi-infero. Il frutto del Mandorlo è una drupa di forma ovoidale: la sua superficie esterna è di colore verde chiaro, piuttosto spessa e provvista di una fitta peluria; ricopre un guscio legnoso, contenente uno o due semi. Il Mandorlo fiorisce e fruttifica solo al quinto anno di vita: la fioritura avviene fra gennaio e marzo; la fecondazione è entomofila. Si raccoglie in agosto-settembre. Distribuzione e Habitat L’areale del nocciolo si estende dal livello del mare fino ad altitudini di circa 1500 metri. La pianta predilige terreni calcarei, fertili, profondi ed esposizione a mezz'ombra o in ombra. Coltivazione e produzione Il mandorlo si adatta a molti tipi di terreno, pur preferendo quelli leggeri e non troppo umidi. Vive bene nei climi caldi, sopporta bene temperature di 15-20° sotto zero, è scarsamente sensibile alla siccità. Fruttifica dopo il sesto anno di età; la produzione annuale è di circa 15-20 kg: comincia a decrescere dopo i 50 anni. Il mandorlo è pianta longeva: la sua vita si estende per circa 80 anni. Proprietà nutrizionali Le mandorle sono ricche di grassi (83% dell’energia totale), per la maggior parte monoinsaturi; sono inoltre anche un'ottima fonte di calcio, magnesio, vitamina E e fibre (12,7%). Composizione nutrizionale MANDORLE dolci, secche Codice 008540 Parte edibile % Acqua g Proteine g Lipidi g Carboidrati g Amido g Zuccheri solubili g Fibra totale g Energia kcal Energia kJ Sodio mg Potassio mg Ferro mg Calcio mg Fosforo mg Tiamina mg Riboflavina mg Niacina mg Vit A ret. eq. mcg Vit C mg Vit E mg 24 5,1 22,0 55,3 4,6 0,8 3,7 12,7 603 2523 14 780 3,0 240 550 0,23 0,40 3,00 1 0 26,00 Fonte: INRAN- Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione Calorie da proteine Calorie da carboidrati Calorie da grassi Indice chimico Aminoacido limitante Grassi totali g Grassi saturi g Grassi monoinsaturi g Grassi polinsaturi g Altri Minerali Magnesio mg Rame mg Selenio mg Zinco mg 15.00 % 2.00 % 83.00 % 38 Lisina 55.30 4.59 39.44 10.85 264.00 0.92 1.50 2.50