PCR DENATURAZIONE E ANNEALING POLIMERIZZAZIONE Figura: Reazione a catena della polimerasi (figura pagina precedente) La reazione a catena della polimerasi (PCR) è una procedura mediante la quale è possibile ottenere in tempi estremamente rapidi un gran numero di copie di un frammento di DNA, utilizzando un enzima specifico, la polimerasi e una miscela di nucleotidi liberi. La PCR si svolge in tre fasi. 1) Durante la prima fase, o denaturazione, la molecola di DNA viene riscaldata e scissa nei due filamenti complementari. 2) Nella seconda fase o annealing, brevi sequenze di DNA dette promotori o primers, sintetizzate chimicamente, vengono aggiunte nella provetta di reazione; ad una determinata temperatura, i primers si legano in punti specifici di ciascun filamento di DNA. 3) Terza fase o polimerizzazione, l’enzima polimerasi catalizza il legame delle sequenze primer con nucleotidi liberi; ciò avvia la progressiva formazione di un nuovo filamento di DNA complementare a quello originario. Per ogni ciclo della PCR, dunque, si ottengono due copie identiche del frammento iniziale di DNA; la velocità della reazione è tale che in poche ore vengono sintetizzati cento miliardi di molecole. A cosa serve la PCR? La PCR può essere utilizzata in un’ampia varietà di analisi tra cui: Test di paternità; Studi di evoluzione e filogenesi; Identificazione di malattie ereditarie; Clonaggio di un gene; Analisi di DNA antico; Genotipizzazione di specifiche mutazioni e polimorfismi; ecc...