L'Asia
Il continente più
vasto del mondo
Morfologia
L’Asia è il continente più vasto del mondo. Si estende dal Polo
Nord all’Equatore e dal Mediterraneo all’oceano Pacifico.
È separata dall’Europa dai monti Urali e dal Caucaso.
Lo stretto di Bering la separa dall’America, mentre l’Istmo di Suez
la separa dall’Africa.
Si divide in quattro aree:
- Settentrionale e centro-occidentale, con montagne antiche e le
grandi pianure della Siberia;
- Centrale, con grandi catene montuose (Himalaya e Karakorum)
e altopiani (Tibet), con zone aride e desertiche;
- Meridionale, con grandi pianure attraversate da fiumi (Indo,
Gange e Bramaputra);
- Medio-orientale, con catene montuose (Caucaso) tra il Mar Nero
e il Mar Caspio
Fiumi
Climi
Dalle catene centrali nascono i
grandi fiumi. Verso l’oceano
Pacifico scorrono il Fiume Giallo
e il Fiume Azzurro.
Il Mekong scorre verso il Mare
Cinese meridionale.
Verso l’oceano Indiano scorrono
l’Indo, il Gange, il Brahmaputra.
Dall’Anatolia scorrono verso il
Golfo Persico il Tigri e l’Eufrate.
L’Ob e la Lena verso il Mar
Glaciale Artico.
A nord il clima è freddo, il suolo è sempre gelato.
È presente l’ambiente della tundra (1) e poi
grandi foreste che scendendo verso meridione.
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Al centro piove poco o per niente. L’inverno è
freddo e l’estate è calda. È presente l’ambiente
della steppa (2) o il deserto.
A sud e a oriente i monsoni condizionano il
clima. È presente la foresta tropicale (3).
In Indonesia il clima è equatoriale, piove molto e
c’è la foresta pluviale.
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In Asia sono nate numerose culture. Nell’Asia mediterranea i fenici, gli ebrei
e gli ittiti. In Mesopotamia i sumeri, gli assiri, i babilonesi e i persiani.
Grandi imperi sono nati tra l’Indo e il Gange. In Cina sono presenti gruppi di
agricoltori già 6000 anni fa, e lì si sviluppa uno dei più vasti e duraturi imperi
della storia.
Nel XIII secolo i mongoli hanno esteso il loro dominio sull’Asia centrale.
Il commercio tra Oriente e Occidente è antico: i mercanti arabi portavano in
verso il Mediterraneo spezie, stoffe, oggetti preziosi. Nel XIII secolo gli
europei iniziano a viaggiare in Asia. Nei secoli seguenti, le compagnie
commerciali di Spagna, Portogallo, Olanda, Inghilterra e Francia creano porti
sulle coste dell’Asia, per fare rifornimento di materie prime. In seguito
colonizzano l’Asia e solo la Cina e il Giappone riescono a mantenere
l’autonomia. Dalla metà del ‘900, i paesi asiatici riconquistano l’indipendenza.
Storia
Religioni
Tutte le religioni del mondo sono nate in Asia:
- Ebraismo, Cristianesimo e Islam nella parte
sud occidentale;
- il Buddhismo e l’Induismo in India;
- il Confucianesimo e il Taoismo in Cina.
Diffusione
Il Cristianesimo è diffuso nelle Filippine ed in
Corea del sud.
Il Buddhismo è diffuso nell’interno del
continente.
L'Islam è la religione più praticata nella parte
sud occidentale e centrale e in Indonesia.
Tre città dell'Asia sud-occidentale sono meta di
pellegrinaggi religiosi:la Mecca, Medina e
Gerusalemme.
Popolazione
In Asia vive oltre il 60% della popolazione mondiale. Tra il 1960 e
il 2000, il continente ha raddoppiato la popolazione.
L’incremento demografico ora sta rallentando.
In Cina (1), India (2), Giappone, Indonesia e Filippine c’è un’alta
densità di abitanti. Altre aree sono disomogenee, come il Medio
oriente (3), mentre zone come la Siberia (4) sono quasi disabitate.
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Molti paesi asiatici si sono sviluppati negli ultimi anni, anche se
vicino a paesi come il Giappone, tra i più ricchi del mondo, ci sono
situazioni di arretratezza: in India, Indocina e nelle zone interne
della Cina, per esempio, molte persone hanno problemi alimentari.
La Cina, però, dopo aver abbandonato l’economia comunista, è in
costante crescita, e anche l’India è un gigante economico tra le
aree più importanti del continente.
L’industrializzazione è stata favorita dal basso costo della
manodopera, che ha richiamato gli investimenti dei paesi più
ricchi. L’economia dell’area mediorientale è caratterizzata
dall’estrazione del petrolio. Ma questa ricchezza è per pochi.
Economia in crescita
