VERONICA DI MIZIO SERVIZIO DI RADIOLOGIA OSPEDALE MAZZINI TERAMO 1 LA TC NELLE PERFORAZIONI GASTRO-INTESTINALI Nemi 23-25 Ottobre 2014 2 PERFORAZIONI INTESTINALI La presenza e la quantità di aria libera intraperitoneale dipendono da: 1) Sede anatomica 2) Estensione della soluzione di continuità 3) Contenuto gassoso dell’ansa 4) Modalità di perforazione 3 Perforazione gastrointestinale Tomografia Computerizzata Segni diretti 1) Aria libera in cavità addominale 2) Discontinuità della parete intestinale 3) Stravaso extraluminale di m.d.c. somministrato per os 4 Perforazione gastrointestinale: TC CASISTICA RAGIONATA PERFORAZIONI GASTRO-DUODENALI 5 6 All’intervento chirurgico: Perforazione ulcera iuxtapilorica 7 PERFORAZIONI GASTRO-DUODENALI La presenza di aria libera in sede periepatica, perisplenica, sottoepatica e lungo il legamento falciforme è indicativa di perforazione gastroduodenale La presenza contemporanea di aria e di liquido libero negli spazi sovramesocolici è altamente suggestiva di perforazione gastro-duodenale 8 S.M., f 19-12-1973 All’intervento chirurgico: ulcera iuxtapilorica perforata S. di C. maschio 23- 09- 1934 All’intervento chirurgico: neoplasia perforata antro gastrico Perforazione gastrointestinale: TC CASISTICA RAGIONATA PERFORAZIONI DIGIUNO-ILEALI 14 15 Perforazione di ansa di tenue da stuzzicadente accidentalmente ingerito 16 ferita da arma bianca 17 Perforazione di ansa digiunale da ferita da arma bianca 18 Le scansione assiali documentano la presenza di aria libera e liquido libero in cavità addominale. Si associano ispessimento parietale di anse del tenue ed alterazioni flogistiche del mesentere. All’intervento chirurgico: perforazione di anse ileali. 19 Paziente sottoposto a trapianto di rene. L’esame TCMD documenta la presenza di liquido libero in contiguità ad alcune anse dell’intestino tenue, senza evidenza di gas libero in addome. All’intervento chirurgico: perforazione di ansa digiunale 20 Presenza di un corpo estraneo di tipo metallico localizzato all’interno di un’ansa dell’intestino tenue cui si associano piccoli nuclei di aria libera in sede periepatica. All’intervento chirurgico: perforazione di un’ansa digiunale distale determinata da un chiodo di 1 cm accidentalmente ingerito. 21 PERFORAZIONI DIGIUNO-ILEALI Nelle perforazioni del distretto digiuno-ileale non si evidenzia aria libera in circa il 60% dei casi. All’esame TC il liquido può riscontrarsi sia in sede sovramesocolica che sottomesocolica. 22 Perforazione gastrointestinale: TC CASISTICA RAGIONATA PERFORAZIONI DEL GROSSO INTESTINO 23 Perforazione del cieco su base ischemica 24 Perforazione colon dx 25 PERFORAZIONI DEL CIECO-COLON ASCENDENTE Nelle perforazioni del cieco il liquido libero è sempre presente. Nelle perforazioni del colon ascendente non vi è nè localizzazione preferenziale dell’aria né del liquido libero. 26 Perforazione del cieco da neoplasia del colon trasverso 27 Perforazioni multiple del colon trasverso 28 PERFORAZIONI DEL COLON TRASVERSO Nelle perforazioni del colon trasverso si evidenziano all’esame TC notevoli quantità di aria libera in cavità addominale 29 30 Perforazione di sigma dopo colonscopia 31 PERFORAZIONI DEL SIGMA Nelle perforazioni del sigma l’aria libera è il segno TC più frequente! 32 Perforazione del retto dopo colonscopia 33 PERFORAZIONI DEL RETTO Le perforazioni del retto possono evidenziarsi all’esame TC con la presenza di pneumoperitoneo e/o di pneumoretroperitoneo. Frequente la presenza di materiale fecale in sede extraluminale. 34 Perforazione gastrointestinale La conduzione dell’accertamento diagnostico prevede: La ricerca del prodotto perforativo di valore immediato, il pneumoperitoneo La documentazione della sede e della causa della perforazione Il riscontro delle complicanze associate o conseguenti alla perforazione 35