Ci muove la Passione l Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno conferma, con il programma della stagione 2017, le sue caratteristiche d’eccellenza nella selezione dei titoli, nella scelta dei protagonisti, nell’offerta variegata di spettacoli in grado di assecondare i gusti molteplici. Tanto gli appassionati del belcanto quanto coloro che si avvicinano a questa straordinaria forma di spettacolo potranno trovare ampia soddisfazione in un cartellone che propone grandi concerti ed opere di repertorio, illustri regie, strepitosi interpreti internazionali. La direzione artistica del Maestro Daniel Oren è uno straordinario valore aggiunto. Il suo prestigio internazionale e la sua trascinante passione consentono al Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno d’inserirsi a pieno titolo nel novero dei principali teatri d’opera d’Italia e d’Europa e di contribuire così alla straordinaria programmazione artistica della Regione Campania che nella lirica e nella musica classica investe ingenti risorse. I cartelloni del Teatro di San Carlo e del Teatro “Giuseppe Verdi”, i grandi eventi come Un’Estate da Re alla Reggia di Caserta e la Lirica nell’Arena Flegrea di Napoli, grazie al loro valore artistico, diventano anche un enorme attrattore culturale e turistico per la nostra terra contribuendo a diffonderne un’immagine mirabile nel mondo con importanti benefici economici ed occupazionali per l’intera economia campana e nazionale. Una sinergia operativa e culturale che consente anche di ampliare ed esportare le produzioni in Italia e nel Mondo. A tutti i protagonisti impegnati nella stagione l’auspicio più caloroso di grandi successi ed al pubblico un benvenuti all’opera e buon divertimento. I Vincenzo De Luca Presidente Regione Campania resentiamo con orgoglio il cartellone della stagione lirica e di concerti 2017 del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno. Scorrendo il programma, predisposto dal nostro magnifico direttore artistico Daniel Oren, appare evidente l’enorme sforzo organizzativo per proporre al pubblico una serie di spettacoli che si annunciano di grande successo. Il grande repertorio lirico e di musica classica va in scena a Salerno promettendo grandi emozioni come avviene puntualmente ad ogni rappresentazione e ad ogni concerto ed evento speciale. È il frutto di un lavoro straordinario che il Comune di Salerno, in continuità con i grandi traguardi raggiunti con il Sindaco Vincenzo De Luca che da Presidente della Regione continua ad assicurare il suo indispensabile supporto, porta avanti con grandi sacrifici nella consapevolezza che la mission del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” sia quella di essere punta di diamante e modello ispiratore di una programmazione artistica cittadina sempre all’insegna della qualità. Mi piace sottolineare l’attenzione alle nuove generazioni di giovani e giovanissimi con le iniziative rivolte a far conoscere la lirica e la musica classica, meraviglioso patrimonio culturale italiano e dell’umanità. Siamo profondamente convinti che la cultura sia un elemento essenziale per l’identità di una comunità. Senza cultura non può esserci futuro ed una città dinamica come Salerno investe in cultura per diventare sempre più accogliente. La crescita costante del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” permette a tanti giovani artisti ed operatori dei servizi teatrali di formarsi al cospetto di grandi maestri e trovare importanti occasioni di lavoro e valorizzazione del proprio talento. P Vincenzo Napoli Sindaco Comune di Salerno l sipario del Lirico si spalanca il 28, 30 aprile e 2 maggio con Carmen e porta in scena i colori, i profumi e le passioni che si consumano al sole della Spagna in un groviglio di passioni estreme. La regia raffinata ed elegante sarà di Renzo Giacchieri, profondo conoscitore della macchina teatrale. In scena cast d’eccezione: Veronica Simeoni voce superba apprezzatissima in tutti i più importanti teatri europei per la morbidezza del timbro mezzosopranile, l’omogeneità del registro, e la capacità di portare in scena personaggi delineati con sicurezza e calore d’interpretazione; Francesco Pio Galasso tenore dalla voce carismatica ed intensa, ospite nei più blasonati teatri affascina il pubblico anche grazie alla sua grande espressività fisica. E ancora, in scena il soprano versiliese Alida Berti, che incanterà il pubblico con il suo timbro rotondo e avvolgente. Segue il 19, 21 e 23 maggio Don Pasquale, capolavoro di Gaetano Donizetti. A dieci anni di distanza dall’altro capolavoro buffo dell’Elisir d’amore, il musicista di Bergamo creò un’opera dominata dall’umorismo e da un sorriso intriso di umanità e comprensione, ormai di ascendenza romantica. Più commedia nel senso pieno e moderno del termine che opera buffa, è una “disincantata riflessione sulla vecchiaia e sul contrasto generazionale”. Jean-François Verdier, direttore francese ospite nei più importanti teatri internazionali, dirigerà la formazione orchestrale salernitana. Firma la regia uno straordinario e talentuoso Riccardo Canessa. In scena autentici fuoriclasse che si sono riuniti per la delizia e il godimento estremo degli amanti del Belcanto: Roberto Scandiuzzi artista che viene paragonato spesso ai famosi bassi Ezio Pinza e Cesare Siepi, dei quali ha subito profondamente l’influenza, è oggi considerato dalla critica il miglior “basso nobile” del panorama operistico internazionale; il baritono Sergio Vitale voce prestigiosa ospite dei più importati teatri d’opera; il tenore bellunese Domenico Menini voce amata dagli appassionati del Balcanto per il timbro fascinoso e caldo, il soprano Rosa Feola giovane protagonista della scena lirica internazionale, che ha conquistato pubblico e critica con la sua grazia, la sua eleganza scenica e una voce perfetta nell’incarnare sia le figure più brillanti del melodramma, che quelle tragiche. Terza opera in cartellone è Norma di Vincenzo Bellini in scena il 20, 22 e 24 ottobre. Norma è il capolavoro di Bellini ed è anche una delle prime opere che introducevano nel panorama italiano quei temi prettamente romantici che avrebbero di lì a poco invaso la scena teatrale, pur nella cornice conservatrice di un libretto di ambientazione romana che si poneva sulla scia di uno stile postgluckiano penetrato nel campo della tragédie lyrique. Firma la regia il poliedrico Giandomenico Vaccari che con il suo estro creativo darà una lettura fascinosa ed imperdibile del capolavoro di Bellini. I In scena cast di prim’ordine: Gustavo Porta tenore di solida sostanza che durante la sua carriera ha collezionato moltissimi successi; il basso georgiano George Andguladze che canta con morbidezza e giusto patetismo; Gilda Fiume giovane soprano che ha un timbro morbido, pieno e importante ed una tecnica precisa che mantiene colore e corposità di suono anche nella zona acuta; Teresa Iervolino mezzosoprano dal timbro opulento unito ad una grande musicalità. Il 3, 5 e 8 dicembre in scena Turandot di Giacomo Puccini. Opera celeberrima, incompiuta ed amatissima la Turandot nasce per la prima volta sotto forma di fiaba teatrale scritta da Carlo Gozzi, e fu il veneziano Renato Simoni, già giornalista e fortunato scrittore teatrale a proporre la favola orientale al compositore. Firma la regia del capolavoro verdiano Pier Francesco Maestrini artista di massimo riferimento nel mondo teatrale che ha negli anni riscosso sempre ampi successi di pubblico e critica ed è unanimemente riconosciuto come un vero e proprio innovatore nella regia dell’opera lirica. In scena le più belle voci del panorama internazionale: Maria Guleghina maestoso soprano russo, conteso dai più prestigiosi teatri del panorama internazionale, la sua è una voce smagliante e di bel peso dotata di luminosità, espansione e calore; Carlo Striuli baritono presente nei più importanti cartelloni operistici, Murat Karahan tenore turco che possiede una voce muscolosa e potente, dal volume e dal timbro notevolissimi, e Valeria Sepe, uno dei più promettenti giovani soprani nel panorama musicale italiano. Chiude la Stagione Lirica 2017 il 21, 23 e 26 dicembre La Traviata di Giuseppe Verdi. L’idea del melodramma arrivò al compositore come una folgorazione, nel febbraio 1852 durante la prima recita parigina del dramma amoroso che l’autore francese aveva tratto dal proprio romanzo autobiografico. Le passioni travolgenti, la storia di un amore tormentato e la scabrosità del soggetto non sfuggirono alla curiosità compositiva di Verdi. Nasce così La Traviata, con la quale il Maestro propone una vicenda di fortissimo impatto, che in maniera speculare affianca e sovrappone diversi stati emotivi. Sulla scena salernitana sarà protagonista il gesto pulito e preciso di Francesco Ivan Ciampa che dal podio condurrà la compagine orchestrale, la regia sarà curata da Pier Paolo Pacini artista generoso e sensibile drammaturgo con il suo sguardo poetico e drammatico renderà ancora più fascinoso il capolavoro verdiano. In scena cast stellare: il giovanissimo soprano kazako Maria Mudryak, voce di grande ampiezza e ricchezza di armonici, di notevoli finezze coloristiche e di sicura oltre che di rara presenza scenica; Vincenzo Costanzo apprezzato per l’accattivante colore vocale e gli acuti spavaldi e per la grande intensità e la tangibile emozione, è uno dei più giovani tenori del panorama lirico internazionale; e Raffaele Raffio giovane baritono sannita dalla voce intensa che ha ricevuto numerosi consensi durante le sue interpretazioni. Particolarmente ricca la stagione concertistica, che per l’anno 2017 apre i battenti ad un nuovo e stimolante progetto firmato Teatro “Giuseppe Verdi” di Salerno. Sono previsti infatti, oltre ai consueti concerti in cartellone, tre sezioni di Master: un insieme di concerti e corsi di Alto Perfezionamento Musicale rivolto a giovani musicisti, studenti di conservatorio, professionisti, insegnanti, solisti e concertisti che vogliano approfondire il proprio repertorio. Tiene a battesimo il ciclo di “Concerti e Master” il pianista Giuseppe Albanese (26, 27, 28 maggio), giovane strumentista che possiede una tecnica formidabile, commovente è la sua musicalità, il suo pianismo e talento espressivo. Master successivo (29, 30, 31 maggio) è con Sergej Nakarjakov trombettista russo. Musicista classico, è considerato il più grande virtuoso mondiale di tromba: viene infatti chiamato “Il Paganini della tromba”. Terzo appuntamento (23, 24, 25 ottobre) è con la violinista Mi-Kyung Lee, strumentista precisa e affascinante che ha stregato, con il suono rotondo e caldo del suo strumento, pubblico e critica ed è ricercatissima da tutti i più importanti teatri internazionali. Altri due sono gli appuntamenti che diversificano la nostra stagione sinfonica donandole un ampio respiro ed un linguaggio musicale trasversale e completo. Il primo appuntamento è con la storia di un piccolo paffuto pachiderma dotato di proboscide e di grandi padiglioni auricolari: le fattezze da cucciolo extra-large ne fanno il perfetto protagonista di una fiaba. Così l’avventura dell’elefantino Babar fu trasformata da favola in un melologo di fortuna ultrasettantennale da Francis Poulenc. In scena l’Orchestra dell’Associazione Alessandro Scarlatti che accompagnerà la voce recitante di uno straordinario Peppe Barra. Il secondo appuntamento è con il genio creativo di Vittorio Sgarbi. Uomo e artista poliedrico e multiforme, generoso studioso e profondo conoscitore della storia dell’arte ha ideato un concerto che fonde suoni ed immagini, musica ed arte. In un meraviglioso viaggio che da Franz Liszt arriva fino a Michelangelo lo spettatore vivrà un’esperienza sensoriale indimenticabile sulle note del pianoforte di Nazzareno Carusi. E ancora la stagione di Concerti 2017 vedrà alternarsi sul palcoscenico del Lirico salernitano artisti di altissimo livello: dal violino di Hagai Shaham al clarinetto di Giampiero Sobrino, dal violino di Gennaro Cardaropoli fino ai suoni della Philharmonia Orchestra of London Chamber Musicians. Daniel Oren Direttore Artistico Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno Cartellone Stagione Lirica 28, 30 aprile - 2 maggio CARMEN di Georges Bizet 19, 21, 23 maggio DON PASQUALE di Gaetano Donizetti 20, 22, 24 ottobre NORMA di Vincenzo Bellini 3, 5, 8 dicembre TURANDOT di Giacomo Puccini 21, 23, 26 dicembre LA TRAVIATA di Giuseppe Verdi Per la prima volta il Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno apre le porte alla formazione: tre sezioni di masterclass che ogni anno saranno dedicate a strumenti differenti. I corsi di alto perfezionamento musicale, completamente gratuiti, quest’anno saranno dedicati a pianoforte, violino e tromba. Vi potranno accedere 8 giovani musicisti, studenti di Conservatorio, professionisti, solisti e concertisti. Oltre agli alunni effettivi, che saranno scelti dalla Direzione artistica, potranno partecipare anche uditori, fino ad esaurimento posti della platea del Teatro. Venerdì 26, Sabato 27 maggio GIUSEPPE ALBANESE, pianoforte Lunedì 29, Martedì 30 maggio SERGEI NAKARIAKOV, tromba Lunedì 23, Martedì 24 ottobre MI-KYUNG LEE, violino Cartellone Stagione di Concerti 12 maggio HAGAI SHAHAM, violino 28 maggio GIUSEPPE ALBANESE, pianoforte 31 maggio SERGEI NAKARIAKOV, tromba 25 ottobre MI-KYUNG LEE, violino 13 novembre PEPPE BARRA L’Histoire de Babar, le petit éléphant 14 novembre PHILHARMONIA ORCHESTRA OF LONDON CHAMBER MUSICIANS 24 novembre GIAMPIERO SOBRINO, clarinetto 7 dicembre VITTORIO SGARBI “DISCORSO A DUE” con Nazzareno Carusi 20 dicembre GENNARO CARDAROPOLI, violino Interviste ed incontri con il cast dei protagonisti. Un ciclo d’incontri, ideati e condotti dal giornalista Peppe Iannicelli, per gli appassionati, i neofiti, i curiosi, i giovani, le scuole, il pubblico, gli artisti e per tutti coloro che vogliono imparare a conoscere, comprendere meglio e apprezzare ancora di più il grande spettacolo dell’Opera, della Musica e del Balletto.