Ghiaccio: dai cubetti alle stelle Caro prof. Peruso, perché quando l’acqua diventa ghiaccio occupa più spazio? Perché i fiocchi di neve sono a forma di stella? La ringraziamo e le inviamo un caloroso saluto. Luisa Dalsasso e Nicola Moranduzzo, alunni dalla classe 4C della scuola elementare di Borgo V. Le domande sono collegate, e quindi dedico l’articolo ad entrambe. Per capire ciò che mi chiedete è necessario che vi presenti la molecola d’acqua (una molecola è la più piccola parte di una sostanza; sostanze diverse sono composte da molecole diverse). La molecola d’acqua è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno (i chimici riassumono questo fatto con la scrittura che sicuramente avrete già visto: H2O). Questi tre atomi sono legati fra loro in modo da formare una forma triangolare come quella rappresentata nella figura. Quando l’acqua è liquida le molecole non sono molto unite fra loro e “scivolano” le une sulle altre. Ma quando l’acqua diventa solida, ovvero ghiaccia, le molecole si “attaccano” le une alle altre in un modo ben preciso: esse si dispongono ad esagono, occupando così molto più spazio di quello che occupano le molecole quando sono libere. Due masse uguali di ghiaccio e acqua riempiono un diverso volume, maggiore per il ghiaccio (si dice che il ghiaccio ha densità minore dell’acqua liquida). Ecco spiegato il motivo per cui il ghiaccio galleggia sull’acqua e perché d’inverno possano scoppiare le tubature dell’acqua (ovviamente se non vengono usate regolarmente). Quando altri liquidi solidificano le molecole si legano fra loro formando strutture molto ben “impacchettate”: quasi tutte le sostanze occupano meno spazio allo stato solido che a quello liquido. Anche la forma dei fiocchi di neve è dovuta al Trasformazioni: la molecola d’acqua è “triangolare” (due modo in cui si legano le molecole quando vertici sono le orecchie … oops, gli atomi di idrogeno). l’acqua ghiaccia. Un fiocco di neve è una Ghiacciando, l' acqua assume le sembianze di un prisma struttura che si forma a partire da un cristallo di esagonale e poi, sotto le giuste condizioni, di una ghiaccio. Il singolo fiocco ha piccole “stella”. dimensioni (solo in casi eccezionali esso arriva a misurare un centimetro). Quando vediamo cadere “fiocchi di neve” più grandi, stiamo in realtà osservando un insieme di fiocchi. Come cresce un fiocco di neve? La vita di un fiocco è costituita da vari momenti. Innanzitutto si forma nella nuvola un piccolo solido di ghiaccio esagonale ( un “prisma esagonale”). Nell’esagono ci sono sei punti di incontro fra i lati ( i “ vertici” dell’esagono) ed è su questi vertici che si costruiscono a poco a poco le punte delle stelle (avevate notato che le stelle dei fiocchi di neve hanno sei punte?). In seguito il fiocco si muove di qua e di là nella nuvola e un po’ alla volta incontra molecole di vapor d’acqua che solidificano sul fiocco (cioè ghiacciano). Queste molecole preferiscono depositarsi sulle zone più appuntite: ecco quindi che i vertici dell’esagono crescono più velocemente che non i lati. Abbiamo così spiegato la forma a “stella”. Ogni braccio continua poi a crescere in modo analogo: se in qualche zona della punta c’è un’irregolarità, allora lì si depositano altre molecole facendo crescere degli altri rami. L’umidità e la temperatura della zona in cui si trova il fiocco determinano la quantità di molecole e la velocità con cui si depositano sul piccolo solido di partenza. La forma di un fiocco dipende dunque dalle condizioni in cui viene a trovarsi. Questo spiega perché due fiocchi di neve non sono mai uguali: bastano piccole differenze di umidità e temperatura per dar luogo a strutture diverse. Tuttavia le sei braccia del fiocco sono quasi uguali fra loro, perché esse si trovano a formarsi nelle stesse condizioni Se durante una nevicata vi cadono sulla manica della giacca a vento due fiocchi molto simili fra loro, significa che provengono dalla stessa zona di una nuvola (e gli studiosi del campo saprebbero dirvi con una certa precisione temperatura e umidità di quella nuvola!). Ora che sapete qualcosa di più sui fiocchi di neve, il prossimo inverno armatevi di lente, di grande pazienza e andate a caccia di questi gioielli della natura. Ma attenzione: i cristalli di ghiaccio sono delicati, si rompono e fondono facilmente! [a cura di Silvia Defrancesco]