Test di Topografia

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Anno scolastico 2008 -2009
Test di Topografia
Docente: Prof. Mauro Cavagnoli
Questo è un test per una conoscenza generale dell’intera classe. Sei gentilmente invitato a
rispondere per individuare lo stato di preparazione generale per così comprendere il percorso
formativo da cui iniziare.
Alunno/a : ……………………………
Comune di provenienza: ………………
“A” – Un triangolo rettangolo è risolvibile quando:
1 - • - si conosce un angolo;
2 - • - si conosce un lato;
3 - • - si conoscono due elementi di cui uno almeno sia un lato;
4 - • - non è mai risolvibile.
“B” – Un triangolo generico è risolvibile quando:
1 - • - si conosce un angolo;
2 - • - si conoscono due elementi di cui uno almeno sia un lato;
3 - • - si conoscono due angoli;
4 - • - si conoscono tre elementi di cui uno almeno sia un lato.
“C” – Il Sistema Internazionale di Misura:
1 - • - stabilisce le unità di misura per lunghezze, aree, volumi ecc.;
2 - • - stabilisce la quantità di cemento nel calcestruzzo;
3 - • - individua la lingua inglese come unico mezzo di comunicazione scientifica;
4 - • - stabilisce la misura unitaria nel sistema trigonometrico della circonferenza.
“D” – In un sistema di coordinate cartesiane nel piano un punto è definito:
1 - • - da una distanza tra il centro delle coordinate e il punto ed un angolo;
2 - • - da due distanze dagli assi principali;
3 - • - da tre distanze dagli assi principali;
4 - • - da una distanza tra il centro delle coordinate e il punto ed due angoli.
“E” – In un sistema di coordinate polari nel piano un punto è definito:
1 - • - da una distanza tra il centro delle coordinate e il punto ed un angolo;
2 - • - da due distanze dagli assi principali;
3 - • - da tre distanze dagli assi principali;
4 - • - da una distanza tra il centro delle coordinate e il punto ed due angoli.
“F” – Qual è l’unità di misura per gli angoli:
1 - • - il grado e i suoi sottomultipli: primo e secondo;
2 - • - Il metro al secondo;
3 - • - 360;
4 - • - le unità di tempo periodiche;
“G” – Per dire che un cerchio è trigonometrico, basta solamente che:
1 - • - al suo centro vi sia l’origine di un sistema di assi cartesiani;
2 - • - che il suo raggio sia uguale ad uno;
3 - • - entrambe le condizioni precedenti;
4 - • - nessuna delle condizioni precedenti.
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Anno scolastico 2008 -2009
“H” –Come ottieni l’angolo diedro:
1 - • - l’angolo diedro e formato da due semipiani;
2 - • - l’angolo diedro è formato da due semirette;
3 - • - è un valore compreso tra –1 ed 1;
4 - • - è uguale all’angolo piano
“I” – Le maree sono dovute da:
1 - • - una forte perturbazione climatica a largo della costa;
2 - • - principalmente da una attrazione gravitazionale Terra-Luna;
3 - • - terremoti sottomarini;
4 - • - dal deflusso dei fiumi fino al mare.
“H” – In un triangolo generico si può applicare il teorema dei seni quando:
1 - • - si conoscono due angoli ed un lato;
2 - • - si conoscono due elementi di cui uno almeno sia un lato;
3 - • - si conoscono due lati e l’angolo compreso;
4 - • - si conoscono tutti gli angoli.
“I” – In un triangolo generico si può applicare il teorema del coseno quando:
1 - • - si conoscono due angoli ed un lato;
2 - • - si conoscono due elementi di cui uno almeno sia un lato;
3 - • - si conoscono due lati e l’angolo compreso;
4 - • - si conoscono tutti gli angoli.
“L” – In un triangolo generico si può applicare la formula d Erone quando:
1 - • - si conoscono tre lati;
2 - • - si conoscono due elementi di cui uno almeno sia un lato;
3 - • - si conoscono due lati e l’angolo compreso;
4 - • - si conoscono tutti gli angoli.
“M” – In un triangolo generico si conoscono due lati e l’angolo compreso, la superficie si
calcola:
1 - • - base per altezza, diviso due;
2 - • - con la formula di Erone;
3 - • - non è possibile calcolarla perché gli elementi sono insufficienti;
4 - • - lato per lato per il seno dell’angolo compreso, diviso due;
“N” – Dato un angolo, il valore del suo seno deve essere:
1 - • - maggiore di uno;
2 - • - minore di -1;
3 - • - compreso tra –1 ed 1;
4 - • - un valore compreso tra +infinito e -infinito
“O” – Dato un angolo, il valore della sua tangente deve essere:
1 - • - maggiore di uno;
2 - • - minore di -1;
3 - • - compreso tra –1 ed 1;
4 - • - un valore compreso tra +∞ e -∞.
“P” – Dato il valore del coseno di un angolo, è possibile ricavare:
1 - • - un solo angolo che lo genera;
2 - • - due soli angoli che lo generano;
3 - • - nessun angolo che lo genera;
4 - • - infiniti angoli che lo generano.
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Anno scolastico 2008 -2009
Descrivi la motivazione che ti ha portato all’iscrizione nel corso Geometri e indica cosa ti
aspetti che tale Corso ti insegni:
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