Perfekt Esprime un’azione conclusa o una condizione che si riferisce al passato, ma che ha ancora degli effetti sul presente: Es hat geregnet. Wir bleiben zu Hause. Si può considerare un equivalente del passato prossimo italiano, anche se nel linguaggio parlato può venire usato anche con il valore del nostro imperfetto o passato remoto. es.: ich habe gelernt - ich bin gekommen Così, in tedesco la frase Ich habe Deutsch gelernt potrà corrispondere alle seguenti frasi italiane: o o o Ho imparato il tedesco Imparavo il tedesco Imparai il tedesco Il Perfekt è formato dal presente dell'ausiliare haben o sein e il participio passato del verbo. Il participio passato occupa l'ultimo posto nella frase. Wir haben einen Brief geschickt. Participio Passato (Participio Perfetto o II) Il participio passato dei verbi regolari si forma aggiungendo al tema verbale (e cioè all'infinito senza -n o -en) il prefisso ge- e la desinenza -t o -et. lernen = gelernt, kaufen = gekauft Se il tema verbale termina con una t o d, oppure con un gruppo consonantico (es.: öffnen) bisogna aggiungere -et al tema verbale. arbeiten = gearbeitet, öffnen =geöffnet Il participio passato dei verbi irregolari si forma aggiungendo il prefisso ge- e la desinenza –en, il tema verbale può però subire consistenti variazioni rispetto al presente kommen = gekommen schwimmen = geschwommen trinken = getrunken Il Participio Passato dei verbi composti con prefisso separabile Il participio si forma ponendo il prefisso separabile del verbo all'inizio del participio, e cioè prima di ge-: einkaufen = angerufen Esempi: Ich habe da gestern eingekauft. Sie ist schon sehr früh aufgestanden. Se il verbo inizia con un prefisso non separabile (p. es.: be, ent, emp, er, ge, miss, ver, zer), o termina in -ieren, non si deve aggiungere ge- al tema verbale. o o o o bezahlen = bezahlt erleben = erlebt diskutieren = diskutiert studieren = studiert Ausiliare haben o sein? La maggior parte dei verbi forma il Perfekt con l’ausiliare haben (transitivi, modali, riflessivi, intransitivi che non indicano movimento, ecc). Vi sono alcuni verbi che richiedono l'ausiliare sein: Si tratta di verbi intransitivi – che cioè non ammettono un complemento oggetto, e che segnalano un cambiamento di stato o posizione, quindi la maggior parte dei verbi di movimento. Esempi: gehen (andare), kommen (venire), fahren (andare in auto, in bici, in treno), schwimmen (nuotare), fliegen (volare), ziehen (trasferirsi), ma anche sterben (morire), ecc. Anche i verbi sein, werden, e bleiben vogliono sein come ausiliare. Si notino soprattutto i casi in cui non c’è corrispondenza d’impiego nelle due lingue: