L’ASL si prende cura della salute delle persone e le invita a
partecipare ai programmi di screening
Cinque buone ragioni per fare gli esami di screening
1 Aiutano a scoprire precocemente i tumori
2 Aiutano a scoprire la malattia anche quando si sta bene
3 Permettono di fare cure semplici ed efficaci
4 Migliorano la qualità della vita
5 Riducono la mortalità per tumore
Oltre agli screening cos’altro può fare?
1 Cammini almeno mezz’ora al giorno o un’ora tre volte la settimana
2 Consumi almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno
3 Limiti il consumo di carne rossa, insaccati e zuccheri
4 Moderi il consumo di bevande alcoliche
5 Eviti il fumo
Per informazioni telefoni al NUMERO VERDE 800 077 040 dal lunedì al venerdì dalle 8.15
alle 14.00 oppure invii un e-mail a: [email protected]
Visiti il sito www.aslbrescia.it potrà trovare più informazioni sui programmi di screening
organizzati dall’ASL e le risposte alle domande più frequenti (faq)
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LO SCREENING DEL TUMORE DEL COLLO DELL’UTERO
PER LE DONNE DAI 25 AI 64 ANNI
Perché fare il pap test
Con il pap test si possono scoprire delle alterazioni nelle cellule del collo dell’utero (chiamato
anche cervice uterina), anche quando non ci sono disturbi.
Queste alterazioni, se non curate, potrebbero trasformarsi in un tumore. Il pap test è attualmente
l’esame più utile per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore del collo dell’utero.
Come si fa il pap test
L’ostetrica per vedere il collo dell’utero inserisce in vagina un piccolo strumento (speculum) e
raccoglie con una spatola di legno e/o uno spazzolino alcune cellule.
Queste cellule vengono messe su un vetrino e analizzate al microscopio da personale
specializzato.
La maggior parte delle donne considera il pap test un esame fastidioso ma non doloroso.
Quando fare il pap test
Faccia il pap test dopo aver ricevuto l’invito.
Le mestruazioni devono essere finite da almeno 5 giorni e non deve avere perdite di sangue.
Un giorno prima dell’esame non abbia rapporti sessuali e due giorni prima non usi creme, ovuli o
lavande vaginali.
Il pap test non è un esame perfetto
Il pap test, come ogni altro esame non è perfetto e può dare risultati sbagliati.
In alcuni casi può rivelare delle alterazioni delle cellule del collo dell’utero che con la colposcopia
risultano invece normali. In altri casi può non rilevare la presenza di un tumore.
Per questo è importante che ripeta il pap test ogni 3 anni e partecipi al programma di screening
quando riceve l’invito
Che cosa si sa del tumore del collo dell’utero
Il tumore del collo dell’utero è associato all'infezione da Papilloma virus, o HPV. Esistono oltre 100
tipi di HPV, ma solo alcuni sono legati aIlo sviluppo del tumore. Questo virus si trasmette per via
sessuale, anche se non necessariamente in seguito ad un rapporto completo.
L’infezione è molto frequente sia negli uomini sia nelle donne. Circa l’80% delle donne prende
l’infezione almeno una volta nella vita, senza accorgersene e senza avere disturbi. La grande
maggioranza delle infezioni da HPV si risolve da sola e scompare in 1-2 anni senza conseguenze.
In pochi casi il virus persiste e provoca delle alterazioni (lesioni) alle cellule del collo dell’utero. La
maggior parte di queste lesioni guariscono comunque spontaneamente. Solo in alcuni casi
progrediscono verso lesioni pre-tumorali (lesioni che precedono il tumore) e tumorali.
Ci vogliono molti anni perché le lesioni si trasformino e solo pochissime donne con infezione da
HPV sviluppano un tumore del collo dell’utero.
Non ci sono medicine per curare l’infezione da HPV. La cosa importante è fare il pap test
regolarmente.
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