Fonte: Il Ponte d’Oro, Dicembre 2000
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I Magi, la stella e il Re
La nascita di Gesù è stato un evento mondiale, unico, irripetibile.
E la storia dei Magi ne è la conferma…
Degli uomini,
a dorso di cammello,
si avvicinano
a Betlemme.
Sono stranieri
che vengono
da un Paese lontano,
dall'Oriente,
da dove nasce il sole.
Vengono
a vedere Erode,
Re dei Giudei.
Arrivano davanti ad Erode e domandano: "Dove è il re dei Giudei
che è appena nato? Noi abbiamo visto la sua stella apparire nel cielo
e siamo venuti a prostrarci davanti a Lui."
Erode s'infuria: il re dei Giudei è lui stesso. I Romani lo appoggiano,
ma i Giudei non l'hanno mai amato.
Dio ha inviato loro un nuovo re per cacciarlo dal trono?
Subito, Erode riunisce nel suo palazzo tutti gli specialisti di religione.
Ci sono i grandi sacerdoti del Tempio e gli Scribi che spiegano la Bibbia.
Li interroga: "Dove deve nascere questo inviato da Dio, questo Messia?"
Gli rispondono: "A Betlemme, in Giudea. Perché il profeta Michea ha detto:
‘Un re verrà da Betlemme’... ".
Allora Erode fa venire di nascosto i Magi e dice loro di recarsi a Betlemme.
I Magi ripartono, guidati dalla stella. Hanno l'ordine di riferire a Erode
chi sia il Messia. Perché Erode è molto curioso di vedere questo bambino.
Ma mente. In realtà vuoi farlo uccidere dai suoi soldati.
I Magi continuano a seguire la stella che si ferma infine sopra una grotta.
Vedono Gesù con Maria, sua madre. Gesù non ha l'aria di un re e il luogo
dove è nato non ha niente di un palazzo. Ma i Magi hanno già intuito tutto.
Cadono in ginocchio, si prostrano davanti a Lui e offrono tre doni preziosi:
oro, incenso e mirra. L'oro scintillante fa pensare ad un re e Gesù è un Re.
L'incenso profumato sale verso Dio e Gesù è Dio.
La mirra che serve per profumare i morti, ricorda la morte e Gesù ha
vittoria sulla morte. Ecco tre doni che hanno un significato!
AI ritorno i Magi evitano Gerusalemme e il palazzo di Erode.
L'Angelo del Signore, apparso a loro in sogno, li ha consigliati di non
incontrarlo, di non rivelare chi è il Messia.
Si mettono in cammino rapidamente verso est, là dove sorge il sole.
La stella è scomparsa, ma una grande gioia li accompagna, per sempre:
loro, proprio loro hanno visto Colui che Dio offre a tutti gli uomini.
