composti bioattivi della dieta: possibile azione nel modulare il

COMPOSTI BIOATTIVI DELLA DIETA:
POSSIBILE AZIONE NEL MODULARE
IL RISCHIO DI TUMORE
N ic o letta P elleg rini
C o m po s ti
bio a ttivi:
Ø Sostanze assunte con la dieta,
ritenute in grado di influenzare
positivamente la salute
modulando numerose attività
biologiche, anche se non possono
essere considerati dei nutrienti;
Ø Questi composti sono tutti di
origine vegetale (phytochemicals,
fitocomposti);
attività anti
infiammato
ria
modulazione
enzimi di
detossificazio
ne
attività
antiproliferat
iva
attività
antiossida
nte
modulazio
ne del
metabolis
mo
ormonale
stimolazio
ne del
sistema
immunitari
o
attività
antibatteri
ca
attività
proapoptoti
ca
attività
antivirale
C o m po s ti
bio a ttivi:
Ø Sono ancora da chiarire inoltre
molti aspetti legati alla loro
biodisponibilità, al metabolismo e
compartimentalizzazione,
all’escrezione, all’interazione con
la matrice alimentare, con i
nutrienti e gli altri componenti di
interesse nutrizionale.
Ø
Ø
Ø
Polifenoli
Carotenoidi
Glucosinolati
Curcuma e
curcuminoidi
Ø
Ø
dosi crescenti da 500 mg a 12 g di curcumina;
nessuna evidenza di tossicità almeno fino a 8 g.
ad alte dosi farmacologiche di curcumina (10 e 12 g) il sistema di
trasporto della curcumina si può saturare ma non quello di conversione in
composti coniugati;
Ø una singola dose di curcumina determina la presenza di molecole
coniugate nell’arco di circa mezz’ora.
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
basso assorbimento della curcumina;
nessun effetto sulle interleuchine infiammatorie;
alti valori di NFkB nelle cellule mononucleate periferiche
circolanti ridotti dopo 8 g di curcumina per 8 wk (ns);
riduzione significativa di COX2.
anche a t=0 valori
plasmatici di curcumina
coniugata che
suggerisce che soggetti
a dieta occidentale
possono introdurre
piccole quantità di
curcumina (spezie o
mostarda) che,
assorbita e coniugata, si
ripartisce nei tessuti (es
mucosa intestinale)
dimostrando una lunga
vita media della forme
coniugate.
Ø
2 g
4 g
C H C polvere
dispersa in un
carrier
idrosolubile;
C P fitosomi;
C TR
curcumina e
composti
oleosi volatili;
C S curcumina
standard.
G luc o s ino la ti
(G L S )
Aliphatic
GLS
Indole
GLS
Glucobrassicin
Aromatic
GLS
A ttività bio lo g ic a
Ø
Modulazione degli enzimi di
detossificazione;
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
Jude et al. Cell Mol Life Sci 2007, 64,
1105-27.
Attività antiossidante
(protezione del danno al DNA);
Attività proapoptosi;
Attività antiproliferativa e
differenziazione cellulare;
Attività antiinfiammatoria;
Attività antibatterica.
P ro do tti di idro lis i dei
G LS
La struttura chimica dei
prodotti d’idrolisi dipende:
Ø
catena laterale del GLS
Ø
attività della mirosinasi
Ø
condizioni della
reazione, un pH neutro
favorisce la formazione
di is otio c ia na ti, pH
acidi e basici
favoriscono la
formazione di nitrili.
P ro c es s i di prepa ra zio ne e
c o ttura
Song et al. Food Chem Toxicol 2007,
45: 216-24
M eta bo lis m o dei
G LS
myrosinase
La biodisponibilità dei prodotti
d’idrolisi è maggiore negli
alimenti dove la mirosinasi non
è inattivata rispetto a quelli
contenenti l’enzima inattivato.
erythrocyte
Mercapturic
acid
metabolism
U rina ry
ex c retio n
Egner et al. Cancer Prev Res 2011, 4:
384-95
Ø Interessanti e promettenti evidenze stanno
emergendo sul ruolo protettivo di queste sostanze;
Ø Tuttavia molte variabili ne influenzano la loro
efficacia antitumorale;
Ø Pertanto al momento non è possibile formulare
indicazioni nutrizionali per i fitocomposti.
Ø Una dieta varia, ricca di alimenti di origine vegetale,
è sicuramente la migliore strategia per prevenire
l’insorgenza del cancro.
G ra zie per
l’a ttenzio ne!
NIC OLETTA
PELLEG RINI
D ipa rtim ento di S c ienze deg li
A lim enti
P a rc o A rea delle S c ienze 47/A
43124 P A R M A
nic oletta .pelleg [email protected]
O rec c hiette a l c urry c o n
broc c oli e po rri