Aristotele
384 - 322 a. C.
Aristotele nacque a Stagira, colonia ionica dell’omonima
penisola. A diciassette anni entrò nell’Accademia, la scuola
ateniese fondata da Platone nel 387 a.C., e lì rimase, per
circa 20 anni, fino alla morte del fondatore. In questo lungo periodo Aristotele si dedicò in prevalenza a ricerche nei
campi dell’astronomia e della fisica.
Nel 342 Aristotele fu chiamato alla corte di Filippo di Macedonia come precettore del giovane Alessandro. Nel 335
- 34 morto Filippo e salito al trono Alessandro, Aristotele tornò
ad Atene. Qui fondò il Liceo nella cui scuola venne impostato un vasto programma di studi intorno alla filosofia e alla
scienza con particolare riferimento al mondo vivente.
Nel 323, pervenuta ad Atene la notizia della morte di
Alessandro, la violenza dei suoi avversari si fece pericolosa e
Aristotele fu costretto a fuggire. Riparò a Calcide dove morì
l’anno successivo (322 a. C.).
Notevole fu la produzione di opere da parte dello Stagirita: si annoverano libri di filosofia, storia, cosmologia, fisica e
scienze del mondo vivente.
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