Il CITOSCHELETRO Principi di Citologia e Istologia. Prof. Pucci, 2003 Il CITOSCHELETRO Microtubuli, Microfilamenti, Filamenti Intermedi E’ formato da una complessa rete di filamenti proteici di diversa natura, che si estendono lungo tutto il citoplasma. Al citoscheletro fu inizialmente attribuita la funzione di “scheletro” cellulare; oggi gli si riconoscono una serie di funzioni addizionali, come sintetizzato nello schema. Partecipazione alla regolazione di attività cellulari Mantenimento della forma cellulare FUNZIONI: Ancoraggio di organelli e altre strutture cellulari Movimento di organuli Motilità cellulare endo- ed eso-citosi Forza tensile Polarità cellulare Movimenti cromosomici I tre tipi di filamenti e la loro localizzazione nella cellula epiteliale 8-10 nm Filamenti intermedi 25 nm Microtubuli 7 nm Filamenti di Actina MICROTUBULI Diametro MICROFILAMENTI FILAMENTI INTERMEDI 25 nm 7 nm 10 nm Apparenza Tubuli cavi composti da 13 protofilamenti Filamenti elicoidali Filamenti a cordoni composti da 8 protofilamenti Componente monomerico tubulina dimero globulare (alfa e beta) actina globulare monomero I: keratine II: vimentina desmina GFAPs III: neurofilamenti IV: lamine nucleari 50 kDa 43 kDa 40 - 130 kDa GTP (due per Dimero) ATP (1:1) Nessuno MW Nucleotide di legame I microfilamenti di actina Le actine sono proteine globulari di circa 43 kDa, altamente conservate, coinvolte nella motilità di cellule muscolari e non muscolari. Esistono tre isoforme principali di actina: alfa: presente nel tessuto muscolare beta:citoplasmatica gamma:più rara L’actina monomerica si definisce G-actina, la forma polimerica f-actina monomeri dimeri trimeri Polimero a doppio avvolgimento Micrografia elettronica di actina polimermerizzata “in vitro” La polimerizzazione dell’actina Struttura dell’actina Estremità - depolimerizzazione polimerizzazione Estremità + “treadmilling” Esempi di proteine che interagiscono con l’actina alfa-actinina filamina timosina profilina Cap Z gelsolina tropomiosina cofilina Inositolo trifosfato (InsP3) e polifosfoinositidi competono con il legame tra CapZ e actnin Proteine che mediano la polimerizzazione:Rho, Rac,Cdc42 appartenenti alla famiglia delle proteine G monomeriche (Ras) Miosina 1 calmodulina Fimbrina Villina Microvilli intestinali I microtubuli e le loro specializzazioni MTOC Ciglia Centro di organizzazione microtubuli Cellule migranti Corpuscoli basali Cellule in divisione Centrioli Flusso assonico Alfa-tubulina Beta-tubulina GTP /GDP GTP Modello “treadmilling” GDP Assemblaggio dei protofilamenti Assemblaggio dei foglietti Allungamento dei tubuli Proteine motrici: trasduttori meccano-chimici A B Kinesina tetramero - Dineina nonamero + - + ATP C Modelli di trasporto vescicolare attraverso i microtubuli (A,B) ed il citoscheletro actinico (C) Struttura della Kinesina Catena pesante Testa globulare Catena leggera Idrolisi dell’ATP e legame ai microtubuli Legame alle vescicole Struttura interna delle ciglia ponte Assonema: 9+2 membrana pl dineina b.i. coppia centrale dineina b.e. guaina interna raggio testa tubulo A 13 sub tubulo B 1O/11 sub ME di sez.trasversale di un ciglio battito flessione recupero scorrimento Proteine dei filamenti interedi Proteine IF Distribuzione Tipo I Keratine acidiche Epiteli Tipo II keratine basiche Epiteli Tipo III Vimentine Desmine Fibrillare acida gliale Periferina Mesenchima Muscolo Cellule Gliali Tipo IV NF-L NF-M NF-H Internexina Neuroni maturi Neuroni maturi Neuroni maturi Sistema nervoso embrionale Tipo IV speciali Filensina Phakinina fibrocellule della lente fibrocellule della lente Tipo V Lamina A Lamina B Lamina C Nucleo Nucleo Nucleo Filamenti intermedi Modalità di aggregazione Esempio di organizzazione del citoscheletro del globulo rosso