TEMI VITA Furto di geni tra piante Pubblicato il 31

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TEMI VITA
Furto di geni tra piante
Pubblicato il 31 Maggio 2010
Un gene passato da una pianta al proprio parassita: questa la scoperta di un
gruppo dell'Istituto di ricerca Riken(Giappone) e dell'Università di Tokio. Lo
studio, pubblicato suScience, riferisce per la prima volta di prove empiriche del
trasferimento di geni tra piante, sostenendo l’ipotesi di un altro meccanismo di
evoluzione nel mondo vegetale.
Il trasferimento di materiale genetico tra specie diverse (tecnicamente
chiamato trasferimento genico orizzontale) è un meccanismo evolutivo
potente e affascinante perché consente alla specie ricevente di “acquisire” una
funzione da un’altra specie e quindi di evolvere e adattarsi rapidamente a
nuove condizioni ambientali. Sebbene sia un meccanismo molto comune nel
mondo dei batteri, fino ad ora il trasferimento di geni tra piante era stato
solamente ipotizzato.
Per indagare l'avvenuto scambio di materiale genico tra piante di specie
diverse, il gruppo di ricerca giapponese si è focalizzato sulla pianta parassita
Striga hermonthica, un'erba infestante della famiglia delle orobancacee che
danneggia unicamente le piantagioni di graminacee, in particolare di sorgo e
riso. Analizzando i 17.000 geni di S. hermonthica è emerso che uno di essi,
Contig9483, non è presente nelle altre orobancacee, mentre fa parte del
genoma delle graminacee. Per comprendere l’origine del gene, il gruppo di
ricerca ha quindi comparato la sequenza di 448 amminoacidi della proteina di
S. hermonthica con quella delle specie parassitate, osservando una forte
somiglianza con il gene presente nel genoma del sorgo.
Secondo gli autori, queste osservazioni suggeriscono chiaramente che, in un
passato recente, un gene del sorgo è stato integrato nel Dna del suo parassita.
Per i ricercatori, si tratta di una prova evidente di come il trasferimento genico
orizzontale possa rappresentare un meccanismo di evoluzione delle piante.
(g.b.)
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