Collisioni cosmiche Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” 12 febbraio 2013 Sommario • L’incontro ravvicinato con 2012 DA14 • Gli asteroidi: che cosa sono, dove sono • Orbite e determinazione orbitale • Incontri ravvicinati e probabilità di collisione • L’evento di Tunguska 1 L’incontro ravvicinato con 2012 DA14 I dati del passaggio Data: 15 febbraio 2013, ore 20:24 (ora italiana) Distanza: 34.000 km (altezza: 27.700 km) Velocità relativa: 7,8 km/s Diametro: circa 50 m Massa: circa 150.000 tonnellate (= 2 portaerei) Energia cinetica: circa 2,5 Megaton Scale di distanze Diametro della Terra: 12.700 km Distanza Terra-Sole: 149.600.000 km Modello in scala 1/1.000.000.000 Diametro della Terra: 1,3 cm Distanza Terra-Sole: 150 m Diametro del Sole: 140 cm lo spazio è vuoto! Scale di distanze Distanza km Raggi terrestri Terra-Sole 149.600.000 23.500 Terra-Luna 384.000 60 Sat. geosincrono (*) 35.800 5,6 2012 DA14 (*) 27.700 4,3 (*) altezza sulla superficie terrestre Tramonto: 17:51 Buio completo: 19:30 Fonte: Osservatorio Astronomico di Sormano Osservatorio di Sormano 2 Impatti: eventi normali nel Sistema Solare Crateri sulla Luna Crateri su Marte Callisto (satellite di Giove) Di che pianeta si tratta? Asteroide Ida (Ø 56 km) ripreso dalla sonda spaziale Galileo (agosto 1993) Impatto dei frammenti della cometa Shoemaker-Levy 9 con il pianeta Giove … e la Terra? 182 strutture da impatto confermate (10 m – 300 km) + altre 400/500 dubbie/da confermare Barringer Meteor Crater (Arizona, USA) diametro: 1200 m; età: 49.000 anni Wolfe Creek crater (Australia) diametro: 900 m; età: 300.000 anni Lago di Manicouagan (Quebec, Canada) diametro: 100 km; età: 210 milioni di anni (immagine ripresa dallo Space Shuttle) Immagine dallo Space Shuttle del Mistastin Lake (Labrador, Canada) (diametro: 28 km; età: 38 milioni di anni) Immagine radar del cratere di Aorounga (Ciad, Africa) diametro: 900 m; età: 200 milioni di anni Cratere di Chicxulub (Yucatan, Messico) diametro: 170 km; età: 65 milioni di anni (mappa delle anomalie gravimetriche) 3 Gli asteroidi: che cosa sono, dove sono I pianeti del Sistema Solare Orbite dei pianeti da Mercurio a Giove + fascia principale degli asteroidi Confronto di dimensioni tra Terra, Luna e i due asteroidi più grandi Luna (3474 km) Cerere (975 km) Vesta (530 km) Terra (12742 km) Confronto di dimensioni tra Vesta, il secondo asteroide in grandezza, e asteroidi più piccoli Cerere (ø 975 km) ripreso dal Telescopio Spaziale Hubble (23/1/2004) Struttura interna di Cerere Vesta (ø 530 km) ripreso dalla sonda Dawn (12/10/2011) Ida (54×24×15 km) ripreso dalla sonda Galileo (agosto 1993) Aspetto dell'asteroide Ida in varie fasi della rotazione Mathilde (ø 53 km) ripreso dalla sonda NEAR (27/6/1997) Eros (34×11 km) ripreso dalla sonda NEAR (12/2/2001) Itokawa (330 m) ripreso dalla sonda Hayabusa (ottobre 2005) Quanti sono gli asteroidi? Dipende dalle dimensioni: 1 : diametro = 930 km (Cerere) 4: diametro > 400 km 30 : diametro > 200 km 250 : diametro > 100 km 1,000,000 ? : diametro > 1 km Numero di asteroidi “conosciuti”: 604.000 (gennaio 2013) 4 Dinamica orbitale degli incontri ravvicinati Prima legge di Keplero L’orbita di un pianeta è un’ellisse, di cui il sole occupa uno dei due fuochi Eccentricità di un’ellisse Seconda legge di Keplero Il raggio vettore del pianeta descrive aree uguali in tempi uguali Terza legge di Keplero I quadrati dei periodi di rivoluzione sono direttamente proporzionali ai cubi dei semiassi maggiori delle loro orbite Terza legge di Keplero I quadrati dei periodi di rivoluzione sono direttamente proporzionali ai cubi dei semiassi maggiori delle loro orbite Le orbite dei pianeti principali sono quasi concentriche e non si incrociano Orbita di un asteroide che incrocia le orbite di alcuni pianeti Incrocio di orbite Incrocio senza intersezione (contatto) Distanza lungo la linea nodale ≈ distanza minima Precessione orbitale dovuta alle perturbazioni planetarie Intersezione di orbite senza collisione Intersezione di orbite con collisione L’orbita di 2012 DA14 attualmente interseca l’orbita terrestre Periodo orbitale = 317 giorni Futuri incontri ravvicinati di 2012 DA14 con la Terra per cui non è ancora possibile escludere una collisione ma le probabilità di collisione sono piccolissime (cioè non conosciamo ancora abbastanza bene l’orbita) Frequenza media di collisione per un singolo asteroide ≈ 50 milioni di anni diam = 10 km 1 km 100 m 30 m 50 milioni di anni 500,000 anni 5,000 anni 100-200 anni 5 Determinazione orbitale Osservazioni di asteroidi (la scoperta di 2012 DA14) Le immagini stellari non sono puntiformi Effetti della turbolenza atmosferica Problema della determinazione orbitale Quantità necessarie: posizione e velocità iniziali Quantità osservate: § solo posizione § solo direzione (non la distanza) Determinazione orbitale: essenziale il “fattore tempo” • per la stima della velocità • per avere informazioni sulla distanza (effetto di parallasse ed evoluzione orbitale) Determinazione orbitale come eliminazione di “asteroidi virtuali” Deflessione della traiettoria dell’asteroide prodotta da un incontro ravvicinato 6 Stima della probabilità di collisione Anche se a una certa epoca la regione di incertezza di un’orbita ha una forma compatta … … facendo evolvere l’orbita nel futuro la regione si allunga il longitudine (3a legge di Keplero) … … fino ad assumere l’aspetto di un “sigaro” molto allungato. Il punto di massimo avvicinamento di un asteroide con la Terra è il punto in cui il vettore Terra-asteroide è ortogonale alla traiettoria L’intersezione del “sigaro” di incertezza (nuvola degli asteroidi virtuali) con il target plane costituisce l’insieme delle possibili geometrie dell’incontro ravvicinato 7 Il caso Tunguska Sito dell’impatto di Tunguska (30 giugno 1908) Leonid Alekseevič Kulik (1883-1942) Il primo esploratore del sito dell’impatto L'area di Tunguska nel 1928 (Kulik) Tunguska oggi Tunguska oggi Tunguska oggi Tunguska oggi: un “palo del telegrafo” Tunguska oggi Prima prospezione aerofotogrammetrica (1938) Stima dell’“epicentro” in base agli azimuth degli alberi abbattuti Traiettoria stimata del bolide Il lago Cheko Il catamarano “Kulik” sul lago Cheko (1999) Esplorazione del fondale del lago Cheko (1999) Profilo batimetrico del lago Cheko Profilo batimetrico del lago Cheko The end