Saturno: il signore degli anelli
Saturno è il sesto pianeta del Sistema Solare ed è conosciuto soprattutto per essere circondato da un
maestoso sistema di anelli. Saturno, come Giove, è un grande pianeta gassoso costituito principalmente
da idrogeno, ed emette più energia di quanto ne riceva dal Sole. Saturno è il pianeta meno denso del
Sistema Solare: la sua densità è così bassa che galleggerebbe se venisse immerso in acqua.
Questo fotomontaggio, composto dalle immagini inviate dalle sonde Voyager, ci mostra che
Saturno è al centro di un sistema di numerose lune. Titano, il più grande satellite di Saturno,
è avvolto da una densa atmosfera simile a quella che avvolgeva la Terra primordiale. Titano
probabilmente possiede un oceano di metano liquido e idrocarburi. Le immagini del
telescopio spaziale Hubble sembrano indicare che da tale oceano emerga un continente
grande come l’Australia.
Cortesia NASA - Calvin J. Hamilton
L’ultima immagine ravvicinata di Saturno ripresa dalla sonda Voyager 1 in
allontanamento dopo l’incontro con il pianeta. Si noti l’ombra proiettata dal pianeta sugli
anelli e l’ombra degli anelli sul pianeta (il Sole illumina la scena da destra). Per ottenere
nuovamente delle immagini del pianeta con questi dettagli bisognerà attendere il 2004
quando la sonda Cassini si porrà in orbita attorno a Saturno. Qui la Cassini sgancerà
la sonda Huygens che scenderà dolcemente sul satellite Titano per mezzo di
paracadute.
Cortesia NASA
Questa immagine degli anelli di Saturno ottenuta dalle sonde Voyager è mostrata in falsi colori per
evidenziare la diversa natura dei numerosi anelli che circondano il pianeta. Si pensa che gli anelli di Saturno
siano costituiti da innumerevoli frammenti di ghiaccio con dimensioni da pochi centimetri a qualche metro, ma
la loro origine è ancora sconosciuta. Sugli anelli, le sonde Voyager hanno scoperto l’esistenza di strutture
radiali in continua evoluzione, chiamate raggi. E stata proposta l’ipotesi che i raggi siano prodotti dalla
levitazione di polveri che si solleverebbero dal piano degli anelli a causa di cariche elettrostatiche, ma l’esatta
natura dei raggi rimane un mistero.
Cortesia NASA
Per saperne di più:
M. Hack, A. Braccesi, G. Caprara “Alla scoperta del Sistema Solare”, Milano, Mondadori, 1993
Il Sistema Solare, I Quaderni “le Scienze” n. 111, 1999
http://www.solarviews.com/eng/saturn.htm
http://www.mtsn.tn.it/astrofili/tnp/saturn.html
http://www.pd.astro.it/MOSTRA/NEW/A2018STN.HTM
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